Città della Slovacchia (429.920 ab. nel 2018), capitale dello Stato, capoluogo dell’omonima regione (2052 km2 con 603.699 ab., stima 2006) e principale centro culturale ed economico della Slovacchia. È [...] firmata la pace tra Napoleone e l’imperatore Francesco I d’Austria, nota come pace di Presburgo (➔). Dal 1939 al 1945 , palazzo Grassalkovich, palazzo di Mirbach). Nel 20° sec. sono stati costruiti il nuovo ponte sul Danubio (1972, J. Lacko e ...
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Città della Francia settentrionale (41.313 ab. nel 2006), nel dipartimento di Yvelines.
Il castello di S. risale a Francesco I, che lo fece costruire da Pierre Chambiges su fondamenta medievali (1535); [...] alleate e associate vincitrici con cui furono definite le frontiere dell’Austria dopo il distacco dei territori attribuiti ai cosiddetti Stati successori (Italia, Iugoslavia, Polonia, Cecoslovacchia); si precisarono le clausole politiche, militari ...
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Pittore e scrittore fiammingo (Meulebeke 1548 - Amsterdam 1606). Allievo di Lucas de Heere a Gand e di Pieter Vlerick a Courtrai, trascorse poi dieci anni in Italia e in Austria. Più che alla sua arte [...] , 1618) che egli compose sulla pittura e sui pittori (specie olandesi) a imitazione e integrazione delle Vite vasariane. I brani sui pittori italiani contemporanei all'autore sono stati pubblicati in italiano e annotati da M. Vaes (1931). ...
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L'architettura contemporanea, nellg varietà e complessità dei suoi fenomeni, si pone come netta antitesi a tutta la tradizione figurativa dell'architettura. Questo radicale distacco è generalmente spiegato [...] , J. Molnár; in Cecoslovacchia con J. Kotĕra, E. Wiesner, I. Gočár, I. Fragner; negli Stati Uniti con H. H. Richardson, L. H. Sullivan, F. L. Wright. In Austria il movimento per l'architettura moderna s'inizia, in accordo con la "Secessione", con O ...
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VENEZIA
Anna Bordoni
Massimo Costantini
Francesco Monicelli
(XXXV, p. 48; App. I, p. 1120; II, II, p. 1096; III, II, p. 1076; IV, III, p. 809)
Negli ultimi decenni è proseguito l'esodo dal centro [...] sottosuolo, le prime non più in atto da quando è stato costruito l'acquedotto industriale, le seconde da vietare in modo Pesaro 1908-1920al Correr (1987), che con Il Veneto e l'Austria. Vita e cultura artitica nelle città venete 1814-1866, allestita ...
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di Andrea Branzi
Con il termine design si indica l'attività di progettazione di oggetti, prodotti o strumenti, domestici o di lavoro, che possono essere realizzati in maniera artigianale o industriale, [...] Sessanta, una nuova generazione di progettisti, riuniti attorno al movimento radical (soprattutto in Italia, Francia, Stati Uniti, Austria, Giappone, Inghilterra), mossi da un forte realismo anti-ideologico, cominciò a elaborare una diversa analisi ...
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GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] fughe di massa. L'apertura delle frontiere con l'Austria, operata l'11 settembre dal governo magiaro contro la comoda evasione bensì d'una schermata assunzione di responsabilità nel sociale.
È stato il caso, per es., di P. Hacks (n. 1928), uno ...
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(XIII, p. 9; App. V, i, p. 843)
Nell'articolata analisi del d. - procedimento ed espressione artistica autonoma o funzionale alla realizzazione di un'opera di pittura, scultura o architettura - svolta [...] alla produzione di raffinati acquerelli. Wagner fu il fondatore della scuola viennese, occupando, in Austria, una posizione paragonabile a quella di L. Sullivan (1856-1924) negli Stati Uniti, di van de Velde in Belgio e di H.P. Berlage nei Paesi ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] dell'Italia centrale, Lazio escluso, della Svizzera, dell'Austria). Più in generale, è dimostrato come queste reti irreversibile fallimento, mentre in altre aree del pianeta, come negli Stati Uniti o in Giappone, essa esibisce un volto trionfante. Le ...
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Il concetto che dell'arredamento si aveva fino alla vigilia dell'epoca attuale - e cioè, a un di presso, fino al periodo che precedette la guerra mondiale - si è venuto in questi anni radicalmente modificando.
Secondo [...] di un Oskar Strnad o di un Oswald Haerdtl.
Fuori dell'Austria, ma sempre nei paesi tedeschi, può essere considerato vicino alla E. Peressutti, E. Rogers e G. L. Banfi.
Negli Stati Uniti si diffuse per alcuni anni un modo piuttosto banale e vanamente ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...