(XIII, p. 9; App. V, i, p. 843)
Nell'articolata analisi del d. - procedimento ed espressione artistica autonoma o funzionale alla realizzazione di un'opera di pittura, scultura o architettura - svolta [...] alla produzione di raffinati acquerelli. Wagner fu il fondatore della scuola viennese, occupando, in Austria, una posizione paragonabile a quella di L. Sullivan (1856-1924) negli Stati Uniti, di van de Velde in Belgio e di H.P. Berlage nei Paesi ...
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PAESI BASSI
François L. Ganshof.
. Col nome di Paesi Bassi è designata la regione che abbraccia gli attuali regni di Olanda e del Belgio; e sotto le voci che riguardano questi stati si troverà la descrizione [...] regione, dove, come genero di Carlo il Calvo, gli era stato affidato fin dall'862 il comando dei confini militari del regno Filippo il Bello (1493-1506) e la reggenza di Margherita d'Austria (1506-1515), il dominio dei Paesi Bassi passò nelle mani di ...
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VICO, Giambattista
Fausto Nicolini
Filosofo, storico, giureconsulto e critico letterario.
1. Primi anni (1668-1686). - Terzultimo degli otto figliuoli di Antonio, figlio d'un contadino maddalonese e [...] reso tristamente famoso ai servigi di Leopoldo I d'Austria.
Il lavoro, alla stessa guisa delle maggiori sue si diceva, tra l'altro (ed era vero), che la Scienza nuova era stata accolta dagl'Italiani più con tedio che con profitto, il V. ebbe il torto ...
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Genere unico della famiglia dei Cavalli o Equidi (Equidae, Gray 1821).
Gli Equidi.
Caratteri della famiglia. - Gli Equidi sono Ungulati perissodattili, di statura piuttosto grande, forme robuste con muscolatura [...] stallino, allevamento frazionato. L'aveglinese, da noi ereditato dall'Austria, diffuso nell'Alto Adige e oltr'Alpe, è un come si comporta il cavallo anziano. Al puledro, quando è stato reso mansueto al punto di lasciarsi inforcare dall'uomo a pelo ...
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Etimologicamente elezione significa scelta. Nel linguaggio politico significa più precisamente il procedimento mediante il quale si designano le persone chiamate a rappresentare una collettività, cioè [...] fu adottato in Prussia e in Sassonia, e nel primo di questi stati rimase in vigore sino alla fine della guerra mondiale (in Sassonia, sensato era il voto per classi, in vigore in Austria fino alla radicale riforma del 1907. Si fondava su categorie ...
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LEGATURA (fr. reliure; sp. encuadernación; ted. Buchbinderae; ingl. bookbinding)
Tammaro DE MARINIS
Filippo ROSSI
Guido GIANNINI
Il vocabolo indica l'atto e l'effetto di legare i libri, il cucire [...] IV: e adopera gigli, fiamme, armi, cifre, simboli (statuti dell'ordine dello Spirito Santo) e divise di morte; a lui o di gigli, talvolta anche di una doppia A (Anna d'Austria): suo legatore fu Macé Ruette. Negli angoli appaiono i ferri pointillés ...
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Città della Spagna, la più popolosa, attiva ed industriale, e il suo porto maggiore. L'origine del nome non è chiara, sebbene c'è chi lo attribuisca, senza fondamento, ai Barca. Fu chiamata Barcino nell'antichità, [...] spagnuoli. Il valore medio dell'importazione nel quinquennio 1923-27 è stato di 759,2 milioni di pesetas (cotone 230,9, granoturco siglo XV, Barcellona 1898; J. Carreras y Bulbena, Carles d'Austria en Barcelona y Girona, Barcellona 1902; J. de Llave y ...
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(XIII, p. 637; App. II, I, p. 825; III, I, p. 518, IV, I, p. 656)
Per l'e.e. il periodo che va dal 1973 ai nostri giorni è stato pieno di contraddizioni e incertezze, le cui ombre si proiettano nel futuro. [...] Anche nell'area dei paesi industrializzati (OCSE) l'aumento, più contenuto, è stato del 64% rispetto a un 14% della popolazione, a un 54% della al contrario, in paesi come l'Italia o l'Austria, che hanno di fatto fermato lo sviluppo delle centrali ...
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PRAGA (cèco Praha; ted. Prag: da práh "soglia", da mettere in rapporto con le piccole rapide della Moldava in corrispondenza dei banchi granitici)
Elio MIGLIORINI
Alzbeta BIRNBAUMOVA
Paul NETTL
Karel [...] la Prussia si obbligò a non violare l'integrità territoriale della Sassonia che era stata alleata di guerra dell'Austria, e riconobbe la neutralità dell'unione degli stati meridionali della Germania. Le trattative di pace a Praga furono condotte dai ...
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Oriente. - La condizione della donna nell'Oriente ha variato secondo i tempi e i luoghi, ma in generale si può dire che le più antiche civiltà orientali, dotate di una salda organizzazione giuridica, assegnarono [...] (1906), Norvegia (1907-1909), Danimarca (1915). Dopo la guerra hanno ottenuto i diritti politici in altri stati: Germania (1918); Austria (1918); Cecoslovacchia (1918); Russia (1917); Svezia (1919-1921); Olanda (1923). Le donne godono anche dei ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...