Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] numerosi prelati della Curia romana, professori degli atenei pontifici, il rettore dell’Angelicum, tre superiori e di Francesco Mari (di cui il volume su Il quarto vangelo era stato messo all’Indice subito dopo la pubblicazione nel 1910), in cui l’ ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] «abitudini che mal si addicono alla santità e al decoro dello stato ecclesiastico», ed escluderli da luoghi «dove non di rado si offendono che arrivano dai documenti ufficiali della Chiesa, pontifici e non.
I riconoscimenti ufficiali si concretizzano ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] il pieno potere sulla città di Roma e che ciò fosse stato ratificato dal Senato e dal popolo della città89. Si trattava in , quod quidem dicunt per Constatntinum fuisse factum beato Silvestro Romano pontifici».
118 Defensor pacis, II.xii.8 (p. 262). ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] vescovi8. I vescovi toscani venivano in genere dall’università di Pisa o di Firenze, quelli pontifici da diverse università grandi e piccole dello Stato e non solo dalle più prestigiose di Roma e Bologna, quelli napoletani in buona percentuale dall ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] il funzionamento dell'apparato fiscale ovvero l'ampliamento della giurisdizione dei funzionari pontifici a scapito di quella dell'amministrazione municipale sancita nei nuovi statuti di Roma, approvati dal pontefice nel 1580.
Nemmeno la revisione dei ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] all'Asburgo e pensavano di deporlo. Con la bolla Romano pontifici (13 apr. 1301) lo accusò di ribellione contro il del mondo, rispose, probabilmente in tono beffardo, che il mondo sempre è stato e sempre sarà, e che non finisce se non per chi muore. ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] da qui in tutto il mondo. Pertanto la Chiesa romana non sarebbe stata più la Chiesa di Dio, ma una «reprobata ecclesia sine fructu», dacio et munifica erogacio Constantini regis Romanorum summo pontifici exhibita fomes et occasio, quamquam bono zelo ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] Ferrua, ivi 1980, nr. 18369a). La cronologia degli epigrammi è stata compiutamente definita da Ferrua: al 370-383 risalgono tutti quelli (e 111-24.
V. Peri, Gli inconsistenti archivi pontifici di s. Lorenzo, "Rendiconti della Pontificia Accademia ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] affidata alla giovane voce del novizio Edgardo Pio Mortara, il bambino ebreo sottratto ai familiari dai gendarmi pontifici dopo essere stato battezzato in segreto da una domestica cattolica97, di cui il pontefice ebbe a dire che neanche «tutte ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] sequestrò ai Gesuiti i documenti attestanti i privilegi pontifici di cui erano in possesso e gli stessi Jewry Policy 1555-1593, New York 1977; M. Caravale-A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978 (Storia d'Italia, diretta ...
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medaglia
medàglia s. f. [lat. volg. *medialia (poi *medalia per dissimilazione), pl. neutro dell’agg. *medialis, der. di medius «mezzo», propr. «mezzo (denaro)»]. – 1. Nome generico dato in età medievale (secoli 12° e 13°) a Bologna, Cremona,...
legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...