GALEOTTI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pozzuolo di Castiglione del Lago, nella delegazione di Perugia, il 3 genn. 1791, da Francesco, proprietario terriero, e da M. Angela Cantini. Compiuti [...] del proprio titolo di studio alla laurea in diritto canonico e civile rilasciata dalla Sapienza romana. Le Carte Galeotti, 5 buste conservate nell'Arch. Capitolino di Roma, sono state brevemente illustrate da L. Pirotta, L'archivio di F. G., in ...
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BOLOGNETTI, Francesco
Remo Ceserani
Nacque a Bologna attorno al 1510 da nobile e cospicua famiglia. Il padre era il senatore Alberto; la madre, Camilla Paleotti, figlia del giureconsulto Vincenzo, in [...] tre figli maschi: Alberto, che fu professore di diritto civile, protonotario apostolico, nunzio in Polonia e . 207 ss.; un capitolo sul Costante e lettere al B. sono stati stampati da G. Campori in Atti eMemorie delle RR. Deputazioni di storia ...
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BELTRAMINI, Francesco
Roberto Zapperi
Nato a Colle Val d'Elsa nel 1522, si addottorò in diritto civile e canonico, e, assunti gli ordini minori, entrò in prelatura.
In gioventù fu in Francia al servizio [...] tutto a mali officii fatti da Roma, et io credo che s'inganni, et sono cose vecchie e di lunga mano. Da me è stato operato tutto quello che si è possuto in beneficio suo, havendone parlato et con Sua Maestà più volte, e con monsignor illustrissimo di ...
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GIUNTI (Giunta), Tommaso
Massimo Ceresa
Figlio di Lucantonio il Vecchio e di Francesca di Soldano di ser Francesco di Cepparello, nacque a Venezia il 6 marzo 1494 e venne presto coinvolto dal padre [...] dell'impresa e per il modo eccellente con il quale era stata affrontata. Per l'edizione i Giunti ottennero privilegi di quindici anni lettera, in data 30 luglio 1548, premessa alla classe del diritto civile e canonico, il Gesner vi loda, tra l'altro ...
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MANFREDI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 marzo 1828 a Cortemaggiore, nel Piacentino, da Domenico, cassiere degli stabilimenti di beneficenza, e da Paolina Fogliazzi. Compiuti i primi studi nel paese [...] sussistere") e di una monarchia costituzionale che fosse rispettosa dei diritti fondamentali dell'uomo e del cittadino. Convinto però che il popolo italiano fosse ancora in uno stato di arretratezza e impreparato a recepire le nuove forme di governo ...
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CELOTTI, Paolo
Paolo Preto
Nato a Udine nel 1676, frequentò la scuola dei gesuiti di Gorizia e poi dei serviti a Udine e Venezia. Trasferitosi definitivamente nella capitale, si dedicò con impegno agli [...] tutte le prerogative di sovranità, di maestà ed ampiezza di stati, e tutte quelle altre circostanze necessarie per farla Re di iure, filza 191, f. 217), il C. attribuisce il diritto di legiferare liberamente e senza limiti su tutte le materie di ...
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ENZOLA, Gerardo da
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma dopo il 1258, anno di matrimonio dei suoi genitori, da Giacomo e da Marchesina, una ricca vedova padovana presentata a suo padre da Matteo da Correggio, [...] Manglario, suo giudice, si trasferi a Modena, dove era stato chiamato a ricoprire la carica di podestà per il primo semestre essere miles era anche doctor, cioè esperto di diritto, un requisito importante per poter esercitare la professione ...
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CICALA, Francesco Bernardino
Franco Tamassia
Nacque a Lecce il 27 dic. 1877 da Giovan Giuseppe, di antica origine genovese, e da Silvia Cosma Zurlo.
Laureatosi brillantemente in giurisprudenza all'università [...] B. C., in Riv. internazionale di filosofia politica e soc., VI (1942), 1-2, pp. 61-67; G. Perticone, Il diritto e lo Stato nel pensiero italiano contemporaneo, Padova 1964, pp. 67-71; P. Piovani, Il "rapporto morale" nel relazionismo di F. B. C., in ...
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FROLA, Giuseppe
Gian Savino Pene Vidari
Primogenito di una famiglia dell'alta borghesia, con possedimenti e castello a Montanaro nel Canavese, nacque a Torino il 5 genn. 1883 da Secondo, noto avvocato [...] Si laureò il 10 luglio 1905 con il massimo dei voti, discutendo una tesi sugli statuti canavesani con Francesco Ruffini, ordinario di storia del diritto italiano nell'ateneo torinese, anch'egli canavesano, su un argomento che attirava l'attenzione di ...
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MEZZAVACCA, Bartolomeo
Salvatore Fodale
MEZZAVACCA (de Mezavacchis, Mezavachis), Bartolomeo. – Nacque poco prima del 1350 da Guglielmo e da Tramontana (o Zana) de’ Garisendi, probabilmente a Bologna, [...] complici consultarono Bartolomeo da Piacenza e altri dottori in diritto e teologi riguardo ai casi di pazzia del papa e la basilica di S. Maria Maggiore a Roma. Pare sia stato legato pontificio a Genova e a Viterbo.
Ebbe come segretario negli ultimi ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...