MANTOVANI, Alessandro
Sara Parca
Nacque nel 1811 da Giacomo e da Rosa Reali a Ferrara, dove iniziò giovanissimo l'apprendistato come decoratore sotto la guida dell'ornatista e scenografo F. Migliari, [...] distrutte o disperse sul mercato antiquario. Gli sono stati attribuiti i Trofeini di caccia di palazzo Guidetti, del portico sotto le logge Vaticane con motivi ornamentali e stemmi pontifici. Negli stessi anni il M. progettò la decorazione per il ...
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MONALDESCHI, Monaldo
Julien Théry
– Nacque presumibilmente intorno al 1260 a Orvieto, da Ermanno di Cittadino, che ricopriva incarichi politici di primaria importanza nel Comune.
Alla fine del mese [...] fazione e le rivolte della città contro l’autorità dei rettori pontifici.
Il 17 genn. 1303 il papa richiese a sette 26, 117; D. Waley, Orvieto medievale. Storia politica di una Città-Stato italiana, 1157-1334, Roma 1985, pp. 89-101; L. Duval-Arnould ...
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MAGGI (De Mayo, Maggio, Maio, Masi), Cesare (più noto come Cesare da Napoli)
Raissa Teodori
Nacque a Napoli intorno alla fine del secolo XV, probabilmente nel 1488. Non si conoscono i nomi dei genitori; [...] a servire, contro la Repubblica fiorentina, gli interessi pontifici per il ripristino della signoria medicea in Firenze di Carlo V per il Piemonte, di cui tuttavia non sono mai stati pubblicati gli atti. Torino, A. Manno, Il patriziato subalpino, vol ...
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DANESI
Marina Miraglia
Famiglia attiva a Roma dagli inizi dell'Ottocento nel campo della riproduzione, in particolare fotografica.
Michele, nato a Napoli nel 1809, ben presto si trasferì a Roma dove [...] matrici fotografiche Anderson, due delle quali sono state esposte nella mostra fiorentina Fotografia italiana dell' pitture murali antiche conservate nella Biblioteca Vaticana e nei Musei pontifici, Milano 1907; O. Marucchi, I monumenti del Museo ...
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CACHERANO DI BRICHERASIO, Giovanni Francesco Maria
Franco Venturi
Nacque a Bricherasio il 5 ott. 1736 da Giovanni Battista e Maria Vittoria Ripa di Meana. Terzogenito, scelse la via che gli apriva contemporaneamente [...] quanti fossero gli abusi e le miserie di questi territori pontifici. Fin dal 22 dic. 1764, in una sua ff. 78, 108-118; 319, ff. 94-95; 320, f. 277; Archivio di Stato di Roma, Congregazione del Buon governo, serie IV, Visite, voll. 539 e 946 (Norcia); ...
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STELLA, Gottardo
Giovanna Petti Balbi
(Gottardo di Sarzana, Gottardo de Perronis o de Donatis di Sarzana; solo Gotardus nell’ambiente curiale e umanistico). – Figlio di Perrone quondam Donati di Sarzana [...] dei luoghi e delle persone all’inizio del 1437 era stato inviato sulla Riviera orientale per reperire grano e fanti e gli fu prospettato una seconda volta l’inserimento tra i segretari pontifici, ma la nomina non ebbe seguito, perché già all’inizio ...
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PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] in una memoria la brutalità della strage compiuta dai soldati pontifici, e poi a Bologna insieme a d’Azeglio per coordinare tentativo di risolvere pacificamente la questione romana e il dissidio fra Stato e Chiesa.
Morì a Roma il 3 maggio 1885.
Fonti ...
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MARSO, Ascanio
Renato Sansa
Nacque a Bologna verso il 1500 da Melchiorre, che ricoprì diversi incarichi al servizio di Carlo V, in particolare come podestà di Pavia nel 1514 e nel biennio 1524-25, pretore [...] Ritter. Non migliori erano i rapporti con i rappresentanti pontifici, in particolare con i nunzi Girolamo Franco, che quello svizzero per svolgere a dovere i compiti ai quali era stato destinato «mi convien star bene con tutti et molte cose finger ...
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CRISTOFORO
Bernard Bavant
È ricordato per la prima volta nelle fonti sotto il pontificato di Stefano II (o III), nel 753, nel quale anno era regionarius (probabilmente notario regionario) e fece parte [...] con un'ambasceria di Costantino V a Pipino. I legati pontifici, invece di rientrare a Roma, proseguirono per la Francia, un missus di Carlomanno, allora a Roma, mise la città in stato d'assedio e vi concentrò truppe della Tuscia, della Campania e del ...
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GRASSI, Annibale
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1537, figlio del senatore Giovanni Antonio (morto nel 1562) e di Diana di Carlo Grati.
La sua famiglia, assurta a notevole potenza già nella prima [...] prima metà del 1590 i rapporti ispano-pontifici peggiorarono sensibilmente, a causa dell'azione . 4, XIV (1954-55), 2, ad ind.; C. Penuti, Le visite "economiche" sistine: stato della ricerca, in Sisto V, I, Roma e Lazio, Roma 1990, pp. 295 s.; A. ...
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medaglia
medàglia s. f. [lat. volg. *medialia (poi *medalia per dissimilazione), pl. neutro dell’agg. *medialis, der. di medius «mezzo», propr. «mezzo (denaro)»]. – 1. Nome generico dato in età medievale (secoli 12° e 13°) a Bologna, Cremona,...
legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...