DALL'ARMI, Ludovico
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna nel secondo decennio del sec. XVI da Gaspero, ricco mercante cittadino insignito della dignità senatoria, e da Aurelia Campeggi, sorella del cardinale [...] contro il D.: essendosi diffusa la notizia che il D. era stato assoldato da Enrico VIII con lo scopo preciso di attentare alla vita del cardinale Pole, uno dei tre legati pontifici al concilio di Trento, quest'ultimo si rifiutava di partire da Roma ...
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CAPOCCI, Niccolò
Bernard Guillemain
Nato verso la fine del sec. XIII, appartenne al ramo romano della famiglia Capocci dei Monti, legata ai Colonna; in giovane età intraprese la carriera ecclesiastica [...] . Giovanni in Laterano dal 1325, che era stato uno dei grandi sostenitori dell'antipapa Niccolò V, papes d'Avignon,1305-1378, Paris 1964, pp. 434 s.; B. Guillemain, La cour pontif. d'Avignon 1309-1376. Etude d'une société, Paris 1966, pp. 186 n., 191 ...
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MALAVOLTI, Giovanni
Francesco Storti
Nacque a Siena, nell'ultimo decennio del secolo XIV, da Orlando, cittadino eminente.
La sua infanzia fu segnata dalle aspre lotte tra la prevalente fazione ghibellina, [...] quella guerra e cercò ventura tra i bellicosi baroni pontifici, agitati dalla discussa elezione di Eugenio IV al 1869, p. 235; III, ibid. 1873, pp. 351, 353; Cronache e statuti della città di Viterbo, a cura di I. Ciampi, Firenze 1872, pp. 118, ...
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DELL'ISOLA (Isola, Insula), Giovanni Battista
Enrico Stumpo
Incerti sono sia la data sia il luogo di nascita.
Il Claretta lo definisce "nobile di Chivasso", il Manno gli attribuisce un'origine ligure, [...] e Crevacuore, antichi e importanti feudi pontifici, tra Biella e Vercelli, che da , lettere sulla missione del D. presso i Cantoni cattolici, 1536; Le Congregazioni dei tre stati della Valle d'Aosta..., a cura di F. E. Bollati, Torino 1877-84, II ...
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BRANCALEONI, Leone
Janos M. Bak
Appartenente a una famiglia patrizia romana, il B. nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XII. Canonico regolare di S. Frediano di Lucca, nel 1200 fu [...] in virtù dei pieni poteri di cui erano stati muniti, la dispensa pontificia per il matrimonio di s., 1161 ss., 1169 s.; Acta Innocentii papae III, a cura di T. Haluščynsky, in Pontif. Comm. ad redig. Cod. Iur. Can. Orientalis,Fontes, s. 3, II, Romae ...
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GIGLI, Ottavio
Massimo Cattaneo
Nacque a Roma il 13 apr. 1816 da Domenico e da Giuditta Troyse Barba. La famiglia paterna apparteneva alla nobiltà di Anagni ed era originaria di Sezze. Avviato agli [...] Artigianello il Catechismo costituzionale dei popoli pontifici, che spiegava in forma di dialogo Sani, I periodici scolastico-educativi e il dibattito sull'istruzione nello Stato pontificio, in Scuola e stampa nel Risorgimento. Giornali e riviste per ...
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EUFFREDUCCI, Lodovico
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo nel 1497 da Tommaso e Celanzia degli Oddi, appartenente alla nobile famiglia degli Oddi di Perugia.
La famiglia dell'E. era di antiche e nobili [...] nei suoi diritti di cittadino e lo riammettesse in città. Essendo state rifiutate le sue richieste, l'E. decise di passare alle San Benedetto, dove confluìvano continuamente bande di ribelli pontifici e del Regno di Napoli, inviandogli uno dei Priori ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] città: allora il B., la cui resistenza doveva essere stata alimentata anche dalla preoccupazione di dover in qualche modo allorché prese parte alla spedizione in Germania dei contingenti pontifici per la guerra smalcaldica, agli ordini di Ottavio ...
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CARPEGNA, Gaspare
Giovanni Romeo
Nacque a Roma l'8 maggio 1625 da Francesco Maria e da Marzia Spada. Si dedicò prima a studi letterari, poi al diritto canonico e civile, in cui si addottorò molto giovane [...] corso delle Chiane, che scorrevano al confine dei due Stati. Salito al pontificato Alessandro VII, il C. fu intransigenza con cui egli aveva difeso e difendeva i privilegi pontifici nei conflitti con l'autorità secolare, provvide a sollecitare ...
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DONADEI (de Donadeis de Rodio, de castro Rodii), Giacomo (Iacopo)
Michele Franceschini
Nacque da una famiglia aquilana, originaria del castello di Roio, verso la metà del sec. XIV. Avviato alla carriera [...] il clero abruzzese era solito versare ai collettori pontifici, ed arrivarono fino al punto di falsificare ., 649; II, ibid. 1886, pp. 10 s., 13; R. Valentini, Lo Stato di Braccio e la guerra aquilana nella politica di Martino V, in Archivio della R. ...
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medaglia
medàglia s. f. [lat. volg. *medialia (poi *medalia per dissimilazione), pl. neutro dell’agg. *medialis, der. di medius «mezzo», propr. «mezzo (denaro)»]. – 1. Nome generico dato in età medievale (secoli 12° e 13°) a Bologna, Cremona,...
legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...