Manomorta
Nell'evocazione primigenia della mano recisa del vassallo defunto inviata al dominus per significargli il venir meno del servigio feudale, pur in un contesto semantico molteplice in cui l'espressione [...] in via implicita come genericamente iniqua dai legati pontifici sulla base di una pretesa restitutio in integrum abolizione della Manomorta della Chiesa nel Regno" (G. Pepe, Lo Stato ghibellino di Federico II, Bari 1951, p. 155). Con la III ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] città: allora il B., la cui resistenza doveva essere stata alimentata anche dalla preoccupazione di dover in qualche modo allorché prese parte alla spedizione in Germania dei contingenti pontifici per la guerra smalcaldica, agli ordini di Ottavio ...
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BELTRAMINI, Francesco
Roberto Zapperi
Nato a Colle Val d'Elsa nel 1522, si addottorò in diritto civile e canonico, e, assunti gli ordini minori, entrò in prelatura.
In gioventù fu in Francia al servizio [...] mero favoritismo, risultò quanto mai funesta agli interessi pontifici in Francia che richiedevano in quel momento ben , et sono cose vecchie e di lunga mano. Da me è stato operato tutto quello che si è possuto in beneficio suo, havendone parlato ...
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CELOTTI, Paolo
Paolo Preto
Nato a Udine nel 1676, frequentò la scuola dei gesuiti di Gorizia e poi dei serviti a Udine e Venezia. Trasferitosi definitivamente nella capitale, si dedicò con impegno agli [...] , Udine 1884, pp. 56-57; D. Tassini, Ifriulani (ignoti) "Consultori in iure" della Repubblica di Venezia, II, Frate P. C., Tarcento 1909; A. Stella, Chiesa e Stato nelle relazioni dei nunzi pontifici a Venezia…, Città del Vaticano 1964, ad Indicem. ...
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MANDOSIO, Prospero
Massimo Ceresa
Nacque a Roma da Carlo e Virginia Roncioni, il 14 ag. 1643, e fu battezzato il 18 seguente, come si ricava dai registri della parrocchia di S. Maria in Monticelli, [...] spectandos exhibet, repertorio biografico degli archiatri pontifici da Niccolò I a Innocenzo XII, anni di vita (la sua ultima pubblicazione è del 1700).
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Pisa, Arch. dell'Ordine di S. Stefano, filza B, parte II, n. 29 ...
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BERNARDO da Compostella (Bernardus Compostellanus, Compostellanus, Bernardus Antiquus Compostellanus, Bernardus Maior Compostellanus), detto l'Antico
Maria Leonia Taranta
Attivo a Bologna all'inizio [...] dai registri, mentre le rimanenti duecentosessantasette decretali sarebbero state tratte dalle raccolte di Gilberto e di Alano e soltanto collazionate con le copie ufficiali dei registri pontifici. Non mancano tuttavia riferimenti ad altre collezioni ...
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CESARINI, Emidio
Mario Caravale
Nacque a Serra San Quirico (Ancona) il 13 agosto del 1796 da Domenico e Francesca Bartolucci. Il padre, nato a Recanati, era un piccolo proprietario terriero trasferitosi [...] le sue critiche contro la pratica dei tribunali pontifici. Nel 1848, avvalendosi anche del clima di il diritto di riscuotere il sussidio.
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vaticano, Segreteria di Stato, aa. 1838-39, busta 3, n. 6918; ibid., a. 1846, rubr. ...
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GRAZIANO da Pisa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nato verosimilmente nel quarto decennio del secolo XII, era nipote di papa Eugenio III e, come lui, proveniva da Pisa, da una famiglia di cui nulla si [...] l'autore di alcune glosse al Decreto di Graziano, che sono state trasmesse sotto il nome di "Cardinalis" e che gli furono in Italia settentrionale, con l'incarico di far riconoscere i diritti pontifici: tra il 1187 e il 1188 si mosse tra Ferrara, ...
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GABBIONETA, Alessandro
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova nell'ultimo quarto del sec. XV.
Suo padre Francesco, funzionario gonzaghesco, ricoprì dal 1493 la carica di commissario e fattore generale del [...] il G. fu spesso in viaggio tra i territori pontifici e quelli mantovani, sia al seguito di Giulio II è da porre presumibilmente la data della morte.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Mantova, Archivio Gonzaga, buste 386, 746, 835, 855, 856, 859- ...
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BEROALDI (Beroaldo, Beroardo, Beraldus), Giovanni
Silvana Menchi
La data di nascita del B. non è nota con precisione, ma va posta fra il 1489 e il 1490; viene detto palermitano: certo quando il suo [...] in occasioni solenni, come l'Oratio de eligendo summo pontifice, tenuta dinanzi ai cardinali all'inizio del lungo conclave circa la legittimità dei concili precedenti, che non sarebbero stati liberi bensì soggetti all'intervento di autorità e poteri ...
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medaglia
medàglia s. f. [lat. volg. *medialia (poi *medalia per dissimilazione), pl. neutro dell’agg. *medialis, der. di medius «mezzo», propr. «mezzo (denaro)»]. – 1. Nome generico dato in età medievale (secoli 12° e 13°) a Bologna, Cremona,...
legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...