ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] imperatore dalla difficile situazione: il duca Leopoldo d'Austria gli consegnò nel febbraio 1193 Riccardo Cuor di Leone l'elezione del figlio a re (fine del 1196). Non è stato stabilito chi in Germania fosse a capo dell'opposizione e se questa ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] nobiliare e di un più stretto legame con la casa d'Austria. Giunto in Spagna nel luglio 1510, insieme con Giovanni 12 ag. 1529, seguito tre giorni dopo dal G., in cattivo stato di salute. A Roma, intanto, il papa lo creava cardinale, conferendogli ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] D. non ottenne nulla, né la liberazione di Giorgio d'Austria, né Passenso del re al progetto sui Paesi Bassi; e 26-27 maggio), il D. tracciava un quadro acuto ed informato dello stato della corte e della guerra: il re si preparava ad attaccare l' ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] 25, in cui afferma che l'idea dell'opera gli era stata suggerita dalla C. stessa. Castiglione scrive il 21 settembre, chiamatovi dalla vedova di Alessandro de' Medici, Margherita d'Austria. Poi è a Lucca dove incontra un cenacolo di riformati ...
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Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] 4,0. Sotto l’aspetto umano, il tributo pagato al sisma è stato tra i più alti di questi ultimi anni della vita nazionale: 308 morti Nel 1572 fu inviata a governare la città Margherita d’Austria, figlia naturale dell’imperatore; nel 1641 vi si stabilì ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] la prima conferenza dei ministri degli Esteri di Italia, Austria e Ungheria, che contribuì a consolidare i rapporti con quel e le prime oscillazioni che fecero di lui, che era stato l'antesignano dell'asse e il gerarca soggettivamente più propenso ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] il marchio (1834), la gogna (1837), permane la frusta come in Russia e Prussia. I lavori pubblici che Austria, Svizzera e alcuni paesi degli Stati Uniti facevano eseguire nelle vie delle città dai forzati con collare di ferro, palla ai piedi, abiti ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] "tre anni che, sebbene io non abbia in quelli pubblicato un solo volume, sono stati certo i più operosi, e spero si potrà dire un giorno, i più fecondi principio di nazionalità, e il conseguente delenda Austria,credettero di poter dare alla guerra un' ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] al Cucchiari il comando delle truppe volontarie da impegnare contro l'Austria. Il C. si recò allora a Milano, ma si trovò , pp. 318, 332, 337, 345, 458; R. De Cesare, Roma e lo Stato dei Papa dal ritorno di Pio IX al XX sett., Roma 1907, II, pp. 69 ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] che lo raffigurava come una cariatide della democrazia, e nel 1866, al tempo della guerra contro l'Austria dal F. combattuta come capo di stato maggiore dei volontari garibaldini, bollò in lui quella che gli appariva la degenerazione di un passato ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...