Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] delle comuni, che ha avuto inizio verso la fine degli anni sessanta, è stata una parziale ripresa della contestazione secessionista.
Infine, vi sono coloro che difendono il diritto di ognuno a dissentire, e che quindi ispirano il loro dissenso a una ...
Leggi Tutto
ASSICURAZIONI
Rudolf Gärtner e Riccardo Ottaviani
Assicurazioni
di Rudolf Gärtner
Considerazioni generali sullo sviluppo storico delle assicurazioni
Origini e continuità del fenomeno assicurativo
Nella [...] .
Ma neppure questo è un dogma, come dimostra il dibattito attualmente in corso negli Stati Uniti. Dopo che in quel paese il riconoscimento giudiziario del diritto al risarcimento del danno ha assunto proporzioni che minacciano di tradursi in un peso ...
Leggi Tutto
Comunicazioni di massa
Wilbur Schramm
di Wilbur Schramm
Comunicazioni di massa
sommario: 1. L'era dei media elettronici. 2. Evoluzione storica dei media. 3. I media e il processo della ccmunicazione. [...] sapere e dei servizi connessi con i media. Ad esempio, negli Stati Uniti la spesa totale in stampati si avvicinò nel 1967 ai 22 a suo fondamento i principi dell'illuminismo, la credenza nei diritti naturali dell'uomo e la fiducia che l'uomo razionale ...
Leggi Tutto
ARMAMENTI
Stefano Silvestri
Barbara Hatch Rosenberg
Armamenti di Stefano Silvestri
sommario: 1. Le spese militari. 2. Un confronto Stati Uniti-Unione Sovietica. 3. L'evoluzione degli armamenti nucleari. [...] di Sicurezza delle Nazioni Unite (nel quale le maggiori potenze hanno il diritto di veto). Riconoscendo che la verifica dell'osservanza della Convenzione sarebbe stata difficile e avrebbe costituito un atto di intromissione, i negoziatori optarono ...
Leggi Tutto
L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] al XVII secolo, solido. L’uso dell’italiano si allarga ulteriormente negli atti amministrativi degli stati, nella legislazione e perfino nel diritto. Ma, soprattutto, comincia a diventare lingua insegnata a scuola, accanto al latino, come chiede a ...
Leggi Tutto
Commercio
Maurice Aymard
Introduzione
Il commercio ha conquistato nel XVIII secolo il posto, al tempo stesso centrale e contestato, dove si incontrano economia, storia e politica, posto che è suo ancora [...] Pan Chao nel 97 in direzione del Mediterraneo romano, sarebbe stato costretto dai Parti a non proseguire il suo cammino e dirottato si riceve - per disporre di un credito che dia dei diritti sull'altro e dunque del potere. Ma è un potere fragile ...
Leggi Tutto
Il mito dello sviluppo sostenibile
Bruno Trezza
(Dipartimento di Economia Pubblica, Facoltà di Economia e Commercio, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
È possibile realizzare [...] noto come sviluppo sostenibile. All'inizio degli anni Ottanta è stato mostrato come l'aggravarsi della crisi dei paesi del Terzo Mondo stato affrontato principalmente nella forma di meccanismi adeguati basati su sistemi di prezzi, tassazione e diritti ...
Leggi Tutto
OPINIONE PUBBLICA
Giuseppe Bedeschi
Everett C. Ladd
Opinione pubblica
di Giuseppe Bedeschi
Premessa
L''opinione pubblica' (che non è mai qualcosa di unitario, se non in momenti eccezionali, bensì [...] da sé per non perdere tale libertà) - è l'unico palladio dei diritti del popolo" (Sopra il detto comune: "questo può essere giusto in come una volta, dai grandi dignitari della Chiesa e dello Stato, oppure da qualche capo visibile, o dai libri. Le ...
Leggi Tutto
La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] . 17, 35). Un certo seguito ha anche la posizione di un democratico come Giuseppe Merzario, persuaso che lo Stato non abbia «diritto di forzare chicchessia a cercare un bene che egli, anche falsamente, non consideri tale [...] quando dalle sue azioni ...
Leggi Tutto
Pubblicita
Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
di Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
PUBBLICITÀEconomia e diritto
di Riccardo Varaldo
1. Introduzione
La pubblicità è una delle espressioni più eloquenti [...] che dalla forma e dal momento storico in cui le varie normative sono state emanate.
Le fonti del diritto della pubblicità comprendono leggi dello Stato, autodisciplina e giurisprudenza. Le leggi dello Stato che attengono alla pubblicità sono sia di ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...