Diritto, filosofia e teoria generale del
Riccardo Guastini
Il campo della disciplina
Le mobili frontiere della filosofia del diritto
"Il cercare una qualsiasi definizione di filosofia del diritto - [...] dei giudici (una politica de sententia ferenda).
Di recente si è diffusa in letteratura la distinzione tra due tipi di discorsi sul diritto. È stato osservato che vi sono due modi di parlare di norme: dal punto di vista 'interno' e dal punto di vista ...
Leggi Tutto
Diritto all’abitare
Umberto Breccia
L’abitare e i diritti sociali
Peripezie dei diritti sociali
Nelle carte costituzionali del secondo dopoguerra, sebbene molte e autorevoli fossero le voci perplesse [...] critica, a cura di P. Costa, D. Zolo, Milano 2002 (in partic. P. Costa, Lo Stato di diritto. Un’introduzione storica, pp. 89-170; D. Zolo, Teoria e critica dello Stato di diritto, pp. 17-88).
J. Lafond, F. Lafond, Les baux d’habitation, Paris 2003.
R ...
Leggi Tutto
Diritto romano in Cina
Sandro Schipani
Premessa
Dalla prima pagina del Milione di Marco Polo, apprendiamo che il Gran Khān aveva chiesto notizia dell’imperatore, «e che signore era, e di sua vita e [...] dei testi giuridici» (Fei Anling 2007, p. 113), si tendeva a ritenere che in tale complesso non vi sarebbe stato un vero e proprio sviluppo del diritto civile perché il ‘rito’ ne avrebbe preso il posto, e si sarebbe fatto ricorso alla legge solo per ...
Leggi Tutto
Diritto dei consumi
Silvio Martuccelli
Il Codice del consumo
Sul finire del primo lustro di questo secolo si è assistito alla consolidazione in un unico corpo normativo di una serie di disposizioni [...] e leggi speciali – volte ad armonizzare i sistemi giuridici degli Stati membri sul fronte della tutela dei consumatori.
Il d. legisl l. 30 luglio 1998 n. 281, recante la disciplina dei diritti dei consumatori e degli utenti; il d. legisl. 22 maggio ...
Leggi Tutto
Diritto di informazione e all’informazione
Vincenzo Zeno-Zencovich
Il binomio diritto/informazione assume, e non solo nella lingua italiana, una serie di significati legati solitamente alla preposizione [...] definire costituzionale nel senso che vengono, assieme ad altre, poste alla base dello Stato. I riferimenti tuttora attuali sono all’art. 11 della Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino, che nel 1789 segnerà l’arrivo della Rivoluzione ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto mercantile
Francesco Migliorino
Un nuovo Medioevo del diritto?
Mondi globali tracciano l’orizzonte del nostro tempo storico. Con la nostalgia di un centro perduto per sempre, la condizione postmoderna [...] lex mercatoria e ius mercatorum: lex evoca un patrimonio consuetudinario che nel tempo ha ricevuto il suggello dello Stato; ius rappresenta invece un diritto che ha la sua esclusiva fonte di produzione nella volontà del sovrano.
L’enfasi con cui l ...
Leggi Tutto
Diritto e letteratura
Richard H. Weisberg
Introduzione
I rapporti tra diritto e letteratura costituiscono un campo particolarmente fecondo per l'indagine interdisciplinare. Il diritto, che fin dalle [...] , il punto di partenza della nostra indagine. Se per cominciare consideriamo quindi il diritto nella letteratura, osserviamo che l'insigne docente di diritto John H. Wigmore è stato il primo, nel 1908, a individuare i diversi modi in cui il romanzo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto canonico e diritto ecclesiastico
Carlo Fantappiè
Nella tradizione culturale e nell’ordinamento universitario del nostro Paese, dall’Unità fino a oggi, diritto canonico e diritto ecclesiastico [...] e prassi delle libertà di religione del 1975).
Entrambe le correnti riformiste auspicano una revisione del metodo e dello statuto del diritto ecclesiastico, in linea con la «rivolta contro il formalismo» che segna la cultura di quegli anni e con la ...
Leggi Tutto
Diritto e politica
Dieter Grimm
La produzione del diritto
Le società premoderne
L'attuale rapporto fra diritto e politica è determinato essenzialmente dalla positivizzazione del diritto, ossia dal processo [...] sovrani assoluti. La legalità dell'amministrazione e l'autonomia della magistratura formano tuttora l'essenza del principio dello Stato di diritto. Tenuto conto del fatto che il potere politico tende a rimuovere tutti gli ostacoli che si frappongono ...
Leggi Tutto
Diritto costituzionale tra memoria e mutamento
Angelo Antonio Cervati
Tecnici del diritto, politici e storici percorrono itinerari diversi nel fornire all’opinione pubblica orientamenti nella valutazione [...] utilizzare i migliori giuristi ai propri fini politici8. La tradizione del diritto costituzionale italiano era stata diversa in passato, quando si fondava sui richiami a un diritto costituzionale in gran parte non scritto e si ispirava a un comune ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...