CAPUANO, Pietro (Capuanus, Petrus de Capua)
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di origine longobarda che sin dal secolo XI era entrata a far parte del patriziato di Amalfi e che nel corso del secolo [...] fornita da alcune fonti, secondo le quali il C. sarebbe stato cardinale prete di S. Croce in Gerusalemme.
Nella sua veste ultima, volta una bolla pontificia. Nessuno dei numerosi privilegi pontifici conservati di quell'anno reca più la sua firma e, ...
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DONATO
Luca Bellingeri
Titolare di Ostia, una delle più importanti diocesi vescovili suffraganee della Chiesa romana, testimone e protagonista di alcune fra le principali iniziative di politica estera [...] (23 sett. 867) ed ai mutamenti politici che ne erano seguiti, era stato deposto e sostituito con l'antico patriarca Ignazio. Lo veniamo a sapere da concilio, mettendo a disposizione dei tre legati pontifici la sua conoscenza del greco. Rientrato in ...
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GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] malattia che di lì a poco (30 agosto) gli sarebbe stata fatale, ma anche per convincerlo a fornire aiuto contro Venezia, scomunica, di non consentirgli l'accesso in Avignone né nei territori pontifici e di porre sotto sequestro i suoi beni e le sue ...
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BIAGIO
Francesco Artizzu
Sono ignoti l'anno e il luogo della nascita di questo arcivescovo di Torres. Proveniva dalla diocesi di Nevers, dove godette di quelle prebende, che, dopo la sua elezione alla [...] che la sua morte sia stata causata dai patimenti subiti in questa occasione, ma non ne conosciamo la data.
Il Filia prospetta l'ipotesi che B. sia morto alla fine del 1214 o ai primi del 1215, basandosi su due documenti pontifici (Potthast, nn. 5149 ...
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BELTRAMINI, Francesco
Roberto Zapperi
Nato a Colle Val d'Elsa nel 1522, si addottorò in diritto civile e canonico, e, assunti gli ordini minori, entrò in prelatura.
In gioventù fu in Francia al servizio [...] mero favoritismo, risultò quanto mai funesta agli interessi pontifici in Francia che richiedevano in quel momento ben , et sono cose vecchie e di lunga mano. Da me è stato operato tutto quello che si è possuto in beneficio suo, havendone parlato ...
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CELOTTI, Paolo
Paolo Preto
Nato a Udine nel 1676, frequentò la scuola dei gesuiti di Gorizia e poi dei serviti a Udine e Venezia. Trasferitosi definitivamente nella capitale, si dedicò con impegno agli [...] , Udine 1884, pp. 56-57; D. Tassini, Ifriulani (ignoti) "Consultori in iure" della Repubblica di Venezia, II, Frate P. C., Tarcento 1909; A. Stella, Chiesa e Stato nelle relazioni dei nunzi pontifici a Venezia…, Città del Vaticano 1964, ad Indicem. ...
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LANDRIANI (Landriano), Marsilio
Silvano Giordano
Nacque a Milano, forse nel 1528, da Francesco e Leggiadra di Gaspare Antonio Della Torre. Il padre, giureconsulto e studioso di belle lettere, apparteneva [...] di Châlons-sur-Marne ordinò che i documenti pontifici, considerati nulli e abusivi, fossero bruciati in École des chartes, CLI (1993), pp. 37-85; Legati e governatori dello Stato pontificio (1550-1809), a cura di Ch. Weber, Roma 1994, pp. 121 ...
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PARRAVICINI, Ottavio
Stefano Tabacchi
PARRAVICINI (Paravicini, Paravicino), Ottavio. – Nacque a Roma l’11 luglio 1552, figlio di Giovanni Michele e di Lomellina Laudata, di Gaeta. Apparteneva a una [...] Paolo, medico fisico, era rimasto in Lombardia ed era stato ascritto al patriziato milanese.
Sin dall’infanzia, intorno ai Gregorio XIII, di rafforzare la presenza di rappresentanti pontifici stabili in quell’area.
La realtà politico-religiosa ...
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Gerusalemme, patriarcato latino di
Marie-Luise Favreau-Lilie
Subito dopo la conclusione della prima crociata, i militi cristiani avviarono la riorganizzazione ecclesiastica del patriarcato già greco [...] conferì ai patriarchi la posizione di legati pontifici permanenti.
Il patriarcato latino di Gerusalemme, nota la situazione di Acri fra il 1255 e il 1261, essendo stato lui stesso patriarca di Gerusalemme, subito dopo l'inizio del suo pontificato ...
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PIRELLI, Filippo Maria
Micol Ferrara
PIRELLI, Filippo Maria. – Nacque ad Ariano (l’attuale Ariano Irpino) il 29 aprile 1708 da Domenico, appartenente al patriziato locale, e Camilla Miranda. Durante [...] cerimonie in cui monsignor Pirelli consegnò i brevi pontifici e il tradizionale copricapo cardinalizio si svolsero il suo rammarico per la scelta di papa Ganganelli, che di quegli Stati appariva invece un fedele alleato: «È certo – scrisse la sera ...
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medaglia
medàglia s. f. [lat. volg. *medialia (poi *medalia per dissimilazione), pl. neutro dell’agg. *medialis, der. di medius «mezzo», propr. «mezzo (denaro)»]. – 1. Nome generico dato in età medievale (secoli 12° e 13°) a Bologna, Cremona,...
legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...