CARPEGNA, Gaspare
Giovanni Romeo
Nacque a Roma l'8 maggio 1625 da Francesco Maria e da Marzia Spada. Si dedicò prima a studi letterari, poi al diritto canonico e civile, in cui si addottorò molto giovane [...] corso delle Chiane, che scorrevano al confine dei due Stati. Salito al pontificato Alessandro VII, il C. fu intransigenza con cui egli aveva difeso e difendeva i privilegi pontifici nei conflitti con l'autorità secolare, provvide a sollecitare ...
Leggi Tutto
DONADEI (de Donadeis de Rodio, de castro Rodii), Giacomo (Iacopo)
Michele Franceschini
Nacque da una famiglia aquilana, originaria del castello di Roio, verso la metà del sec. XIV. Avviato alla carriera [...] il clero abruzzese era solito versare ai collettori pontifici, ed arrivarono fino al punto di falsificare ., 649; II, ibid. 1886, pp. 10 s., 13; R. Valentini, Lo Stato di Braccio e la guerra aquilana nella politica di Martino V, in Archivio della R. ...
Leggi Tutto
GOFFREDO di Alatri
Fulvio Delle Donne
Non si hanno notizie precise sulle sue origini; proveniva sicuramente dalla città laziale di Alatri. È menzionato per la prima volta in una pergamena del 7 dic. [...] il monastero sublacense. Secondo il Ciacconio, G. sarebbe stato elevato alla dignità cardinalizia da papa Alessandro IV, ma lunghissima carriera è ricostruibile sulla base dei registri pontifici, che riportano i provvedimenti in favore di varie ...
Leggi Tutto
PEPOLI, Gioacchino Napoleone
Salvatore Alongi
PEPOLI, Gioacchino Napoleone. – Nacque a Bologna il 10 ottobre 1825, secondogenito del marchese Guido Taddeo e di Letizia Murat, figlia di Gioacchino, già [...] Roma Alphonse de Rayneval, strenuo sostenitore dei diritti pontifici, con il più moderato Antoine de Gramont. non desidero che di scrivere». Le carte di G. N. P. all’Archivio di Stato di Bologna, in Percorsi storici, s. Atti, II (2012), 1, http://www. ...
Leggi Tutto
VALLANTE, Bartolomeo detto Catena
Irene Fosi
– Nacque verso il 1550 a Monte San Giovanni, vicino a Sora, nella Campagna e Marittima, in una famiglia di piccoli proprietari terrieri.
Le notizie biografiche [...] Val Tiberina. Era qui sfuggito alla cattura dei soldati pontifici proprio grazie alla complicità e all’aiuto del capitano che haveva: era giovane di 30 anni, ha fatto 54 homicidi et è stato 12 anni fuoriuscito» (BAV, Urb. lat. 1049, cc. 10r, 13r). ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Daniele
Anthony Luttrell
Nato nella prima metà del secolo XIV, apparteneva alla nobile famiglia dei marchesi Del Carretto che si era da tempo stabilita sia nel territorio intorno a Savona, [...] sostanza fu uno dei principali funzionari amministrativi dello Stato pontificio in Italia. Il caso del D., peraltro, non costituisce una eccezione: nel 1342 tutti i rettori provinciali pontifici risultano essere ospedalieri.
Dal giugno ad agosto 1358 ...
Leggi Tutto
CAPUANO, Pietro (Capuanus, Petrus de Capua)
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di origine longobarda che sin dal secolo XI era entrata a far parte del patriziato di Amalfi e che nel corso del secolo [...] fornita da alcune fonti, secondo le quali il C. sarebbe stato cardinale prete di S. Croce in Gerusalemme.
Nella sua veste ultima, volta una bolla pontificia. Nessuno dei numerosi privilegi pontifici conservati di quell'anno reca più la sua firma e, ...
Leggi Tutto
ODERISIO
Mariano Dell'Omo
– Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo monaco, figlio del conte Oderisio II della Marsica, che fu abate di Montecassino dal 1087 al 1105.
La Chronica monasterii [...] titolo di S. Cecilia che era stato pure dell’abate Desiderio, e sottoscrivendo documenti pontifici fino al 17 marzo 1105.
di S. Angelo in Formis, che anche questi ultimi siano stati completati non sotto l’abbaziato di Desiderio, ma solo intorno ...
Leggi Tutto
DONATO
Luca Bellingeri
Titolare di Ostia, una delle più importanti diocesi vescovili suffraganee della Chiesa romana, testimone e protagonista di alcune fra le principali iniziative di politica estera [...] (23 sett. 867) ed ai mutamenti politici che ne erano seguiti, era stato deposto e sostituito con l'antico patriarca Ignazio. Lo veniamo a sapere da concilio, mettendo a disposizione dei tre legati pontifici la sua conoscenza del greco. Rientrato in ...
Leggi Tutto
DUPUY (du Puy, de Podio), Géraud (Gerardo)
Bernard Guillemain
Originario del Limosino, forse della zona di Rosiers d'Egletons dalla quale - provenivano i Roger, è stato ritenuto imparentato con i papi [...] imposte al fine di garantire al Papato il possesso dei suoi Stati là dove, sin dai tempi di Urbano V, si pensava lanciò contro i Fiorentini.
Orte e Narni avevano cacciato i funzionari pontifici già nell'ottobre 1375; fu quindi la volta di Viterbo, ...
Leggi Tutto
medaglia
medàglia s. f. [lat. volg. *medialia (poi *medalia per dissimilazione), pl. neutro dell’agg. *medialis, der. di medius «mezzo», propr. «mezzo (denaro)»]. – 1. Nome generico dato in età medievale (secoli 12° e 13°) a Bologna, Cremona,...
legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...