GIOVANNI IX, papa
Claudia Gnocchi
Figlio di Ramboaldo, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita, si sa però che era originario di Tivoli, presso Roma, e che fu ordinato sacerdote da [...] per ottenere giustizia. La Chiesa romana sarebbe stata protetta e difesa, secondo un patto stabilito "in tempi antichi da imperatori religiosissimi", dalle empietà commesse nei territori pontifici, nonché dagli illeciti patti che Romani, Longobardi ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] convocazione contro il concordato di Bologna e il concilio era stato invocato da Lutero per opporsi alla citazione pontificia che gli Il post-concilio
Il concilio tridentino e i decreti pontifici che ne recepirono le decisioni presentano, dunque, un ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] il funzionamento dell'apparato fiscale ovvero l'ampliamento della giurisdizione dei funzionari pontifici a scapito di quella dell'amministrazione municipale sancita nei nuovi statuti di Roma, approvati dal pontefice nel 1580.
Nemmeno la revisione dei ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] all'Asburgo e pensavano di deporlo. Con la bolla Romano pontifici (13 apr. 1301) lo accusò di ribellione contro il del mondo, rispose, probabilmente in tono beffardo, che il mondo sempre è stato e sempre sarà, e che non finisce se non per chi muore. ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] da qui in tutto il mondo. Pertanto la Chiesa romana non sarebbe stata più la Chiesa di Dio, ma una «reprobata ecclesia sine fructu», dacio et munifica erogacio Constantini regis Romanorum summo pontifici exhibita fomes et occasio, quamquam bono zelo ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] Ferrua, ivi 1980, nr. 18369a). La cronologia degli epigrammi è stata compiutamente definita da Ferrua: al 370-383 risalgono tutti quelli (e 111-24.
V. Peri, Gli inconsistenti archivi pontifici di s. Lorenzo, "Rendiconti della Pontificia Accademia ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] affidata alla giovane voce del novizio Edgardo Pio Mortara, il bambino ebreo sottratto ai familiari dai gendarmi pontifici dopo essere stato battezzato in segreto da una domestica cattolica97, di cui il pontefice ebbe a dire che neanche «tutte ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] sequestrò ai Gesuiti i documenti attestanti i privilegi pontifici di cui erano in possesso e gli stessi Jewry Policy 1555-1593, New York 1977; M. Caravale-A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978 (Storia d'Italia, diretta ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] abbastanza grave da indurre S. a togliere ai Medici l'ufficio di banchieri pontifici e l'appalto per l'estrazione ed il commercio dell'allume della Tolfa (cfr. M. Caravale, Lo stato pontificio, p. 103) affidato ora ai loro nemici diretti, i Pazzi. L ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] , storicamente più o meno prossima a morire, di una religione di Stato e sosteneva la possibilità e la realtà di uno Stato cattolico. Altri documenti pontifici rivelano un'analoga mentalità conservatrice. Se la Sollicitudo Ecclesiarum, del 5 agosto ...
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medaglia
medàglia s. f. [lat. volg. *medialia (poi *medalia per dissimilazione), pl. neutro dell’agg. *medialis, der. di medius «mezzo», propr. «mezzo (denaro)»]. – 1. Nome generico dato in età medievale (secoli 12° e 13°) a Bologna, Cremona,...
legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...