Hollander, Frederick (forma anglicizzata di Hollaender, friedrich)
Ermanno Comuzio
Compositore tedesco, nato a Londra il 18 ottobre 1896 e morto a Monaco di Baviera il 18 gennaio 1976. Figlio d'arte, [...] canzoni dei suoi film hollywoodiani. Ma prima di partire per gli StatiUniti, nel 1934, per sfuggire al nazismo, il musicista commentò altri come Franz Wachsmann (poi a sua volta emigrato in America, dove cambiò nome in Waxman). Nel 1965 aveva ...
Leggi Tutto
Trumbo, Dalton
Patrick McGilligan
Sceneggiatore statunitense, nato a Montrose (Colorado) il 9 dicembre 1905 e morto a Los Angeles il 10 settembre 1976. Negli anni Quaranta, quando era già piuttosto [...] insignito del Laurel Award dalla Writers Guild of America.Vissuto sino ai vent'anni in Colorado, , dopo aver lavorato per un paio d'anni per vari studi, nel 1943 scrisse 1950. Anziché lasciare Hollywood o gli StatiUniti, T. decise di sfidare l'HUAC ...
Leggi Tutto
BOTTONE di San Giuseppe, Alessandro
Vladimiro Sperber
Nacque a Gassino (Torino) il 24 maggio 1799 dal conte Vittorio Amedeo e da Costanza Speciani. Nel 1820 si recò negli StatiUniti, ove manifestò [...] viva simpatia per i popoli dell'America latina. Lettere ricevute dall'Italia, nel 1848-49 nei carteggi di D. Buffa, a cura di E. Costa, I, Roma 1966, ad Indicem; Banche,governo e parlamento negli Stati sardi. Fonti documentarie (1843-1861 ...
Leggi Tutto
CARMINATI, Angelo
Valerio Castronovo
Nato a Brignano d'Adda (Bergamo) il 15 ag. 1856 da Antonio e da Luigia Meazza, dopo aver seguito studi commerciali completò la sua preparazione in Inghilterra e [...] quindi negli StatiUniti. Ritornato in Italia, assunse a Milano nel 1884 la direzione della Fabbrica lombarda scambi e dell'emigrazione verso l'Africa, e l'America Latina, fra cui il Sindacato d'Oltre Mare per iniziative di colonizzazione nel Tigrai, ...
Leggi Tutto
Sonego, Rodolfo
Giuliana Muscio
Sceneggiatore, nato a Cavarzano (Belluno) il 27 febbraio 1921 e morto a Roma il 15 ottobre 2000. Autore di alcune tra le migliori commedie all'italiana (scritte da solo [...] il dentone di Luigi Filippo d'Amico in I complessi (1965 StatiUniti per Una moglie americana (1965) di Polidoro, scritto assieme a Flaiano (e iniziato da Rafael Fernández Azcona) per Ugo Tognazzi, e Un italiano in America (1967) di Sordi. L'America ...
Leggi Tutto
Kovács, László
Stefano Masi
Direttore della fotografia ungherese, naturalizzato statunitense, nato nei pressi di Budapest il 14 maggio 1933. Uno dei personaggi più rappresentativi della cosiddetta New [...] alla realtà di un'America che stava ridisegnando la e poi trasmesso nel 1961 in televisione negli StatiUniti con il titolo Revolt in Hungary. Nel "Filmmakers Newsletter", 1978, 9, pp. 28-32.
D. McNicoll, Lighting with 'Paper moon' Kovacs, in " ...
Leggi Tutto
King, Martin Luther, jr.
King, Martin Luther, jr
Ecclesiastico battista e politico statunitense (Atlanta, Georgia, 1929-Memphis, Tennessee, 1968). Fu uno dei maggiori esponenti del movimento per i diritti [...] mutuato dal pensiero e dalle iniziative di Henry D. Thoreau e Mohandas K. Gandhi, e suo sogno integrazionista in un’America dove gli individui sarebbero stati giudicati per le loro azioni anche l’intervento degli StatiUniti in Vietnam e maturò una ...
Leggi Tutto
Notari, Elvira (nata Elvira Coda)
Francesca Vatteroni
Attrice, sceneggiatrice e regista cinematografica, nata a Salerno il 10 febbraio 1875 e morta a Cava de' Tirreni il 17 dicembre 1946. La sua vita [...] attrice, se inizialmente fu interprete di infelici storie d'amore destinate a concludersi con la morte, con StatiUniti, ottennero numerosi consensi da parte del pubblico. Nel 1925 la N. aprì a New York la casa di di-stribuzione Dora Film of America ...
Leggi Tutto
Dmytryk, Edward
Mauro Gervasini
Regista cinematografico canadese, naturalizzato statunitense nel 1939, nato a Grand Forks il 4 settembre 1908 e morto a Encino (California) il 1° luglio 1999. Specializzato [...] accantonato la sua esperienza d'impegno politico, D. poté tornare a lavorare negli StatiUniti, dove firmò altri successi Bibliografia
L. Alloway, Violent America. The movies, 1946-1964, New York 1971; D. Cochran, America noir. Underground writers and ...
Leggi Tutto
FLORIDIA, Pietro
Fabio Antonini
Nacque a Modica, nel Ragusano, il 5 maggio 1860 da Francesco e da Anna Napolino. Iniziò lo studio del pianoforte, sotto la guida della madre, e nel 1873 si iscrisse al [...] , di pianoforte e di direzione d'orchestra, mentre già da tre abbandonare l'Italia e trasferirsi in America: la rinuncia alla direzione del conservatorio di emigrare, insieme con la moglie, negli StatiUniti. Si stabilì a New York, dove inizialmente ...
Leggi Tutto
unito
agg. [part. pass. di unire]. – 1. a. Congiunto, collegato in modo da formare un insieme unitario e solidale, riferito a oggetti materiali: una bandiera fatta di tre pezzi di stoffa uniti insieme; in otto non ci stiamo in un tavolo: mettiamone...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...