Federalismo
Sergio Bartole
(XIV, p. 932; App. II, i, p. 911)
Considerazioni generali sul dibattito attuale in materia di federalismo
Nell'ultimo decennio del sec. 20° il dibattito politico non solo [...] di f. si è pure parlato con riguardo a un nuovo statuto costituzionale dei Comuni, nell'intento di garantirne l'autonomia in concorrenza . Le federazioni europee contemporanee (quali Germania, Svizzera e Austria, per es., ma si veda anche quanto si è ...
Leggi Tutto
Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] come potenziali aggressori. Inoltre in uno stato di paura reciproca l'uno non si state combattute nei vent'anni fra il 1850 e il 1870. La guerra di Crimea, la seconda guerra italiana d'indipendenza, la guerra di secessione americana e quelle austro ...
Leggi Tutto
COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] potenzialmente, molti paesi di solito non considerati colonie: per esempio, i possedimenti balcanici dell'Austria prima del 1918, oppure gli Stati dell'Est europeo, che si trovavano sotto il diretto controllo sovietico. Nella presente trattazione ...
Leggi Tutto
di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] . I popoli dell'Europa avevano infatti alle loro spalle una storia e degli Stati nazionali, come l'Italia, la Francia, la Spagna ecc., o multinazionali come la Russia o l'Austria-Ungheria; in tutti i paesi d'Europa gli Ebrei non facevano realmente ...
Leggi Tutto
Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] a tener tranquillo il suo operaio, il prezzo di ciò è stato pagato dal contadino indiano e dal coolie cinese.
Ma il capitalismo non provocarono la caduta della monarchia in Germania e in Austria, una rivoluzione comunista non si concretizzò. E alla ...
Leggi Tutto
Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] dei paesi europei importatori di cereali (cioè tutta l'Europa, con l'esclusione della Russia, dell'Austria-Ungheria e degli Stati balcanici).
Questo tasso d'importazione dei cereali superava addirittura il 60% nei paesi più industrializzati, quali ...
Leggi Tutto
Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] Still the century..., 1974; v. Lucena, 1976). Come avvenne in Austria tra il 1934 e il 1938 con Dollfuss e in Spagna con avviato un processo di decadenza, che spesso ha dato origine a uno Stato senza partiti (v. Wallerstein, 1966; v. Potholm, 1970; v ...
Leggi Tutto
La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] , come la Lombardia, che presentava una buona rete di scuole elementari, risalente al 1786, quando era stata applicata la tripartizione vigente in Austria fra Trivial-Schulen, Mittel-Schulen e Normal-Schulen: le prime in ogni comune, le seconde in ...
Leggi Tutto
Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] dell’Austria contro la Francia e il Piemonte nell’Italia settentrionale, e l’evidente agonia dello Stato pontificio che con la forza o con il terrore della forza. Non è mai stato tenuto altrimenti» (ivi, pp. 85, 88-89). I meridionali erano corrotti ...
Leggi Tutto
Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] . L'accusa secondo cui gli Ebrei erano uno Stato nello Stato risale proprio agli inizi dell'emancipazione (a J.
Pulzer, P. G. J., The rise of political anti-semitism in Germany and Austria, New York 1964.
Rogger, H., Weber, E. (a cura di), The ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...