CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] . A. Lowe, Codices latini antiquiores, I, Oxford 1934, n. 24), che era stato scoperto e trascritto l'anno precedente da P. J. Bruns e dal gesuita V. M del resto non aveva mai appartenuto a pieno diritto), senza potersi inserire, anche per i limiti ...
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NICCOLO III, papa
Franca Allegrezza
NICCOLÒ III, papa. – Giovanni Gaetano Orsini nacque a Roma tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giovanni Gaetano e da Perna Caetani. Secondogenito, fu probabilmente [...] di Hautecombe, fondata su dati molto discutibili, è stata da tempo rifiutata dagli storici. Benché sia certo che di Gregorio IX, si era distinto come animatore e sostenitore dei diritti di Roma e del Papato contro l’imperatore e aveva svolto un ...
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FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] iniziali. A partire anche da questo dato recentemente è stato sollevato il problema delle origini del Monitore e se ne 633-660; M. Saracinelli, E. F. P.: tra rivoluzione e diritti delle donne, in Senza camelie. Percorsi femminili nella storia, a cura ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] Worms aveva, con ferme parole, invitato Carlo V a sostenere i diritti della Chiesa. Somma preoccupazione, da pontefice, fu di giungere al componimento della vcrtenza con gli Stati tedeschi, al soffocamento dell'eresia luterana, ad una grande riforma ...
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BONIFACIO I, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito, tra i figli maschi, del marchese Guglielmo V (alias III, alias IV) e di Iulita d'Austria, sorella uterina di Corrado III, re dei Romani, nacque [...] Asti. Non sappiamo se nell'autuano e nell'inverno vi siano stati scontri militari; certo è che l'11 apr. 1193, dopo non il 4 febbr. 1194 l'omaggio dovuto. Risulta che, per i diritti così acquisiti, un versamento di 800 lire gli venne fatto da parte ...
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GAVA, Silvio e Antonio
Luigi Musella
Da Vittorio Veneto a Castellammare di Stabia
Silvio Gava nacque il 25 aprile 1901 a Vittorio Veneto da Giambattista e da Domenica Carlet, di modesta famiglia contadina [...] suoi figli e, poi, Francesco Degni, docente di diritto, avvocato, sottosegretario di Giovanni Giolitti, suo figlio Sud: l'area più razionale per far sorgere l'Alfa Sud era stata indicata nella zona tra Nola e Baiano, ovvero verso l'Avellinese; ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] nel 1201 (vi si ricorda il podestà Guglielmo Rangoni), quest'operetta è importante per la storia del diritto, perché fu scritta prima che i legisti si occupassero degli statuti, e perché, mentre ricorda che ogni città d'Italia già si era data uno ...
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GIOVANNI II Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio di Teodoro I Paleologo, secondogenito di Andronico II imperatore d'Oriente, e della genovese Argentina Spinola (sposata [...] il 9 ottobre ne venne dichiarato governatore e difensore con diritto di esercitarvi giurisdizione, e uno stipendio di 500 lire nuova cappella in S. Secondo, e se ciò non fosse stato possibile per lo stato di guerra, in S. Francesco di Chivasso. E qui ...
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CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] a noi giunti, comunque, sembra possibile affermare che C. IV possedeva un marcato senso del diritto e della giustizia. Il giovane re era stato educato nella coscienza della sua posizione e dei suoi doveri. Lo dimostrano le lettere dell'imperatore ...
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CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] privato dove avrebbe dovuto essere poi avviato agli studi di diritto e seguire le orme paterne; fu tuttavia attratto dalla musica , e con le creature dei suoi drammi, nello stato di grazia creativo presupponente particolari condizioni spirituali. Ed è ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...