partiti socialisti
Organizzazioni politiche del movimento operaio, comparse a partire dall’ultimo quarto del 19° sec. e tuttora operanti in molti Paesi del mondo.
Dalla nascita dei partiti socialisti [...] ), Svezia (1889; ➔ Partito socialdemocratico svedese), Austria (1889; ➔ Partito socialdemocratico austriaco), Italia ( di universo alternativo e autonomo o, se si vuole, di «Stato nello Stato», coi suoi riti, i suoi simboli, la sua «subcultura»; al ...
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impero
Massimo L. Salvadori
Tanti popoli, un unico centro di potere
Per impero si intende un organismo politico costituito da diversi paesi, popolazioni e Stati collocati anche in zone non contigue, [...] il potere imperiale assunse la forma di quello che è stato definito il dispotismo asiatico, per indicare la totale soggezione Russia; quello degli Asburgo, avente il suo centro in Austria, crollato nel 1918; quello germanico, fondato dal cancelliere ...
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pangermanismo
Denominazione dell’ideologia identitaria e del movimento politico tesi a perseguire l’unificazione e la supremazia internazionale dei popoli di stirpe tedesca. Il p. nacque e si sviluppò [...] tedeschi» e «Grandi tedeschi», divisi sulla configurazione territoriale del futuro Stato unitario: i secondi – diversamente dai primi – propugnavano l’inclusione dell’Austria, vagheggiando la ricostituzione, sotto l’egida degli Asburgo, del medievale ...
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Verona
Città del Veneto, capoluogo di provincia. Abitata in origine da reti o euganei, V. fu colonia di diritto latino nell’89 ed ebbe la cittadinanza nel 49 a.C.; Gallieno vi dedusse una colonia militare [...] dell’occupazione di Napoli e del Piemonte da parte dell’Austria, ma presero il sopravvento la questione greca e quella spagnola . Per l’Italia, si stabilì che il Piemonte sarebbe stato sgombrato dalle truppe austriache; che la successione al trono di ...
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Restaurazione
Sergio Parmentola
Ritorna il vecchio ordine dopo la sconfitta di Napoleone
Con il termine Restaurazione si intende il ritorno sul trono dei sovrani legittimi spodestati da una rivoluzione [...] di accordo tra le potenze, per garantire la pace. Per impedire nuovi attacchi all’Austria e alla Prussia da parte della Francia furono creati tra di esse alcuni ‘Stati-cuscinetto’. A tal fine la Repubblica di Genova fu sacrificata e annessa al Regno ...
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emigrazione italiana
Come fenomeno di massa l’e.i. all’estero ebbe inizio intorno al 1870. Si passò dalle 110.000 unità di media annuale alle 300.000 nell’ultima parte del secolo, per il richiamo esercitato [...] in Europa la meta preferita fu la Francia, seguita da Austria, Germania e Svizzera. Nel 1901 fu emanata una legge il rientro di personale meglio qualificato) è stata rilevante. Altrettanto lo sono stati i problemi di integrazione con la popolazione e ...
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cattolicesimo liberale
Movimento politico della prima metà del sec. 19°, diffuso in Belgio, Francia e soprattutto Italia. Teorizzò la conciliabilità della dottrina cattolica con i principi liberali della [...] tuttavia si scontrò con l’impossibilità di conciliare l’universalismo della Chiesa con il principio di nazionalità italiano e le conseguenze politiche della sua attuazione (guerra contro l’Austria, laicizzazione dello Stato romano, parlamentarismo). ...
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Santa alleanza
Dichiarazione politica, poi sistema politico che regolò la vita dei principali Stati europei dal 1815 al 1830. La dichiarazione, firmata a Parigi (1815) da Alessandro I di Russia, Federico [...] Inghilterra. Tuttavia il ministro degli Esteri britannico R.S. Castlereagh promosse il rinnovamento (1815) della Quadruplice alleanza con Austria, Prussia e Russia stipulata nel 1814, che fu la base concreta della cd. politica dei congressi, condotta ...
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coalizione, guerre di
Conflitti che opposero la Francia a diverse coalizioni di Stati europei tra il 1792 e il 1815, ossia nel periodo che vide l’ascesa al potere, il dominio e la caduta di Napoleone [...] nuovo ordinamento degli Stati europei provocato dalla Rivoluzione francese, inizialmente si configurarono come il proseguimento delle campagne militari avviate durante la Rivoluzione, a cominciare dalla dichiarazione di guerra all’Austria (apr. 1792 ...
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Ratline
Canale di fuga di cui una cinquantina di criminali di guerra nazisti, alcune centinaia di alti funzionari del Reich e ufficiali delle forze armate tedesche, nonché qualche migliaio di collaborazionisti [...] o essersi più semplicemente nascosti, costoro approfittarono dello stato di confusione del secondo dopoguerra per mescolarsi al Paesi dell’Europa centrorientale diretto clandestinamente attraverso l’Austria in Italia. Qui, per proseguire alla volta ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...