DE ANGELIS, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ascoli Piceno il 16 apr. 1792 da Vincenzo, ricco possidente, e da Maria Alvitreti, discendente da illustre famiglia ascolana insignita del marchesato [...] clero che, per ammissione degli stessi rappresentanti pontifici, era spesso avido e corrotto: un cura di M. L. Trebiliani, Roma 1963, ad Indicem; Le relaz. diplomat. fra lo Stato Pontificio e la Francia, s. 3, II, a cura di M. Fatica, Roma 1972, ...
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CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] d'artiglieria a piedi (lo scrisse il C. medesimo nel suo stato di servizio), "con l'incumbenza d'armare Peschiera; ed ottenne per Isotta" con un centinaio di altri profughi modenesi e pontifici, tutti muniti di regolare passaporto per l'espatrio chi ...
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ERCOLANI, Luigi
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (prov. Perugia) il 17 ott. 1758, penultimo maschio del senigalliese Ascanio dei marchesi di Fornovo e Rocca Lanzona, patrizio di Senigallia [...] Plessis, duca di Richelieu, che la vita da laico dell'E. era stata dissipata e del tutto priva di spirito religioso, e che solo dopo il del 1º nov. 1800 Super restauratione regiminis Pontifici disponeva che "...tutto ciò che riguarda il sistema ...
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CAPPONI, Neri
Michael Mallett
Nato il 3 luglio 1388 da Gino di Neri e da Margherita di Iacopo Nasi, ereditò dal padre una preminente posizione in seno alla classe politica fiorentina della prima metà [...] riuscì a mettere al soldo di Firenze uno dei principali capitani pontifici, Luigi da Sanseverino. Ma questi non onorò il contratto, di più col regime e con i suoi metodi. Dopo esser stato podestà di Prato nel 1443, fu membro di quella Balia del 1444 ...
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GIUSTINIAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Leonardo di Lorenzo e di Elisabetta Corner di Giorgio del procuratore Giacomo, nacque a Venezia, nell'avito palazzo a S. Moisè, il 21 nov. 1572. Ricche [...] gravità del momento segnato dalla crisi dei rapporti veneto-pontifici.
Il G. assunse, però, un'altra ambasceria L. Firpo, Torino 1975, pp. 9-17; I "documenti turchi" dell'Archivio di Stato di Venezia, a cura di M.L. Pedani-Fabris, Roma 1994, pp. 335, ...
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GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] solo per cooptazione, l'opposizione fu decisissima, nonostante il Collegio fosse stato convocato nel palazzo vescovile, alla presenza del governatore e dei rappresentanti pontifici, i quali avevano in precedenza ripetutamente sollecitato i membri ad ...
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Martino IV
Simonetta Cerrini
Simon de Brie (o di Brion o di Mainpincien), familiare dei conti di Champagne, dovette studiare a Parigi prima di diventare - sembra su interessamento della corte - tesoriere [...] di Viterbo, dove si radunavano gli elettori pontifici, che giunsero ad imprigionare i cardinali Matteo un'inchiesta segreta su re Luigi, inchiesta che Simon, che era stato familiare del re, avrebbe concluso in tempi brevissimi. La richiesta di ...
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PALLANTIERI, Alessandro
Simona Feci
PALLANTIERI, Alessandro. – Figlio di Achille, forse un notaio, nacque a Castel Bolognese nel 1505.
Ebbe almeno un fratello, Giorgio, e una sorella, Caterina, che [...] di Enrico II e dei Farnese, che, arrestato dai pontifici, era nel frattempo evaso: pertanto fu incaricato di card.le Pacheco a referirli li processi che si facevano nelle cause de stati e che io gliene haveva date le copie et che erano andati a ...
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CELANO, Tommaso di (Thomasius comes Celani, Albe et Molisii, Thomas comes Celanensis, Thomasius de Celano)
Norbert Kamp
Figlio minore del nobile abruzzese Pietro conte di Celano, nacque probabilmente [...] sua contea, l'imperatore, nonostante gli appelli pontifici, rifiutò di riammettere il C. nei suoi Arch. Segr. Vatic., Reg. Vat. 21, f. 456, (V, 162-163), Arch. di Stato di Siena, Spedale S. Maria della Scala, 1241 maggio 22; L'Aquila, Bibl. prov., ms. ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito di Francesco di Nicolò e di Caterina Da Mula di Nicolò di Giovanni, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 30 luglio 1655.
Secondo [...] ; A. Vecchi, Correnti religiose nel Sei-Settecento veneto, Venezia-Roma 1962, p. 299; A. Stella, Chiesa e Stato nelle relazioni dei nunzi pontifici aVenezia, Città del Vaticano 1964, pp. 80 s.; G. Moroni, Diz. di erudiz. storico-eccles. …, XXXIX, p ...
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medaglia
medàglia s. f. [lat. volg. *medialia (poi *medalia per dissimilazione), pl. neutro dell’agg. *medialis, der. di medius «mezzo», propr. «mezzo (denaro)»]. – 1. Nome generico dato in età medievale (secoli 12° e 13°) a Bologna, Cremona,...
legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...