GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] 27 ag. 1978 G. tracciò le linee portanti di quello che sarebbe stato il suo governo - collocato in un quadro in cui si alternavano luci della Chiesa e annunciò la revisione del codice di diritto canonico sia per la Chiesa latina sia per le ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] suoi diritti e alle sue rivendicazioni finanziarie. L'assassinio nel 1170 di Tommaso Becket, il quale era stato un impegnò troppo zelantemente e in modo poco diplomatico a salvaguardare i diritti regi.
Il paese più vicino al cuore del pontefice era ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] la Chiesa e con il regno di Francia.
A Bisanzio lo stato d'animo dei circoli ufficiali nei confronti della Chiesa di Roma, taceva di Carlomanno; per Incmaro di Laon, ne riaffermava il diritto di recarsi a Roma, ma si affrettava a precisare che qui ...
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GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] di studi durato più di dieci anni, un dottorato in diritto che i suoi avversari attribuirono in seguito più al favore che questo il pretesto che il re invocò per reclamare la custodia dello Stato della Chiesa e che G. gli rifiutò: alla fine del mese ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] Worms aveva, con ferme parole, invitato Carlo V a sostenere i diritti della Chiesa. Somma preoccupazione, da pontefice, fu di giungere al componimento della vcrtenza con gli Stati tedeschi, al soffocamento dell'eresia luterana, ad una grande riforma ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] censo, e Taddeo Pepoli si tramutò in amministratore dei diritti e dei beni della Chiesa a Bologna.
Quanto al , lo splendore, e, in realtà, la sua opera non modificò né lo Stato della Chiesa né il corso della politica europea.
Fonti e Bibl.: Per una ...
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Papato
Girolamo Arnaldi
Nella storia del papato, il sec. XIII, da Innocenzo III (1198-1216) a Bonifacio VIII (1294-1304), ha visto la nascita della particolarissima entità politico-ecclesiastica, che, [...] ne era la legittima erede, sia in base al diritto imperiale, rifiutandosi di riconoscere la 'sussovranità' della Sede alfine realtà;
III) il successore di Celestino, Innocenzo III. Era stato eletto l'8 gennaio 1198, tre mesi e dieci giorni dopo ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] di I. VI, da papa Urbano V, tutti i libri di diritto posseduti dal defunto pontefice. Il 1° luglio 1360, allorché Bologna passò dal primo al terzo e dal quinto al nono anno di pontificato); Arch. di Stato di Roma, Acquisti e doni, b. 23, f. 4, n. 17 ...
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CALLISTO III, papa
Michael Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dic. 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] d'Ancona; C. III minacciava di deporlo in virtù dei suoi diritti di signore feudale del Regno. Alla morte di Alfonso nel 1458 , s.4, III (1879), pp. 191-197; Id., Il Piccinino nello Stato di Siena e la lega Italica (1455-1456),ibid., IV(1879), pp. 44 ...
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DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] questo modo dimostravano di non essere disposti a rinunciare al loro diritto di eleggere il vescovo di Roma. Lo scisma, tuttavia, il popolo, il Libellus contro D. sostenendo che era stato estorto "contra canones". Il valore politico di questo atto ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...