Kennedy, John Fitzgerald
Politico, presidente degli StatiUniti (Brookline, Massachusetts, 1917-Dallas, Texas, 1963). Figlio del senatore Joseph (1888-1969), ricco finanziere di origine irlandese che [...] Confederazione, dopo i due quadrienni dell’amministrazione repubblicana di D. Eisenhower, durante la quale il Paese aveva raggiunto governo gli StatiUniti fuori dalla crisi e ponendo al centro del suo programma la restituzione all’America del ruolo ...
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Dieterle, William (propr. Wilhelm)
Bruno Roberti
Regista e attore tedesco, naturalizzato statunitense, nato a Ludwigshafen am Rhein (Renania-Palatinato) il 15 luglio 1893 e morto a Ottobrunn l'8 dicembre [...] del demonio), curiosa trasposizione del tema faustiano nell'America rurale dell'Ottocento; nel rutilante Oriente di Kismet offerto a B. Brecht per l'espatrio negli StatiUniti.Negli anni Quaranta D. confermò la sua prolificità, e si dedicò soprattutto ...
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Forman, Miloš
Serafino Murri
Nome d'arte di Forman Ján Tomáš, regista cinematografico ceco, naturalizzato statunitense, nato a Čáslav (Boemia) il 18 febbraio 1932. Tra i maggiori esponenti della Nová [...] Praga, nel 1968 è emigrato negli StatiUniti, dove con One flew over stati assegnati nel 1985 per il pluripremiato Amadeus (1984), mentre nel 1996 ha ottenuto l'Orso d 1981 Ragtime, un lungo affresco dell'America degli anni Dieci, tratto dal romanzo ...
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Pickford, Mary
Giulia Carluccio
Nome d'arte di Gladys Louise Smith, attrice e produttrice canadese, naturalizzata statunitense, nata a Toronto l'8 aprile 1893 e morta a Santa Monica (California) il [...] . Nel 1902 si trasferì con la famiglia negli StatiUniti, assumendo come nomi d'arte prima Gladys e poi Mary Pickford. Nel periodo che si fissò definitivamente il suo ruolo di 'fidanzata d'America'. Quasi ogni film di quegli anni fu un successo; tra ...
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Crosby, Bing (propr. Harry Lillis)
Gianni Borgna
Cantante e attore cinematografico statunitense, nato a Tacoma (Washington) il 3 maggio 1903 e morto a Madrid il 14 ottobre 1977. Fu tra i primi popular [...] la proposta giusta per un'America che voleva uscire dalla Grande in sintonia con lo spirito degli StatiUniti negli ultimi anni di guerra. Il 1978.
K. Barnes, The Crosby years, London 1980.
D. Shepherd, R.F. Slatzer, Bing Crosby, the hollow man ...
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Costa-Gavras, Constantin
Alessandra Levantesi
Nome d'arte di Konstantinos Gavras, regista cinematografico greco, naturalizzato francese, nato a Loutra Iraias (Atene) il 13 febbraio 1933. Si è imposto [...] box (1989; Music box ‒ Prova d'accusa), premiato nel 1990 con l'Orso d'oro al Festival di Berlino, riuscendo e si vide negato il visto per gli StatiUniti. Cosicché nel 1949 si trasferì a Parigi Jack Lemmon) che in America Latina cerca di rintracciare ...
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BEVIGNANI, Enrico
Ariella Lanfranchi
Nacque, a Napoli il 29 nov. 1841. I suoi primi maestri di musica e composizione furono G. Albanese e S. Lavigna; in seguito, G. Lillo e G. Staffa. Men che ventenne [...] prima d'allora concessa ad un artista italiano. Nell'autunno dei 1893 il B. si recò negli StatiUniti, Baucis di C. Gounod (rappresentato in francese per la prima volta in America) e con la Cavalleria rusticana.interpretata quest'ultima da E. Calvé.
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Fonda, Jane (propr. Fonda Seymour, Jane)
Alessandra Levantesi
Attrice cinematografica statunitense, nata a New York il 21 dicembre 1937. Figlia di Henry e sorella di Peter, dopo aver mostrato doti di [...] avrebbe divorziato nel 1973), la F. tornò negli StatiUniti, ma, rifiutati i copioni di Bonnie and Clyde e Rosemary's baby, si gettò a capofitto nella lotta a favore degli indiani d'America, degli afroamericani e contro la guerra del Vietnam, senza ...
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Solanas, Fernando Ezequiel (detto Pino)
Lorenzo Quaglietti
Regista cinematografico argentino, nato a Olivos (Buenos Aires) il 16 febbraio 1936. Tra i protagonisti del cinema argentino, è stato una figura [...] saggio, applicabile non solo in America Latina ma anche nella lotta di ', contrapposto sia a quello hollywoodiano sia al cinema d'autore. Tale concezione fu messa in pratica dagli , poi dal dominio economico degli StatiUniti.
A distanza di sei anni ...
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Paolo Giordano
Le inquietudini di Elizabeth
Lontana dai ritmi del mondo letterario di oggi, Elizabeth Strout concepisce l’essere romanziere come esperienza totalizzante ed esaustiva, da decantare con [...] romanzo, I ragazzi Burgess, prima in America e poi in Italia dove, anche grazie questo.
In contrasto alla lentezza quasi d’altri tempi è la contemporaneità dei temi ostinato degli StatiUniti dopo l’11 settembre, sullo stato effettivo dell’ ...
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unito
agg. [part. pass. di unire]. – 1. a. Congiunto, collegato in modo da formare un insieme unitario e solidale, riferito a oggetti materiali: una bandiera fatta di tre pezzi di stoffa uniti insieme; in otto non ci stiamo in un tavolo: mettiamone...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...