Attrice italiana (Vigevano 1858 - Pittsburgh, Pennsylvania, 1924). Lavorò soprattutto per il teatro, imponendosi con un tipo di recitazione febbrile e di forte impatto emotivo e visivo, lontano dai consueti [...] , continuati per molti anni, fino al 1909, la portarono più volte in Egitto, in ogni paese d'Europa e negli StatiUniti. Nel 1895 ebbe principio la sua relazione con G. D'Annunzio: presa dal miraggio di una nuova, splendida arte, volle interpretare ...
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Filosofo, critico e sociologo tedesco (Berlino 1892 - Port Bou, Spagna, 1940). Studiò a Berlino, Friburgo e Monaco, laureandosi in filosofia a Berna (1919). Si accostò quindi al marxismo di G. Lukács e [...] s. M. e, dopo l'avvento del nazismo, a Parigi. In seguito alla disfatta della Francia, cercò di fuggire negli StatiUniti, ma alla frontiera spagnola, per non cadere nelle mani della Gestapo, si uccise. Punto di incontro di significative e talora ...
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Giurista e uomo politico (Milano 1814 - Roma 1892). Partecipò alle Cinque giornate di Milano (1848) e dovette poi rifugiarsi a Torino, nella cui univ. insegnò per qualche tempo economia politica. S'interessò [...] di diritto tributario (Dell'imposta sulla rendita in Inghilterra e sul capitale negli StatiUniti. Lettera al Cavour, 1856-57) e di diritto costituzionale (Delle forme parlamentari, 1865), fu deputato (dal 1861), membro di varie commissioni, ministro ...
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Rivoluzionario e uomo di stato cinese (Shaoshan, prov. Hunan, 1893 - Pechino 1976). Nato da media famiglia contadina, passò la giovinezza nello Hunan, dove svolse varî mestieri e compì studî irregolari. [...] verificatisi scontri armati con i Sovietici sul confine dell'Ussuri (1969), la caduta di Lin preluse a un avvicinamento della Cina agli StatiUniti (1972, incontro a Pechino tra M. Z. e R. Nixon) e alla CEE. Negli ultimi anni M. Z. tese a consolidare ...
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Regista, sceneggiatore e attore polacco, di famiglia ebrea, naturalizzato francese (n. Parigi 1933). La sua produzione cinematografica appare dominata da ossessioni: la circolarità e il ritorno, l'acqua, [...] disparate e segnata da una consolidata celebrità internazionale. I suoi film hanno ottenuto premi e riconoscimenti sia in Europa sia negli StatiUniti: Cul-de-sac (1966) ha ricevuto l'Orso d'oro al Festival di Berlino e il premio della critica alla ...
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Putin ⟨pùt'in⟩, Vladimir Vladimirovič. - Uomo politico russo (n. Leningrado, od. San Pietroburgo, 1952). Presidente della Federazione russa dal 2000. Formatosi nei servizi segreti sovietici, come primo [...] internazionale. La ripresa del dialogo è culminata negli accordi del maggio 2002 che prevedevano l'impegno della Russia e degli StatiUniti alla riduzione degli arsenali nucleari e la collaborazione tra Mosca e la NATO. Nel 2003 P. si è opposto al ...
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Uomo politico statunitense (n. New Heaven, Conn., 1946). Laureatosi nel 1975 presso la Business School della Harvard University (Cambridge, Mass.), B. iniziò l'attività di imprenditore nel settore petrolifero. [...] prioritario della sua presidenza la guerra al terrorismo. Nell'ottobre 2001, raccolto un largo consenso internazionale, gli StatiUniti si posero alla testa di una coalizione militare per invadere l'Afghānistān contro il regime dei Tālibān (gli ...
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Uomo politico cubano (Finca Manacas, Birán, 1926 - L'Avana 2016). Guidò il movimento rivoluzionario che nel 1959 rovesciò a Cuba il dittatore F. Batista. Entrato trionfalmente all'Avana, assunse la carica [...] economici e sociali di Cuba con una serie di drastici provvedimenti che colpirono anche gli importanti interessi degli StatiUniti nell'isola; la reazione di questi ultimi e la crescita della tensione fra i due paesi (tentativo controrivoluzionario ...
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Statista statunitense (Hodgensville, Kentucky, 1809 - Washington 1865), sedicesimo presidente degli StatiUniti d'America. Avvocato autodidatta, convinto antischiavista, fu deputato per i whig dal 1834 [...] 49), mentre dal 1856 aderì al nuovo partito repubblicano. La sua elezione a presidente nel 1860 provocò una sollevazione degli stati schiavisti, cui seguì la creazione di una confederazione indipendente e la guerra di secessione. Nel 1863 L. emanò il ...
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Scrittrice e pensatrice francese, nata a Parigi il 3 febbraio 1909, morta a Ashford (Inghilterra) il 23 agosto 1943. Di alta statura morale, fu pensatrice profonda e intensa tanto da dar vita nella sua [...] , ma la persecuzione estesa alla Francia di Vichy la costrinse a cercar scampo all'estero. Emigrata con la famiglia negli StatiUniti, a New York, si trasferì poi in Inghilterra, dove militò a fianco delle autorità in esilio della Resistenza francese ...
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unito
agg. [part. pass. di unire]. – 1. a. Congiunto, collegato in modo da formare un insieme unitario e solidale, riferito a oggetti materiali: una bandiera fatta di tre pezzi di stoffa uniti insieme; in otto non ci stiamo in un tavolo: mettiamone...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...