L'interno domestico nell'ultimo decennio ha subito modificazioni talora profonde, condizionato com'è, per la sua stessa natura, principalmente da tre fattori: l'architettura, il costume, la produzione. [...] antico, per il prezioso "pezzo" di stile - che già era stato messo al bando dal primo razionalismo europeo - ha ripreso vigore. Ma, . tedesco, mentre qualche punta di raffinatezza si riscontra in Austria con artisti come C. Unger, R. Obsieger, F. ...
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(XIV, p. 361; App. I, p. 562; II, I, p. 877)
La prima e. universale, dopo la seconda guerra mondiale, venne inaugurata a Bruxelles nel 1958, dopo ben 13 anni dal conflitto. Il tema fissato dall'Expo era [...] origine tradizionale e culturale della sua architettura. L'Austria (arch. K. Schwanzer) si manteneva più vicina -agosto 1992, con la partecipazione di 48 paesi. Per l'e. è stata utilizzata l'area del vecchio porto, sistemata su progetto di R. Piano. ...
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Slovenia
Lucia Betti
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(XXXI, p. 959; App. II, ii, p. 844; III, ii, p. 758; V, iv, p. 825; v. iugoslavia, XX, p. 15; App. I, p. 767; II, ii, p. 125; III, i, p. 936; IV, ii, p. 275; V, iii, p. 79)
Geografia [...] Germania, ma anche gli scambi con l'Italia, la Francia e l'Austria e quelli, ora rinnovati, con la Croazia, sono importanti. Nel lembo territorio sloveno ma al confine con la Croazia, era stata costruita negli anni Settanta con i fondi di entrambi i ...
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STAGNO (XXXII, p. 453; App. II, 11, p. 886; III, 11, p. 818)
Dante Buttinelli
Giorgio Spinelli
Carlo Del Bue
Metallurgia. - Pur non essendovi state in questi ultimi anni sostanziali modifiche negli [...] 19 a 29 con i seguenti nuovi paesi consumatori: Austria, Bulgaria, Cecoslovacchia, Giappone, Islanda, Iugoslavia, Polonia, Dopo il primo accordo internazionale sullo s. del 1956, sono stati perfezionati altri 4 accordi; con l'ultimo in vigore dal ...
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L'andamento del mercato mondiale dell'a., durante il decennio trascorso, si può spiegare tenendo presente la circostanza che tale metallo, pur avendo cessato sin dalla seconda guerra mondiale di essere [...] monete argentee. L'impiego di a. per la monetazione risulta aumentato in molti paesi, fra cui: Stati Uniti, Canada, Giappone, Germania Occidentale, Austria. Inoltre, programmi per la coniazione di nuove monete d'a. sono in corso di realizzazione in ...
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Sigla con la quale è noto l'Accordo Monetario Europeo, firmato a Parigi il 5 agosto 1955 e entrato in vigore il 28 dicembre 1958, dopo la dichiarazione di convertibilità da parte della Gran Bretagna, dei [...] sei paesi della Comunità Europea, dei paesi scandinavi, dell'Austria e del Portogallo e cioè di tutti i paesi crediti non è automatica.
L'adesione all'AME ha comportato per gli stati membri l'assunzione di un impegno di carattere generale, e ciò allo ...
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La produzione mondiale di alluminio, dopo aver segnato un forte aumento dal 1948 al 1956, passando da 1,26 milioni di t a 3,37 milioni, nel 1957 è rimasta pressoché stazionaria con un totale di 3,38 milioni [...] dei quantitativi prodotti. Per gli S.U.A., questo è stato il primo regresso che si sia registrato dal 1949. L pure segnato dei buoni progressi. Fra i produttori minori vanno ricordati l'Austria, l'Italia, l'Ungheria, la Svizzera e la Svezia.
Nel 1956 ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] abusi' del liberalismo, e portava come modello l'Austria, dove ‟grazie alle premure del governo, non la Francia nella proporzione di 20 a 2,2. Ciò significa che negli Stati Uniti si potrebbe lavorare solo circa mezz'ora per ogni giorno lavorativo e ...
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FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] imposta straordinaria e anomala, bensì come elemento stabile, integrante e fondamentale del sistema tributario inglese. Seguì l'Austria nel 1849; poi gli Stati Uniti nel 1862. In Italia, con legge del 14 luglio 1864, venne istituita un'imposta di ...
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Relazioni industriali
Gian Primo Cella
Tiziano Treu
sommario: 1. Le relazioni industriali: questioni teoriche e di definizione. 2. Il modello pluralista. 3. Il modello statalista. 4. Il modello partecipativo [...] , nell'intensificarsi dei rapporti più o meno negoziali fra sindacati e Stato, si fanno sempre più incerti. Così pure sfumano i confini della modelli partecipativi ‛forti' (Paesi Scandinavi, Olanda, Austria e anche RFT) hanno mostrato finora di saper ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...