COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] fino all'Alto Adige ed al Carso inclusi.
Nella Carta base del raggruppamento politico delle nazionalità dell'Austria-Ungheria e Stati limitrofi (Novara-Roma, 1915), dopo aver meglio precisato le modificazioni territoriali da realizzarsi con la guerra ...
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BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] che ha per titolo: "Vita pubblica e privata di Pietro Leopoldo d'Austria", uscita con la data di Firenze e Modena nel 1796 (e uscita alla luce, comprendente tutte le variazioni di domini e stati nelle quattro parti del mondo fino all'anno 1812, un ...
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BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] Senato l'aveva designato ambasciatore presso il duca d'austria Sigismondo, per tentare una mediazione tra costui e nome compare spesso negli anni seguenti tra i debitori insolventi dello Stato.
Consigliere ducale il B. rimase almeno fino al luglio ...
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DOLFIN, Giovanni
Gigliola Bianchini
Nacque a Venezia, secondo fonti cronachistiche coeve, intorno al 1303 da Benedetto (Benetto, Bello, Bellerio, Bellerino), figlio di Enrico (Rigo), fondatore del ramo [...] Stefano Contarini. Ben presto però, considerato che il duca d'Austria non si era mosso e che la truppa protestava per la Benintendi. Recavano in dono "un grifalco e due falconi"che erano stati donati al doge dal re dei Tartari.
Il trattato di pace ...
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CORRADO, marchese di Monferrato
Jonathan S. C. Riley Smith
Secondogenito di Guglielmo il Vecchio, marchese di Monferrato, e di Iulita, figlia di Leopoldo d'Austria e di Agnese di Svevia, nacque intorno [...] anche che egli aveva promesso di consegnare la città a chiunque fosse stato legittimo re o erede del regno - un'affermazione che suonava di in patria, dal cugino di C., Leopoldo d'Austria, proprio per questa ragione. Recentemente alcuni autori hanno ...
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DIEDO (Diedus, Dedus Didius), Francesco
Gilbert Tournoy
Figlio di Alvise di Marco, del ramo di Ss. Apostoli dell'antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di Creusa di Giovanni Boldù, [...] il D. fu spedito alla corte di Sigismondo d'Austria-Tirolo, dove tra l'altro doveva tentare di metter dell'Ist. stor. ital., VI (1888), pp. 17-35; F. Gabotto, Lo Stato sabaudo da Amedeo VIII ad Emanuele Filiberto, I-III, Torino-Roma 1892-1895, ad Ind. ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...]
Fine della società era arrivare ad un patto federativo che portasse all'indipendenza assoluta dell'Italia dall'Austria e ad una confederazione di Stati, fra i quali si sarebbero dovuti annoverare un Regno dell'Alta Italia (Piemonte, Ducati, province ...
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CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] , nella rapida sosta a Innsbruck del 24-25, le Conditioni capitolate sopra il passaggio per li stati del ... arciduca Ferdinando Carlo d'Austria delle, genti da guerra destinate al servitio ... di Venetia, subordinato al semplice impegno di evitare ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] " (in Zizola, p. 177).
Tra il 1949 e il 1951 il L. portò la Crociata della bontà all'estero: in Austria, Francia, Belgio, Stati Uniti, Olanda, Germania, e nell'America latina, con lunghi intermezzi in Italia.
I toni apocalittici e populistici da lui ...
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CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] . d. Min. d. Aff. Esteri, Scritture della Segr. di Stato Esteri Sardegna,Rég. des Pièces déchiffrées dépuis le 23 janvier 1848 jusqu'à . 587-640; G. Pierazzi, Mazzini e gli Slavi dell'Austria e della Turchia, in Atti del XLVI Congresso di storia del ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...