TIRABOSCHI, Girolamo
Enrico Zucchi
– Nacque a Bergamo il 18 dicembre 1731, figlio di Vincenzo, titolare di una fabbrica di tessuti, e di Laura, che aveva lo stesso cognome, benché fosse di diversa famiglia. [...] poter studiare i libri dell’Estense nelle proprie stanze, diritto revocato già ai suoi predecessori da Francesco III in improvvisa malattia.
Postumi vennero pubblicati il Dizionario topografico-storico degli stati estensi, tra il 1824 e il 1825, e una ...
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CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] p. 166). Il 29 ott. 1719 si laureò a Cesena in diritto canonico e civile, con molte lodi anche per la sua correttezza morale un "Crocefisso grande" dell'Algardi.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Forlì, 2873, Notaio F. Montanari (dal 1699 al 1728), ...
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BEI, Adele
Nadia Ciani
Da Cantiano all'esilio
Adele Bei nacque, terza di undici figli, il 4 maggio 1904 a Cantiano (Pesaro e Urbino); il padre, Davide, faceva il boscaiolo e la madre, Angela Broccoli, [...] di diritto, tra i 106 nominati, in virtù della terza disposizione transitoria della Costituzione, che prevedeva tale carica per i deputati dell’Assemblea costituente che avevano rivestito cariche istituzionali in epoca prefascista o erano stati ...
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DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] , Milano 1958. In tale volume è compreso anche il saggio Stato e società degli Stati, che riprende il tema del corso tenuto nel 1931 all'Accademia di diritto internazionale dell'Aja su La Société des nations au point de vue de la philosophie du droit ...
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CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] quasi novantenne e veneratissimo Guarino, sempre al C. era stato affidato il compito di comporne e pronunziarne la Laudatio funebris di un prestigio esteriore, che riteneva di meritare a buon diritto, che non per intima vocazione, il gusto di spendere ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] . Quest'ultima località gli sarebbe stata venduta dalla Camera apostolica nel 1482.
Anche la nobiltà romana, baronale e non, ricorse spesso alle finanze dell'E. per mutui garantiti da beni immobili, di cui percepiva i diritti di sfruttamento e che a ...
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CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] le note della versione italiana della Storia della filosofia del diritto di F. G. Stahi (I-II, Torino 1853), partecipazione del C. al governo Cairoli: A. C. Jemolo, Chiesa e Stato in Italia negli ultimi cento anni, Torino 1948, ad Ind.;E. Morelli ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] spirituali e militari. La clausola relativa a Tuscolo era stata una delle condizioni più importanti poste dai Romani nel II e zia dunque di Guglielmo II, sia in base al diritto imperiale, ma non era disposto a riconoscere la sovranità feudale della ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] della responsabilità individuale; gli apparati di sicurezza e giudiziari speciali rappresentavano un pericolo per lo Stato di diritto. Sciascia aggiunse che i «professionisti dell’antimafia» (Corriere della sera, 10 gennaio 1987), fossero uomini ...
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GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] al quale rimase legato per tutta la vita. Nel 1502 il Farnese era stato nominato legato nelle Marche e assegnò al G. l'incarico di uditore cattolica. Avrebbe voluto sopprimere un istituto del diritto penale canonico come la scomunica ipso facto. ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...