GIUSTINIAN, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1600 da Giulio di Giovanni, del ramo a S. Croce, e da Elisabetta Contarini di Girolamo di Dario, della contrada di Ss. Apostoli. Fu [...] servizio poté rimpatriare, dal momento che sin dal 10 ag. 1640 era stato chiamato a sostenere un'altra ambasceria, stavolta presso l'imperatore. Si recò in Austria passando per l'Aia, Colonia e Ratisbona, accompagnato dal segretario Alvise Vincenti ...
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DORNBERG (Dorimbergo), Vito
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia nel 1529, quintogenito di Erasmo, allora luogotenente di quella contea, e della tirolese Beatrice Giovo (Jaufen).
La famiglia, di origine [...] dei suoi fratelli Ferdinando del Tirolo e Carlo dell'Austria interna. L'appannaggio annuo di cui godette fu dicembre 1572, alla morte di Prospero d'Arco, e nel 1581 era stato proposto per la carica di ambasciatore a Roma. Nei primi mesi del ...
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FIESCHI, Gian Luigi (Gottardo)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella prima metà del sec. XV da Gian Luigi, del ramo di Torriglia della potente casata ligure, e da Luisetta (Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] perdono, se egli avesse ceduto i castelli occupati, che sarebbero stati sostituiti da una rendita annua; gli si promise anche la dall'assedio di Genova.
Il 21 dic. 1494 Massimiliano d'Austria concesse al F. l'investitura dei castelli di Torriglia, ...
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BEAUHARNAIS, Eugène de
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Parigi il 3 sett. 1781, da Alexandre e Joséphine Tascher de la Pagerie.
Il padre era stato ghigliottinato nel 1794.Il B., protetto dal gen. [...] tempo ancora l'illusione che gli alleati (come era stato promesso nel trattato di Fontainebleau) avrebbero provveduto convenientemente alla sua condizione ed egli si rivolse per questo ai sovrani d'Austria, di Prussia e di Russia. Lo zar Alessandro e ...
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CORREGGIO, Girolamo da
Gigliola Fragnito
Secondogenito di Giberto, conte di Correggio, e della poetessa Veronica Gambara, nacque a Correggio nel febbraio del 1511 e fu battezzato nella basilica di S. [...] d'Este, di Alfonso Il nelle sue nozze con Barbara d'Austria. Quindi si recò a Roma, dove il 9 dicembre era morto del C. al duca d'Urbino, 24 sett. 1562-20 giu. 1572); Archivio di Stato di Parma, Carteggio Farnesiano, Roma 1543, 7.325 (il C. al card. A ...
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DE NOBILI (Nobili), Cesare
Pietro Messina
Nacque a Lucca, probabilmente intorno al 1485, da Francesco e da Maria Caterina di Andrea di Poggio. Apparteneva alla famiglia dei Nobili di Dallo, di origine [...] Roma.
Il 12 luglio 1513, insieme a N. Tegrimi, era stato eletto oratore presso Leone X nell'ambito della controversia con Firenze per concludere il matrimonio tra Ottavio Farnese e Margherita d'Austria senza che la Francia rompesse con Roma, aveva ...
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GRILENZONI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 6 apr. 1796 dal conte Bernardino, gentiluomo di corte del duca di Modena e discendente di un'antica famiglia che aveva ottenuto [...] perdita dei beni, il tradimento, la perfidia con cui sono stato assassinato nei miei interessi, l'essere costretto a lavorare come un causa i fondi necessari per riprendere la lotta all'Austria: custode scrupoloso quanto oculato dei denari del fondo, ...
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BENDIDIO, Lucrezia
Remo Ceserani
Nacque a Ferrara l'8 apr. 1547.
La famiglia dei Bendidio, o Bendedei, era fra le più nobili e in vista della città; abitava in un bel palazzo rinascimentale in via della [...] il fratello Luigi, che aveva allora ventiquattro anni e.da poco era stato creato cardinale, contro sua voglia, da Pio IV, e la B. descriveva le feste date a Brescello in onore dei duchi d'austria: "Dopo aver pranzato si balò e si sonò alla gaiarda et ...
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CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] determinazione di Solaro a tener fede agli impegni con l'Austria, rafforzando la frontiera con la Francia. All'inizio di si oppose in Parlamento allo stanziamento di 40 milioni, che era stato chiesto dal governo per avere un corpo di truppe "pronto ad ...
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JACOMONI, Francesco
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Reggio Calabria, il 31 ag. 1893, da Enrico ed Ernesta Donadio.
Il padre, legato al Banco di Roma, aveva svolto un certo ruolo in appoggio alla penetrazione [...] Commissione internazionale del Reno (dicembre 1921), della delegazione italiana alla conferenza di Roma tra gli Stati successori dell'Austria-Ungheria (febbraio 1922); e, infine, delle delegazioni italiane alle conferenze di Genova (aprile 1922) e ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...