COSTANTINO il Grande
S. Manacorda
Imperatore romano, nato a Naisso (od. Niš, in Serbia) nel 280, Flavio Valerio C. regnò dal 306 al 337. Nel 306 fu acclamato imperatore dall'esercito in Britannia, ma [...] cessione di C. a favore del vescovo di Roma di ogni diritto a regnare sui territori dell'Occidente cristiano.Il mosaico dell'abside argomentazione per immagini a quelli che in seguito sarebbero stati i temi di fondo delle pretese temporali del papato. ...
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ARCHITETTO
B.M. Alfieri
L'autonomia della figura e della funzione professionale dell'a. medievale e la sua specifica appartenenza al campo dell'attività intellettuale, analogamente a quanto avvenne [...] praticamente monopolio di chierici. A questo proposito tuttavia è stato osservato che le fonti cui si fa riferimento, iscrizioni 14°, sono ricorrenti contratti che concedevano all'a. il diritto a ricevere vesti di rango e cibi della stessa qualità ...
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Andrea di Cione (o Orcagna)
G. Kreytenberg
Pittore, scultore e architetto nato verosimilmente fra il 1315 e il 1320 e morto alla fine del 1368, attivo principalmente a Firenze e temporaneamente anche [...] riprova del fatto che la Pala di S. Matteo debba essere stata non solo eseguita ma anche ideata da Jacopo vale la sua Tale restrizione era dovuta al fatto che i Ricci avevano il diritto di patronato sulla cappella. Per il gigantesco lavoro si può ...
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BERLINO
V.H. Elbern
BERLINO (ted. Berlin)
Capitale della Germania. Nel Medioevo B. era costituita da due città, Berlin e Cölln, separate dal fiume Sprea. L'origine dei nomi delle due città non è stata [...] conservano importanti edifici e opere d'arte di epoca medievale. Non è stato tramandato nessun documento sulla fondazione delle città, né alcun privilegio relativo al diritto civico. La loro elevazione al rango di città avvenne probabilmente sotto il ...
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DIAVOLO
J. Baschet
Si considerano d. le creature angeliche decadute, chiamate anche demòni - termine di origine diversa ma di uguale significato nel Medioevo -, o ancora creature come Leviatano, Belzebù, [...] Fra i secc. 12° e 15° la sua potenza è stata espressa con crescente insistenza, in particolare nelle rappresentazioni dell'inferno ( Sia la posizione seduta e frontale sia il diritto al trono sottolineano questa preminenza nel Giudizio universale ...
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ANSEATICHE, Città
G.P. Fehring
Città dell'Europa settentrionale che nel Medioevo furono caratterizzate dapprima dall'associazione cooperativa dei loro mercanti all'estero (Hansa dei mercanti) e in seguito [...] . La forma spaziale unitaria della Hallenkirche assunse valore alternativo rispetto all'articolazione basilicale cosicché a buon diritto è stata intesa come espressione di un fiero laicismo borghese (Zaske, Zaske, 1986). Nel Gotico maturo peraltro ...
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COSTA, Giovanni (Nino)
Gianna Piantoni
Nacque a Roma il 15 ott. 1826 da Gioacchino e Maria Chiappi.
Il padre, originario di Santa Margherita Ligure, si era trasferito a Roma in giovane età. Qui, dopo [...] e atmosfera.
Nel 1859 il C., che nel 1857 era stato tra coloro che avevano cercato di far pervenire al pontefice una M. Montecchi nel tentativo di assicurare alla popolazione il diritto d'una scelta democratica; operando dal Campidoglio, privo ...
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SALERNO
F. Aceto
(lat. Salernum)
Città costiera dell'Italia meridionale, capoluogo di provincia della Campania.S. è documentata per la prima volta nel 197 a.C. come castrum destinato ad accogliere una [...] colonia di diritto romano, condizione che mantenne fino alla tarda epoca imperiale. Alla luce dei ritrovamenti archeologici francescano (Salerno, Mus. Diocesano), il cui arrivo è stato messo in connessione con Filippo Minutolo, arcivescovo di S. fino ...
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MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] non stupisce che alcune m. menzionate dalle fonti non siano ancora state identificate. Del resto non è raro il caso di m. descritte di osservazione privilegiato del comportamento verso la moneta. Il diritto di battere m. era forse la più alta ...
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ESSEN
I. Voss
(Esnede, Asinde, Essinde, Essend, nei docc. medievali)
Città della Germania, nella Renania settentrionale-Vestfalia, chiamata in antico sassone Asnidi (da asni o esni 'salariato giornaliero', [...] (1039-1056) concesse alla badessa Teofano (1039-1058) il diritto di mercato e già nel sec. 12° tale mercato aveva . secondo la tradizione era la spada con la quale sarebbero stati giustiziati i martiri Cosma e Damiano; la sua funzione consisteva ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...