VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] soprattutto in alcune zone degli StatiUniti, si va affermando il un processo immanente del modo d'essere sociale primitivo e che Stato criminale, Milano 1997).
Todorov, T., La conquète de l'Amerique, Paris 1982 (tr. it.: La conquista dell'America ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] Owen (1771-1858) - un capitano d'industria di New Lanark in Scozia - America vantava meno di 120.000 iscritti e il suo candidato alle elezioni presidenziali, Eugene Debbs, ottenne il 6% dei consensi. Il 'fallimento' del socialismo negli StatiUniti ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] nelle Americhe - in tutta l'area che va dal Brasile alla parte meridionale dei futuri StatiUniti - Lienhardt, G., The Shilluk of the upper Nile, in African worlds (a cura di D. Forde), New York-London 1954.
Lipset, S. M., Political man, Garden City, ...
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Movimenti politici e sociali
Sidney Tarrow
Introduzione
Nello studio dei movimenti politici e sociali, più che in qualsiasi altro ambito della ricerca sociologica, vengono alla luce sia i vantaggi che [...] una rinascita di entrambe le teorie. Ciò si verificò in particolare negli StatiUniti, dove una generazione di esuli europei portò con sé le memorie contro la guerra in Vietnam, i neri d'America che lottavano pacificamente per i diritti civili, i ...
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Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] che fondarono i grandi imperi giornalistici, come W. R. Hearst negli StatiUniti o Lord Northcliffe in Inghilterra, possedevano un grande fiuto per il mestiere. Essi intuivano d'istinto che cosa la gente volesse leggere e promuovevano i progressi ...
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Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] eminente e distinto.
Per mettere un po' d'ordine in una letteratura che comprende migliaia di secondo luogo esso riguarda una nazione, gli StatiUniti, in cui non solo l'ideologia sull'élite del potere in America, il sociologo iugoslavo Milovan ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] accreditato presso numerosi Stati dell’America Centrale e del sino al 1868 a Londra rimase Taparelli d’Azeglio, che venne sostituito con Carlo Cadorna StatiUniti vi furono inviati tre grandi diplomatici: Marcello Cerruti nel 1867, dopo essere stato ...
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Partecipazione
GGiuliano Urbani
di Giuliano Urbani
Partecipazione
Sommario: 1. Significati e dimensione politica della parola. a) L'evoluzione storica del fenomeno partecipativo. b) L'analisi politologica [...] offerti ai potenziali partecipanti. In via d'ipotesi, nulla dice che tale sostituzione partecipazione politica negli StatiUniti, dove - en Amérique, Paris 1935-1840 (tr. it.: La democrazia in America, Torino 1968).
Urbani, G. (a cura di), Sindacati e ...
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Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] resta ancora più subalterna agli StatiUniti per quanto riguarda la capacità d’iniziativa politico-militare (un’ home and abroad, New York 2003 (trad. it. Democrazia senza libertà. In America e nel resto del mondo, Milano 2003).
M. Hardt, A. Negri, ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] notevole), il Sudafrica, la Cina, l'Europa continentale e l'America Settentrionale e Meridionale. I seguaci di questo movimento (che rifiutano 'Islam in terra d'emigrazione in Europa, secondo quanto già avviene negli StatiUniti, affermano altri; una ...
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unito
agg. [part. pass. di unire]. – 1. a. Congiunto, collegato in modo da formare un insieme unitario e solidale, riferito a oggetti materiali: una bandiera fatta di tre pezzi di stoffa uniti insieme; in otto non ci stiamo in un tavolo: mettiamone...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...