Città degli USA (222.064 ab. nel 2005), capitale dello Stato della Louisiana dal 1849 al 1862 e dal 1882 in poi. Porto sul Mississippi, importante nodo di comunicazioni stradali, ferroviarie e aeree. L’industria [...] Spagnoli (1763): rioccupata dai Francesi tra 1800 e 1803, non fu tuttavia compresa nel Louisiana Purchase (➔) e rimase sotto il dominio spagnolo fino al 1810, quando dichiarò l’indipendenza dalla Spagna; dal 1813 fa parte degli StatiUniti d’America. ...
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Uomo politico e giurista (Caroline County, Virginia, 1724 - Richmond, Virginia, 1803). Tra le figure più in vista nella lotta per l'indipendenza della Virginia per l'energia e la sapienza giuridica. Presidente [...] dei delegati della Virginia al Congresso fu stesa da P., e le sue parole furono inserite nella dichiarazione dei diritti. Nel 1788 fu eletto presidente della Convenzione della Virginia chiamata a ratificare la Costituzione degli StatiUniti. ...
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Pubblicista e uomo politico statunitense (Newburyport, Mass., 1805 - New York 1879); fondò (1831) a Boston il giornale antischiavista Liberator, che diresse per 35 anni. Fautore dell'immediata e totale [...] della gente di colore, fondò (1843) la Società antischiavista americana. Criticò severamente la costituzione degli StatiUniti ed esortò gli stati del nord a separarsi da un patto che proteggeva la schiavitù. Durante la guerra di Secessione appoggiò ...
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Diplomatico statunitense (Charleston, Carolina del Sud, 1788 - ivi 1858); membro del Consiglio legislativo della Florida (1824), ministro plenipotenziario degli StatiUniti nel Messico (1853-56), negoziò [...] e militare attraverso l'istmo di Tehuantepec e delimitava i confini stabiliti dal trattato di Guadalupe Hidalgo concedendo agli StatiUniti l'acquisto (G. Purchase) dell'Arizona e del Nuovo Messico contro il pagamento di 10.000.000 di dollari ...
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Generale e uomo politico peruviano (Puno 1808 - Arequipa 1879). Partecipò alle guerre d'indipendenza; si ritirò con l'avvento del Santa Cruz. Vicepresidente della Repubblica con R. Castilla, gli successe [...] presidenza. Favorì il libero scambio, curò l'immigrazione e la colonizzazione della regione amazzonica. Ebbe a trattare con gli StatiUniti la questione delle isole Lobos. Deposto nel 1854 da una rivoluzione capeggiata da D. Elfas e da R. Castilla ...
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Imperatore del Giappone (Tokyo 1901 - ivi 1989); assunta la reggenza (1921) in seguito alla rinuncia del padre Yoshihito, salì al trono nel 1926, dando origine all'era Showa ("Pace illuminata"). Il suo [...] dopo un primo periodo di pace, fu caratterizzato da una politica espansionistica, fino all'intervento nella seconda guerra mondiale con l'attacco agli StatiUniti (1941). La costituzione del 1946 assegnò a H. funzioni eminentemente rappresentative. È ...
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Patriota e uomo politico (Annapolis 1737 - Baltimora 1832); tornato (1765) nel Maryland, dopo gli studî compiuti in Francia, convinto assertore della causa dell'indipendenza americana, prese parte attiva [...] d'indipendenza del 2 ag. 1776, fu membro dei comitati del Congresso tra il 1776 e il 1778; federalista convinto, esortò il Maryland ad adottare lo statuto degli StatiUniti. Fu senatore statale dal 1777 al 1800 e federale dal 1789 al 1792. ...
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Statista (Filadelfia 1792 - ivi 1864), figlio di Alexander James. Senatore (1831), fu ministro degli USA a Pietroburgo dal 1837 al 1839. Tornato in patria, fu eletto (1844-49) vicepresidente degli Stati [...] Uniti. Nel 1846, presidente del senato, pur essendo protezionista, votò contro le tariffe protettive. Ambasciatore a Londra (1856-61), vi condusse i negoziati che portarono alla Convenzione D.-Clarendon (firmata nel 1856), che poneva le basi per una ...
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Uomo politico statunitense (Delaware, Ohio, 1822 - Spiegel Grove, presso Freemont, Ohio, 1893); partecipò alla guerra di secessione divenendo maggior generale. Deputato al congresso (1867), si dimise per [...] di governatore dell'Ohio. Fu rieletto deputato (1870), poi, come candidato repubblicano, fu eletto alla presidenza degli StatiUniti (1876), 19º della carica; la sua elezione, contestata, fu convalidata l'anno dopo. Buon amministratore, fu strenuo ...
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Infermiera inglese (Swardeston 1865 - Bruxelles 1915); direttrice dell'istituto medico Berkendael di Bruxelles sin dal 1906, restò al suo posto, allo scoppio della prima guerra mondiale, quando l'istituto [...] 1914 al luglio 1915, aiutò alcuni soldati inglesi, francesi e belgi sbandati a passare in Olanda. Scoperta, fu arrestata e processata dal tribunale militare tedesco. Condannata a morte, nonostante i buoni uffici degli StatiUniti, fu fucilata. ...
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unito
agg. [part. pass. di unire]. – 1. a. Congiunto, collegato in modo da formare un insieme unitario e solidale, riferito a oggetti materiali: una bandiera fatta di tre pezzi di stoffa uniti insieme; in otto non ci stiamo in un tavolo: mettiamone...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...