Ballerina (Gumpendorf, presso Vienna, 1810 - ivi 1884). Esordì nel 1817 a Vienna; nel 1825, a Napoli, ebbe l'insegnamento di G. Gioia; nel 1827 tornò a Vienna; riportò grandi successi a Berlino (1830), [...] di Londra e all'Opéra di Parigi, dove dal 1834 al 1839 fu ammirata specialmente nelle danze di carattere; fu negli StatiUniti dal 1840 al 1842; di nuovo in Europa, danzò nei teatri delle principali città, ritirandosi nel 1851. Sua sorella Therese ...
Leggi Tutto
Biologo (Luarca 1905 - Madrid 1993). Lavorò prima in Spagna, dove fu direttore del laboratorio di fisiologia dell'univ. di Madrid, poi in Germania, in Gran Bretagna e negli StatiUniti, dove ha tenuto [...] : sul metabolismo dei muscoli, sulla fermentazione, sugli enzimi respiratorî. Per le sue scoperte sul meccanismo della biosintesi degli acidi nucleinici gli è stato conferito nel 1959 (con A. Kornberg) il premio Nobel per la medicina o la fisiologia. ...
Leggi Tutto
Fisico statunitense di origine olandese (Dordrecht 1920 - Tucson 2017). Dal 1952 ha vissuto negli StatiUniti, di cui ha assunto la cittadinanza nel 1958. Professore di fisica alla Harvard University (1957), [...] ricerche riguardano la risonanza magnetica nucleare, maser a stato solido, ottica non lineare e, particolarmente, questioni modo continuo energia ai maser e ai laser. Nel 1981 gli è stato assegnato il Nobel per la fisica insieme a K.M. Siegbahn e ...
Leggi Tutto
Musicologo tedesco (Monaco di Baviera 1880 - El Cerrito, California, 1952), autore di importanti contributi alla storia della musica, soprattutto sulla musica italiana dei secc. 15º-17º. Fra i suoi volumi: [...] -Lexikon di H. Riemann, ha riveduto e ampliato il Catalogo mozartiano di L. v. Köchel, ha pubblicato innumerevoli articoli in tedesco, inglese e italiano. Lasciata la Germania nel 1933, risiedette a Londra, a Firenze e dal 1939 negli StatiUniti. ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del drammaturgo austriaco Theodor Tagger (Vienna 1891 - Berlino 1958). Fondò nel 1923 a Vienna il Renaissance-Theater; poi si trasferì a Berlino e nel 1933 emigrò negli StatiUniti. Dopo i primi [...] drammi espressionisti, si avvicinò piuttosto a un realismo psicoanalitico mirante a dare, in squarci audaci, un quadro delle morbose illusioni e aberrazioni del nuovo secolo (Krankheit der Jugend, 1928; ...
Leggi Tutto
Goracci, Lucia. – Giornalista italiana (n. Orbetello 1969). Laureata in Scienze politiche, giornalista professionista, ha iniziato la sua carriera giornalistica nella redazione del TGR Sicilia, per poi [...] di Rai News, soprattutto su territorio siriano e iracheno, e inviata Rai a Kabul, dal 2022 è corrispondente estera Rai dagli StatiUniti nella sede di New York e dal 2024 è inviata del Tg3 in Libano. Ha ricevuto diversi riconoscimenti tra cui il ...
Leggi Tutto
Sacchi, Floraleda. – Arpista e compositrice italiana (n. Como 1978). Ha studiato in Italia, negli StatiUniti e in Canada, con maestri come L. Rossi, J. Loman e A. Giles. È in grado di suonare sia le [...] arpe a pedali acustiche ed elettriche che quelle storiche. Dall’inizio della sua carriera si è esibita in oltre seicento concerti, ed è riuscita sia a riscoprire sia ad ampliare il repertorio per arpa. ...
Leggi Tutto
Uomo politico e giurista (Caroline County, Virginia, 1724 - Richmond, Virginia, 1803). Tra le figure più in vista nella lotta per l'indipendenza della Virginia per l'energia e la sapienza giuridica. Presidente [...] dei delegati della Virginia al Congresso fu stesa da P., e le sue parole furono inserite nella dichiarazione dei diritti. Nel 1788 fu eletto presidente della Convenzione della Virginia chiamata a ratificare la Costituzione degli StatiUniti. ...
Leggi Tutto
Architetto e pittore italiano (Rovereto 1896 - Milano 1982). Si formò, come pittore, alla scuola del futurista Depero; dal 1922 al 1926 a Berlino venne in contatto con i rappresentanti dell'avanguardia [...] . Si è occupato di numerosi allestimenti per mostre ed esposizioni in Italia e all'estero. Dal 1939 al 1948 negli StatiUniti, vi ha operato soprattutto come pittore e scenografo. Nel 1957 progettò, per l'esposizione internazionale di architettura a ...
Leggi Tutto
Pubblicista e uomo politico statunitense (Newburyport, Mass., 1805 - New York 1879); fondò (1831) a Boston il giornale antischiavista Liberator, che diresse per 35 anni. Fautore dell'immediata e totale [...] della gente di colore, fondò (1843) la Società antischiavista americana. Criticò severamente la costituzione degli StatiUniti ed esortò gli stati del nord a separarsi da un patto che proteggeva la schiavitù. Durante la guerra di Secessione appoggiò ...
Leggi Tutto
unito
agg. [part. pass. di unire]. – 1. a. Congiunto, collegato in modo da formare un insieme unitario e solidale, riferito a oggetti materiali: una bandiera fatta di tre pezzi di stoffa uniti insieme; in otto non ci stiamo in un tavolo: mettiamone...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...