BOCCHI, Francesco
Silvana Menchi
Nacque a Firenze nel 1548 da Bartolomeo e Lisabetta Papi, in seno a una famiglia che godeva di un certo prestigio ma, a quanto sembra, di non grandi risorse. Dopo la [...] Firenze 1574 (l'orazione latina pronunciata da Pietro Vettori era stata anche essa composta dal Bocchi. Il manoscritto di essa, Sereniss. Giovanna d'Austria..., Firenze 1578); Oratio de laudibus Serenissimi Ioannis Austrii, Summi fortissimique Ducis ...
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CASTAGNOLI, Achille
Renzo Paci
Sarebbe nato a Cervia nel 1810 (secondo altri, a Lugo o a Ferrara nel 1811) da Antonio, colonnello della guardia civica riminese, che, divenuto in seguito armatore, andò [...] era sospettato il barone F. Baratelli per provocare l'annessione all'Austria di Bologna e della Romagna. Secondo molti patrioti contemporanei il C. invece sarebbe stato agente principale della setta austriacante e confidente della polizia, e già ...
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LUCCHESINI, Cesare
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 2 luglio 1756, ultimo dei tre figli del marchese Francesco e di Maria Caterina Montecatini. Nel 1764, con i fratelli Girolamo e Giacomo (1753-1820), [...] , dei rapporti politico-diplomatici tra Austria e Prussia, ma soprattutto nei dispacci suoi familiari (la madre e i fratelli Girolamo e Giacomo) con Spallanzani è stato pubblicato da P. Di Pietro, Carteggio tra L. Spallanzani e Girolamo Lucchesini, ...
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GOVEAN, Felice
Fulvio Conti
Nacque a Racconigi nel 1819 da Domenico e Vittoria Lubatto, probabilmente da un ramo della nobile famiglia Goveano, di origine portoghese, che, trasferitosi in quella località [...] nel marzo 1849 alla ripresa della guerra contro l'Austria, si distinse inoltre per la vigorosa lotta contro i , quando, trascinato in tribunale da due sacerdoti che erano stati bersaglio dei suoi caustici interventi, fu condannato una prima volta ...
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BAZLEN, Roberto
Aldo Grasso
Nacque a Trieste il 10 giugno 1902 da Eugenio e Clotilde Levi Minzi. Il padre, tedesco, originario di Stoccarda e di religione luterana, morì l'anno seguente la sua nascita, [...] un'ottima cassa armonica, è stata una città di una sismograficità non comune: per capirlo, bisogna aver visto le biblioteche sulle bancarelle dei librai del ghetto, al principio dell'altro dopoguerra, quando l'Austria s'era sfasciata, e i tedeschi ...
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GREGORIO (Goro, Ghirigoro) d'Arezzo
Luca Marcozzi
Sulla base dei pochi e incerti elementi a nostra disposizione, la biografia di G. può essere ricostruita solo per sommi capi.
Nacque ad Arezzo al principio [...] le carte dei domenicani d'Arezzo conservate presso l'Archivio di Stato di Firenze si trova il testamento rogato da ser Donato, di del governare la sanità di Gregorio medico del duca d'Austria ad Andrea vescovo di Chioggia, 1322-1350), il trattatello ...
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PINCHERLE, Amelia
Giovanna Amato
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Amelia (Bice Amalia). – Nacque a Venezia il 16 gennaio 1870, ultimogenita di Giacomo e di Emilia Capon.
Crebbe in una famiglia dell’alta [...] per morirvi, Giuseppe Mazzini. La coppia si spostò in Austria, dove nel 1885 nacque il primogenito Aldo; terminata l spostò dapprima in Svizzera, poi in Inghilterra e infine negli Stati Uniti, dove Max Ascoli interessò Eleanor Roosevelt alla sua causa ...
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BERTOLOTTI, Davide
Giovanni Ponte
Nato a Torino il 2 sett. 1784 da una famiglia di agiati commercianti, dopo i primi studi continuò la preparazione sotto la guida di G. Mabellino, vice bibliotecario [...] di Alessandro I, imperatore di tutte le Russie e celebrò l'Austria; lo stesso anno si segnalò per. la decisa polemica contro (ibid. 1825); Il regno lombardo-veneto (Cremona 1857) e Gli stati sardi (ibid. 1857), entrambe le opere in collabor. con C. ...
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CONTI (Conte, Fliscus Contes), Lorenzo
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nella contrada di S. Donato intorno al 1540 da Giacomo.
Giacomo era figlio di un medico di origine ebrea e apparteneva al ceto [...] il saluto della Repubblica a don Giovanni d'Austria.
Ma l'evoluzione della guerra e le Venezia 1640).
Il C. morì a Genova il 6 genn. 1606.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Genova, Arch. segreto, 1577; 1971; 1972; 2964; 2971, c. 11v; 2972, n. ...
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JANER, Salvatore Pietro
Antonio Chiavistelli
, Nacque a Livorno il 29 marzo 1784 da Salvatore, cittadino spagnolo originario di Mataró in Catalogna, e da Margherita di Lorenzo Nardini, di Livorno. [...] componente della "comunità degli scrittori" che agitava gli Stati restaurati, e la letteratura militante costituiva per lui la d'alta gloria a Liguria, e d'orrido sgomento per l'Austria".
Con la pubblicazione di questa raccolta si chiudeva di fatto ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...