MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] riguardo ai Balcani con la Russia piuttosto che con l'Austria-Ungheria, ma non trovò grande ascolto, come dimostrò l'accordo Di tutto ciò avrebbe fatto autocritica in un breve scritto, Gli Stati Uniti alla difesa dell'Europa (ibid. 1919), nel quale ...
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ELLENA, Vittorio
Marco E. L. Guidi
Nacque a Saluzzo (Cuneo) l'11 maggio 1844 da genitori di modeste condizioni, Matteo e Paola Rasori. I suoi studi si interruppero alla terza tecnica. Non ancora diciannovenne, [...] Robilant, alle trattative per il trattato di commercio con l'Austria-Ungheria, nel 1878, ottenendo per le sue prestazioni la croce ufficiale della Corona d'Italia.
Nel 1877 E. era stato trasferito al ministero delle Finanze con la carica di ispettore ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] , con cui i sovrani gli concedevano di usare anche le armi d'Austria e di Castiglia. Il 7 luglio il duca lo nominò sovrintendente generale di tutte le miniere dello Stato; il 30 ottobre seguente lo creò consigliere e ciambellano ducale, conferendogli ...
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GAYDA, Virginio
Mauro Canali
Nacque a Roma, il 12 ag. 1885, da Stefano e Clotilde Stratta. Si laureò a Torino in scienze economiche e in seguito frequentò il laboratorio di economia politica Cognetti [...] gravi contrasti e le spinte centrifughe che lacerarono l'Austria-Ungheria negli ultimi anni di regno dell'imperatore Francesco Francia, Belgio, Olanda, Danimarca e Germania.
Il tentato colpo di Stato di W. Kapp del marzo 1920 lo portò in Germania e in ...
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GAZZERA, Pietro
Piero Crociani
Figlio di Giovanni Battista e di Anna Dompé, nacque a Bene Vagienna (Cuneo) l'11 dic. 1879.
Frequentò la R. Accademia militare di Torino tra il 1896 e il 1899 uscendone [...] uno dei plenipotenziari italiani nelle trattative con l'Austria-Ungheria sfociate nell'armistizio di Villa Giusti. di prigionia del G., nel Kenya, poi in India e negli Stati Uniti, durò sino alla fine del 1943 quando venne liberato e rimpatriato ...
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GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] "servizio" che dal 1743 aveva svolto per la casa d'Austria, quando fu chiamato da Napoli a Roma per aiutare l'uditore dimandare aumento di soldo" (ibid., c. 550v). Il G. era stato in stretti rapporti con Brunati, al quale aveva dato anche un opuscolo ...
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CISTERNA, Emanuele Dal Pozzo principe della
Vladimiro Sperber
Primogenito del principe Alfonso e di Anna Teresa Teodora del conte Carlo Emanuele Balbo Bertone di Sambuy, nacque a Torino il 7 genn. 1789. [...] per la biografia del C., sono le fonti diplomatiche: Le relazioni diplom. fra l'Austria e il Regno di Sardegna, s. 1, I-III, a c. di N Colombo, Roma 1937, pp. 120-23); G. Berti, Russia e Stati italiani nel Risorgimento, Torino 1957, p. 688 n. 2 (sull ...
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BATTAGLIA (Battagia), Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia verso la metà del sec. XVIII. Poco sappiamo, ed è dato significativo delle modeste condizioni della famiglia, della sua prima giovinezza, [...] il B. quale rappresentante e plenipotenziario veneto, facendo perno sulla sua presenza per sostenere con l'Austria la tesi della piena sovranità dello Stato veneto e il suo diritto alla discussione sulla pace.
In quei mesi decisivi, nel settembre e ...
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CHIARAMONTE, Giovanni, il Giovane, conte di Modica
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Manfredi (I), conte di Modica, e di Isabella Musca, nacque verso la fine del secolo XIII. Alla morte del padre, [...] aveva sconfitto sul campo di battaglia il suo rivale Federico d'Austria, e si accingeva a scendere in Italia. Suo padre aveva tedeschi, più che mai deciso a lavare l'offesa che era stata recata alla sua famiglia. Al suo ritorno le due fazioni dei ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Alfonso
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 18 nov. 1804 dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, penultimo di una lunga serie di fratelli e sorelle.
Come [...] ed in Toscana, poiché non si sapeva ancora con certezza se il principio del non intervento sarebbe stato effettivamente osservato dalla Francia e dall'Austria, né si poteva escludere un intervento indiretto di quest'ultima sotto forma di appoggio non ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...