Alleanza segreta difensiva fra Germania e Russia stipulata il 18 giugno 1887 che impegnava i due Stati alla reciproca neutralità. Imperniata sul delicato sistema di alleanze contrapposte ideato da Bismarck, [...] gli effetti di un’eventuale alleanza franco-russa e di impedire che l’attrito, allora in atto, fra Russia e Austria per la questione dei Balcani degenerasse in conflitto armato. Concluso per tre anni, non fu rinnovato alla scadenza per volontà ...
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Centro (10.000 ab. ca.) dell’Austria, nel Salisburghese, noto per le sue acque curative. Convenzione di G. Conclusa il 14 agosto 1865 tra la Prussia e l’Austria, appianò le divergenze sorte tra i due Stati [...] dei ducati di Schleswig, Holstein e Lauenburg. Una soluzione di compromesso riconfermò i diritti comuni dell’Austria e della Prussia: l’Austria cedette alla Prussia la sovranità sul Lauenburg, dietro versamento di un’indennità di 2.500.000 talleri ...
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Consiglio aulico istituito nel 1498 da Massimiliano I come suprema corte di giustizia e supremo organo di governo per gli affari comuni all’Impero e agli Stati ereditari asburgici. Con l’elezione di Ferdinando [...] , con l’arcivescovo di Magonza come cancelliere dell’Impero. Dal 1620 in poi non ebbe più influenza sugli affari austriaci; venne abolito nel 1806.
Titolo spettante ai membri del H., rimasto oggi in Austria e in Germania quale onorificenza. ...
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tallero Grossa moneta d’argento che, già in uso fin dal 15° sec. in alcuni Stati della Germania, ebbe larghissima diffusione e fu coniata da quasi tutti i principi europei, specie per farne commercio con [...] l’Oriente. Si ebbero anche i mezzi t., le frazioni del mezzo, quarto, ottavo. Tra i t. più diffusi, si ricorda quello di Maria Teresa d’Austria, che fu usato come unità monetaria dell’Etiopia fino al 1938, dove ebbe corso fino al 1945. ...
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Termine («compromesso») con cui si indica la riforma costituzionale operata in Austria e Ungheria nel 1867 dall’imperatore Francesco Giuseppe, con la quale si concedeva all’Ungheria una condizione di parità [...] . Con il nome di Monarchia austro-ungarica vennero creati due Stati distinti, ma uniti dal vincolo dinastico e da tre ministeri (Esteri; Esercito e Marina; Finanze): la Cisleitania e la Transleitania. Tale compromesso abbandonò le popolazioni slave ...
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Antica moneta tedesca analoga al grosso; i primi G. furono coniati a Praga (grossus pragensis, Pragergroschen) verso il 1300 per ordine di Venceslao II re di Boemia; furono poi emessi in Sassonia dai margravi [...] (Meissnergroschen) nel 1307 e quindi si diffusero nel Brandeburgo e negli Stati della Germania centrale e meridionale. Con il tempo subirono diminuzioni d’intrinseco e di valore. In Austria si chiamava G. la moneta divisionale del valore di 1/100 di ...
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Uomo politico (Gotha 1773 - Coburgo 1850). Dal 1806 al servizio di Federico del Württemberg, ebbe la direzione delle Finanze (1806), degli Interni (1809), e la presidenza del tribunale supremo (1811). [...] , e delegato del Württemberg al Bundestag di Francoforte (1817), auspicò la formazione di una federazione tedesca, composta dall'Austria, dalla Prussia e dagli stati sud-occidentali del Deutscher Bund. Si dimise (1823) per l'opposizione congiunta ...
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Patriota e giurista (Venezia 1829 - ivi 1904). Difensore di Venezia nel 1849, perseguitato dall'Austria, si volse poi allo studio e alla pratica del diritto. Acuto giurista e avvocato insigne, fu anche [...] 1893; Come si fa l'avvocato, 1897. Molte riforme propugnate da G. trovarono poi attuazione nella legislazione successiva. Lasciò commenti al cod. di procedura criminale degli stati sardi (1853) e al cod. di procedura penale del Regno d'Italia (1866). ...
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Uomo di stato (Ried, Baviera, 1811 - Monaco di Baviera 1880), ministro degli Interni del regno di Sassonia (1848-49), fu poi ministro degli Esteri e presidente del Consiglio in Baviera. Sostenne un rafforzamento [...] della Baviera e degli altri stati minori nell'ambito della Confederazione germanica in modo da costituire un contrappeso all'Austria e alla Prussia. Per la sua politica reazionaria all'interno fu congedato (1859), ritornando al potere nel 1864. ...
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Nome tedesco del quartiere di Praga Libén. Dà nome al trattato concluso tra l’imperatore Rodolfo II e il fratello arciduca Mattia (1608): il primo cedette a Mattia Austria, Ungheria e Moravia, garantendogli [...] la successione alla Corona di Boemia, avendo l’appoggio degli Stati del paese in cambio del riconoscimento delle tradizionali libertà politiche e religiose; Mattia invece rinunciava al Tirolo a favore del fratello Massimiliano. ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...