CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] ", a restituire Pisa a Firenze e a non assoldare feudatari pontifici. L'abboccamento con il re avvenne il 21 luglio a fosse ammazzato in strada" (ibid.). Secondo il Valeriano sarebbe stato ammazzato dal suo servo, che s'impadronì dell'oro che ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] all'ordine prelati potentissimi del regno di Germania. E si intensificavano di nuovo le missioni di legati pontifici nei vari stati occidentali. Il papa inviò il card. Ugo Candido, riaccolto nella sua grazia, come legato nella Francia meridionale ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] , dopo quelli rituali, vi fu la nomina a suo segretario di Stato del cardinale A. Banchieri (morto il quale, nel settembre 1733, che varie concessioni fatte in precedenza dai negoziatori pontifici presieduti dal cardinal Fini erano il frutto di ...
Leggi Tutto
CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] . G. Rabotti, Inventario generale dei fondi degli Archivi di Stato di Ravenna e Faenza, Bologna 1979. Gli studi per la zur Papstgeschichte, Leipzig 1888; P. F. Kehr, Due docum. pontifici illustranti la storia di Roma negli ultimi anni del secolo XI, ...
Leggi Tutto
FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] phil.-hist. Kl., LXXII [1872], pp. 532-554), è allo stato attuale degli studi una mera ipotesi (Arnaldi, 1978, pp. 197-200 fu estratto dalla tomba e portato, vestito dei paramenti pontifici, in una delle principali basiliche romane dove comparve di ...
Leggi Tutto
GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] attestano la parte che ebbe in documenti pontifici di rilievo, come la bolla Mediator Dei 570 s., 614 s. (lettera del G. a E. Consalvi, Roma, 27 apr. 1801); Arch. di Stato di Torino (sez. I), R. Università, m. 5, n. 4; Storia della R. Casa, m. ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] questo il pretesto che il re invocò per reclamare la custodia dello Stato della Chiesa e che G. gli rifiutò: alla fine del mese dovette negoziare la propria consegna nelle mani dei commissari pontifici. Questa ebbe luogo solo nell'aprile 1419, alla ...
Leggi Tutto
DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] giunto nell'inverno tra il 496 e il 497 e sarebbe stato ospitato nel monastero di S.Anastasia sul Palatino, dove egli ed è la lettera da lui inviata in quell'anno ai segretari pontifici Bonifacio e Bono in difesa del suo computo della Pasqua.
Fin dall ...
Leggi Tutto
LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] III e Adriano I.
La chiesa dei Ss. Quattro Coronati, di cui L. IV era stato presbitero, ricevette in assoluto il più elevato numero di donativi pontifici. Considerando che il radicale ampliamento della chiesa in età carolingia - che ne fece uno dei ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] soggetti non adatti, di resistere agli ordini e ai decreti pontifici. Certamente al D. non mancò l'abilità diplomatica, per sopire le tensioni ricorrenti fra la S. Sede e alcuni Stati italiani, come Venezia e Firenze, ai quali egli era d'altra ...
Leggi Tutto
medaglia
medàglia s. f. [lat. volg. *medialia (poi *medalia per dissimilazione), pl. neutro dell’agg. *medialis, der. di medius «mezzo», propr. «mezzo (denaro)»]. – 1. Nome generico dato in età medievale (secoli 12° e 13°) a Bologna, Cremona,...
legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...