Figlio di Ottavio e di Margherita d'Austria, figlia di Carlo V, nato a Roma il 27 agosto 1545. Nel nome riviveva il bisnonno Alessandro Farnese, divenuto papa Paolo III. La sorte non gli riserbò grande [...] Lepanto, nel 1571, sotto gli ordini di don Giovanni d'Austria amico e coetaneo, che assai ne apprezzava le virili qualità nel 1580. Egli avrebbe volontieri assunto il governo del suo piccolo stato e ne fece anzi domanda al re. Ma questo desiderio non ...
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Arciduca ereditario d'Austria. Nacque a Graz il 18 dicembre 1863, primogenito dell'arciduca Carlo Ludovico, fratello dell'imperatore Francesco Giuseppe I, e di Maria Annunziata, figlia di Ferdinando II [...] Aurelio Popovici, esposte nel libro Die Vereinigten Staaten von Grossösterreich (Lipsia 1906), aveva pensato agli Stati Uniti d'Austria, in cui le varie nazioni potessero convivere con completa autonomia; poi, convinto delle difficoltà insormontabili ...
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LETTONIA (XX, p. 988; App. I, p. 788)
Elio MIGLIORINI
Pietro MARAVIGNA
Il 4 agosto 1940, la Lettonia è venuta a far parte, come quindicesima repubblica federata, dell'Unione Sovietica, mentre era ancora [...] diviso i latifondi in piccole proprietà; inoltre è stata disposta la nazionalizzazione delle industrie e delle banche emigrazione di numerosi Lettoni all'estero soprattutto in Germania e in Austria. Un piccolo gruppo è giunto anche in Italia. Da ...
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MANIN, Daniele
Pietro Orsi
Patriota, nato a Venezia il 13 maggio 1804 da un modesto avvocato d'origine ebraica, il cui padre, essendo stato tenuto a battesimo da quegli che fu poi l'ultimo doge, Ludovico [...] accesi e nei momenti difficili non esitò a cacciare via dallo stato chi poteva far nascere disordini.
La diplomazia europea lavorava intensamente per pacificare Venezia con l'Austria; ma M. vide chiaramente che soltanto dalla guerra si poteva sperare ...
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Storico, nato a Lucera (Foggia) il 29 marzo 1784, morto a Napoli il 7 agosto 1872. Avviato alla carriera delle armi, compì i suoi studî nell'Accademia militare della Nunziatella in Napoli. Dovette uscirne [...] ed anzi, nel 1818 e 1819 fece un lungo viaggio in Austria ed in Germania. Ritornò ad aver parte nella vita della sua patria in essa e per essa scovrire le condizioni della società e lo stato del suo scibile". Infatti, diede subito un primo saggio di ...
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Nato a Palermo da Francesco, allora principe ereditario, e da Maria Isabella dei Borboni di Spagna il 12 gennaio 1810, morto a Caserta il 22 maggio 1859. Portò dapprima il titolo di duca di Noto, e nel [...] Rifiutò di accedere alla lega degli stati italiani voluta dall'Austria nel 1851. Resistette a Luigi Filippo, e scarse, nell'ultima fase del regno, quelle per l'attrezzatura moderna dello stato.
Bibl.: M. D'Ayala, Vita del re di Napoli, Napoli 1860 ( ...
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L'andamento del mercato mondiale dell'a., durante il decennio trascorso, si può spiegare tenendo presente la circostanza che tale metallo, pur avendo cessato sin dalla seconda guerra mondiale di essere [...] monete argentee. L'impiego di a. per la monetazione risulta aumentato in molti paesi, fra cui: Stati Uniti, Canada, Giappone, Germania Occidentale, Austria. Inoltre, programmi per la coniazione di nuove monete d'a. sono in corso di realizzazione in ...
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Uomo politico, nato a Milano il 6 ottobre 1785, morto a Hospenthal il 10 dicembre I846. Sposò il 14 ottobre 1806 Teresa Casati che fu nominata dama della corte reale italiana prestando servizio presso [...] la dichiarazione di quello austriaco che non avrebbe posto ostacolo al soggiorno del C. in tutti gli stati che non avessero trattato di estradizione con l'Austria. Il C. però non fu compreso nell'amnistia del 1838. Riammesso stabilmente in patria nel ...
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MELZI D'ERIL, Francesco
Ettore Rota
Uomo politico italiano, nato a Milano il 6 ottobre 1753 dal conte Gasparo Melzi e dalla contessa castigliana Teresa d'Eril, morto in una villa presso Bellagio il [...] possessi di Spagna; ma da Saragozza, imperando a Milano gli Austro-Russi, aiutava i profughi della reazione e i giovani studiosi, di contrasti, sognando in Italia "una bilancia di stati monarchici" avviamento alla fusione unitaria, chiese che dalle ...
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Riformatore, diplomatico, più tardi cardinale, nato a Bologna tra il 1472 e il 1474, morto a Roma il 25 luglio 1539. Seguì in gioventù gli studî di legge a Padova, e, accasatosi aveva già avuto cinque [...] nunzio in Germania, per spingere l'imperatore Massimiliano e gli stati germanici a una crociata contro i Turchi. Nominato nel 1517 fra i prelati cattolici e nelle corti cattoliche d'Austria e di Baviera, impedendo che l'imperatore accettasse la ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...