MONOPOLIO E POLITICHE ANTIMONOPOLISTICHE
Alberto Heimler
Pietro Fattori
Economia
di Alberto Heimler
Introduzione
Il paradigma teorico della concorrenza perfetta ipotizza un'organizzazione decentralizzata [...] essere intentata anche dal Department of justice per conto del governo degli Stati Uniti in qualità di acquirente di beni o servizi. In base all , in particolare dopo l'allargamento dell'Unione ad Austria, Finlandia e Svezia, è in atto un ripensamento ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] circa 2.400 km di binari contro gli oltre 3.000 dell’Austria-Ungheria, i 9.000 della Francia, gli 11.000 della Germania, -340; 1981, p. 10); secondo altre nel 1860-69 esso sarebbe stato pari addirittura a meno di un quarto di quello inglese e a poco ...
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Sistemi economici comparati
Silvana Malle
L'origine della disciplina
Oggetto, metodologia e finalità
È nell'Ottocento, con la critica dell'economia di mercato e della proprietà privata dei mezzi di [...] raggiunge nel 1991 il maggior PNL pro capite, 26.930 dollari (quello degli Stati Uniti è di 22.240 dollari). Il tasso di risparmio è più del anticapitalistici. Lo Stato corporativo modellato sulle gilde trovò adesioni in Austria, Portogallo e ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] posto l'obiettivo della trasformazione dell'Austria in "Stato democratico federale delle nazionalità", con ampi Nasser, 1918-1970), che salì al potere nel 1952 con un colpo di Stato militare e assunse tutti i poteri nel 1954 con il titolo di rais e ...
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AUTOGESTIONE E COGESTIONE
Ota Šik e Marcello Pedrazzoli
Autogestione
di Ota Šik
Introduzione
In economia per autogestione si intende in generale l'amministrazione delle aziende esercitata dai lavoratori, [...] o con un proprio contributo iniziale, o anche di ottenere dallo Stato un sostegno materiale e politico per le proprie idee.Nel periodo dall'art. 15 di quella tedesca.
Sguardo comparativo (Austria, Olanda, Danimarca, Francia e Svezia)
L'inserimento ...
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Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] paesi in cui questa tradizione era ancora vitale (Austria, Paesi scandinavi, Belgio, Olanda). Non si quotidiano, ma ne sono il principale; e gli aumenti salariali sono stati la causa più importante della riduzione, nel corso degli anni sessanta, del ...
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Sistemi fiscali
AAlberto Zanardi
di Alberto Zanardi
Sistemi fiscali
sommario: 1. Introduzione. 2. Alcuni elementi quantitativi. 3. Le riforme dei sistemi fiscali negli anni ottanta e novanta: caratteri [...] Germania, Olanda, Portogallo, Regno Unito); nella media dell'UE la caduta è stata dal 47% al 32% tra il 1980 e il 2003 (aliquota prevista impresa in Italia tra il 1997 e il 2000 e in Austria a partire dal 2000.
Come detto, la discriminazione ai danni ...
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Bilancio pubblico
Filippo Cavazzuti
Introduzione
Joseph Schumpeter ci ricorda che a "Goldscheid resterà sempre il merito di essere stato il primo [...] a diffondere la verità che il bilancio 'è lo scheletro [...] si sviluppò in Europa (in particolare in Italia e in Austria, e di cui i ricordati Schumpeter e De Viti furono riguardare sia un solo anno (solare o fiscale, come nel caso degli Stati Uniti dove l'anno di esercizio del bilancio federale va dal 1° ...
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Economia sommersa
Mario Deaglio
Definizione e tipologie
Qualsiasi attività economica che presenti la caratteristica di sfuggire all'osservazione statistica può essere indicata come appartenente all'economia [...] oscillano, raggiungendo al massimo il 20-25%. Per gli Stati Uniti vi è un'amplissima oscillazione, ma le stime più bassi sono ottenuti per i Paesi Scandinavi, la Svizzera e l'Austria. Ben più elevate sono le percentuali che si ricavano nell'Europa ...
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Meridionale, questione
Francesco Barbagallo
Il Mezzogiorno prima dell'unità italiana
La questione meridionale si pone come problema fondamentale non appena si costituisce in unità lo Stato italiano, [...] sviluppo capitalistico: Gran Bretagna, Francia, Belgio, Austria, Stati germanici. Il divario che distingue e contrappone elementi di riscontro almeno per tutta la vicenda unitaria; che è stata, per ogni verso, un processo storico più che secolare di ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...