PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] umano.
Pepoli propugnò il governo costituzionale negli Statipontifici e fu una figura centrale nella rivoluzione del prefetto di Pesaro e Urbino, due centri chiave del nuovo Stato. Sotto il comando del generale Giuseppe Sercognani, le truppe di ...
Leggi Tutto
BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] Germania, Paesi Bassi e Francia; tenutosi alla larga da Modena e Correggio, essendo ormai caduto il bando dagli Statipontifici, finì per rientrarvi nel 1621, guadagnandosi di che vivere a Roma, come agente diplomatico per affari di secondaria ...
Leggi Tutto
Giacomo Leopardi: Opere, Tomo I – Introduzione
Sergio Solmi
Per cercar di spiegarci le origini della poesia di Leopardi, è indispensabile prospettare i grandi termini della situazione storica in cui [...] Quindi, la proiezione di quella lunga pausa d’incertezza sul microcosmo di Recanati, sperduta nel fondo d’una provincia degli Statipontifici, e su un ambiente familiare di piccola nobiltà papalina e legittimista come fu quello di Giacomo. Infine, l ...
Leggi Tutto
CARRARESI, Alessandro
Piero Treves
Nacque in Firenze, di modestissima estrazione, da Andrea ed Anna Landi il 28 sett. 1819. Forse per voto espiatorio d'averlo concepito avanti "la scritta matrimoniale" [...] p. 314). Ed è parimenti significativo che, nostalgico della "Toscanina" e in lagrime per l'"invasione" piemontese degli Statipontifici a settembre del 1860, esponesse, tuttavia, "per rispetto umano" (salvo a pentirsene) il tricolore "e pochi lumi il ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] né de’ guadagni né delle perdite, e’ mi conviene ragionare dello stato, e mi bisogna o botarmi di stare cheto o ragionare di questo e vanificato dall’aggressione dei Colonnesi ai palazzi pontifici (19‑20 settembre) e dalla conseguente tregua firmata ...
Leggi Tutto
BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] ne ha fatto l'edizione senza le note necessarie a difendere gli interessi pontifici (Cod. Cors. 1907, c. 74 e v: Napoli, 2 , a Napoli e fino in Francia la voce che egli fosse stato arrestato e nel 1762 l'Amaduzzi scrive che per il suo antigesuitismo ...
Leggi Tutto
FILETICO (Filettico), Martino
Concetta Bianca
Nacque a Filettino (od. prov. di Frosinone) da Antonio e Anna intorno al 1430. Con gli anni dovette trasferirsi a Ferentino e ivi eleggere la propria dimora: [...] G.I., 2858; I.E.R.S., 1185), che, tra l'altro, sarebbe stato inserito da Giorgio Merula nell'edizione veneziana del 20 sett. 1491 (I.G.I., visse sessanta anni.
Fonti e Bibl.: G. Marini, Degli archiatri pontifici, II, Roma 1784, pp. 207 s.; B. Pecci, ...
Leggi Tutto
Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] periodo bolognese del concilio tridentino, con il cardinale Morone; che era stato per anni a fianco di Ignazio di Loyola e che si era Sede Apostolica nella questione di Ceneda (Contrasti veneto-pontifici alla vigilia dell'Interdetto 1600-1605, tesi ...
Leggi Tutto
Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] i suoi figli, e non l’avrebbe fatto se esso fosse stato ceduto a Silvestro, non potendo disporre di una cosa non sua87. de bono principe, cit.: «De donatione Constantini Magni, facta Sylvestro, pontifici maximo», pp. 53-66, in partic. 53-58.
88 Ivi ...
Leggi Tutto
medaglia
medàglia s. f. [lat. volg. *medialia (poi *medalia per dissimilazione), pl. neutro dell’agg. *medialis, der. di medius «mezzo», propr. «mezzo (denaro)»]. – 1. Nome generico dato in età medievale (secoli 12° e 13°) a Bologna, Cremona,...
legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...