Fu creato (1545) da papa Paolo III a favore del figlio Pier Luigi Farnese: le due città furono separate dallo Stato della Chiesa che in cambio ottenne la restituzione di Nepi e Camerino. Ma l’ostilità [...] ) la casa Farnese, il ducato passò a Carlo di Borbone, all’Austria (1738), che vi riunì il ducato di Guastalla (1746), e a seconda guerra d’indipendenza. Dopo una temporanea fusione degli Stati parmensi con quelli di Reggio e Modena sotto il ...
Leggi Tutto
(ted. Deutscher Bund) Unione composta dai principi sovrani e dalle città libere della Germania, istituita con l’Atto fondamentale di Vienna dell’8 giugno 1815. Suoi scopi furono la sicurezza interna ed [...] vita fino al 1866, quando l’esito della guerra austro-prussiana ne decretò lo scioglimento.
Per iniziativa della Prussia, creata la Confederazione della Germania del Nord, unione federale di 22 Stati a nord del Meno. La presidenza spettò al re di ...
Leggi Tutto
(ted. Kleindeutschen) Nome con cui furono polemicamente designati nel periodo 1848-66 i fautori dell’unificazione degli Stati tedeschi sotto l’egemonia prussiana nella forma di uno Stato federale che [...] escludeva l’Austria, in opposizione ai Grandi Tedeschi. Il 18 dicembre 1848 il loro programma politico fu pubblicato politicamente nell’Unione nazionale; a conclusione del conflitto austro-prussiano del 1866, con la creazione della Confederazione ...
Leggi Tutto
Alleanza segreta difensiva fra Germania e Russia stipulata il 18 giugno 1887 che impegnava i due Stati alla reciproca neutralità. Imperniata sul delicato sistema di alleanze contrapposte ideato da Bismarck, [...] gli effetti di un’eventuale alleanza franco-russa e di impedire che l’attrito, allora in atto, fra Russia e Austria per la questione dei Balcani degenerasse in conflitto armato. Concluso per tre anni, non fu rinnovato alla scadenza per volontà ...
Leggi Tutto
Centro (10.000 ab. ca.) dell’Austria, nel Salisburghese, noto per le sue acque curative. Convenzione di G. Conclusa il 14 agosto 1865 tra la Prussia e l’Austria, appianò le divergenze sorte tra i due Stati [...] dei ducati di Schleswig, Holstein e Lauenburg. Una soluzione di compromesso riconfermò i diritti comuni dell’Austria e della Prussia: l’Austria cedette alla Prussia la sovranità sul Lauenburg, dietro versamento di un’indennità di 2.500.000 talleri ...
Leggi Tutto
Nazionalsocialismo
Wolfgang Schieder
(XXIV, p. 466)
L'argomento, trattato nel XXIV vol. (1934) dell'Enciclopedia Italiana e nella voce germania: Storia, dell'App. I (p. 655) a firma di Carlo Antoni, [...] portò a trascinare un esitante Hitler all'annessione dell'Austria nel 1938, si atteneva, come hanno provato Alfred con la 'marcia su Roma' del 28 ottobre 1922. Questa era "stata la lezione del 1923: il potere non si poteva conquistare senza o contro ...
Leggi Tutto
Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] Tedeschi. Ma è un fatto che se enormi e atroci erano state le violenze hitleriane contro Russi e Polacchi, di stile e contenuto , da concepire come terzo Stato tedesco, accanto alla Germania Occidentale e all'Austria; anche se si continuava ad ...
Leggi Tutto
Meridionale, questione
GGuido Pescosolido
di Guido Pescosolido
Meridionale, questione
sommario: 1. Un problema antico, controverso e irrisolto. 2. Nord e Sud all'inizio del XX secolo. 3. Le strategie [...] l'analfabetismo era di fatto scomparso, così come in Austria, Francia e Belgio.
Il dato più indicativo sull'entità quella del Centro-Nord si è contratta al 4,8°. La disoccupazione giovanile è stata del 50,8° nel 2001, contro il 14,6° del Centro-Nord ...
Leggi Tutto
De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] della banca.
I viaggi di Pacelli in Austria e in Germania, sorretti dagli interventi diplomatici curarle non sia in grado di operare per ottenere lo scopo che pur gli è stato prefisso da chi lo ha ideato e voluto?». ARSI., Ibidem, fasc. 1160.
124 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] italiani affidarono alcune cattedre ‘strategiche’ a dotti austro-tedeschi: Adolf Holm, che fu professore di tendenze e contenuto pratico. Non sono quindi i re o i capi di Stato al centro di questa storia, e nemmeno le vaste forze impersonali (le ...
Leggi Tutto
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...