Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dario Ippolito
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il secolo XV, in Francia, si prospetta come quello dell’affermazione dell’identità di [...] fatto oggetto di ripetute intromissioni da parte di rappresentanti pontifici presso la corte francese, come nel caso di . Con lui va in frantumi l’apparato statale di cui è stato alla guida, poiché la Francia ottiene con il trattato di Arras, ...
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PUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
PUCCI, Antonio. – Nacque a Firenze l’8 ottobre 1485 da Alessandro di Antonio e da Sibilla Sassetti.
La sua famiglia si caratterizzava per il costante sostegno assicurato [...] maggiore, che tenne fino alla morte e per la quale erano stati a suo tempo sborsati alle casse pontificie 25.000 ducati.
La Penitenzieria, uno dei principali tribunali pontifici, aveva poteri vastissimi in materia di concessione di grazie, dispense e ...
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CHIAUDANO, Giuseppe
Andrea Camilletti
Nacque a Torino il 20 dic. 1858 da Giovanni Battista e da Catterina Raspi in una famiglia originaria di Chieri, imparentata con quella del teologo gesuita Giuseppe [...] (La Tribuna, 26 sett. 1913: Un colpo di stato alla Civiltà cattolica). Lostesso Pio X volle smentire questa interpretazione di classe, asserendo sulla base rigorosa dell'autorità dei documenti pontifici di Leone XIII e di Pio X che la questione ...
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FARNESE, Girolama (Ieronima)
Vanna Arrighi
Nacque presumibilmente a Canino (ora prov. di Viterbo), castello feudale dei Farnese ove la famiglia in quel periodo aveva fissato la residenza, da Pierluigi [...] dello stesso anno). La dote era stata fissata in 2.700 ducati d'oro pontifici (di bolognini 72 per ducato), luglio-agosto 1493 quando si recò a Faenza, dove egli era stato inviato a governare la città per conto di Astorre Manfredi, ancora minorenne ...
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MORO, Giovanni
Giuseppe Gullino
MORO, Giovanni. – Secondogenito di Antonio (cugino ex fratre del futuro doge Cristoforo) di Alvise e di Agnesina Moro di Giovanni di Marino, nacque a Venezia probabilmente [...] sino a fine mese «pro praticando ea que dabuntur ei in mandatis» (Arch. di Stato di Venezia, Senato, Terra, reg. 3, c. 43r): altro non è dato Barbarigo e Zaccaria Trevisan e degli ambasciatori pontifici, milanesi e fiorentini, il 26 gennaio 1455 ...
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Dono
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio, D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato, avvenuta il 16 giugno di quell'anno, e fu consacrato il 2 novembre [...] momento in cui, sul piano della politica estera, era stata conclusa una pace trentennale con i musulmani.
Il papa origine della tradizione manoscritta a noi nota dei cataloghi pontifici. Gli amanuensi posteriori poterono fraintendere l'efemeride e ...
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DONO (Donus, Donnus), papa
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato II, avvenuta il 16 giugno di quel medesimo [...] momento in cui, sul piano della politica estera, era stata conclusa una pace trentennale con i musulmani.
Il papa origine della tradizione manoscritta a noi nota dei cataloghi pontifici. Gli amanuensi posteriori poterono fraintendere l'efemeride e ...
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ARLES, REGNO DI
Jacques Chiffoleau
Costituitosi dai due Regni di Borgogna e di Provenza, nati dalle divisioni e dalle lotte della fine del IX sec. e dei primi decenni del X, il vasto insieme territoriale, [...] Federico II furono caratterizzati, in effetti, da ripetuti sconfinamenti pontifici nel Regno di Arles: le incursioni dei legati e dei atto tardo dà a intendere che Guglielmo di Baux sarebbe stato nominato viceré nel 1215, ma è altamente probabile che ...
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BERNARDO
Marina Rossi
Nulla si può precisare di questo cardinale diacono della Chiesa romana, negli anni precedenti al pontificato di Gregorio VII; improbabili appaiono infatti tutte le identificazioni [...] von Knonau (II, p. 193, n. 9) che B. e Gregorio fossero già stati inviati da Alessandro II (Fliche, p. 142, n. 1; cfr. anche Schumann, sono concordi nel descrivere l'atteggiamento dei legati pontifici ivi presenti; secondo Paolo di Bernried essi ...
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CONTI, Appio
Irene Polverini Fosi
Nacque a Poli (Roma) nel 1558 da Torquato duca di Poli e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma. L'educazione letteraria del giovane venne affidata [...] furono gravi. Nel settembre 1591 i nuovi contingenti pontifici arrivarono nei Paesi Bassi.
Nella seconda metà del novembre segr. dei Sign. A. C., ff. 148-165v; Arch. di, Stato di Roma, Tribunale del Governatore. Processi criminali sec. XVI, n. 285, ...
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medaglia
medàglia s. f. [lat. volg. *medialia (poi *medalia per dissimilazione), pl. neutro dell’agg. *medialis, der. di medius «mezzo», propr. «mezzo (denaro)»]. – 1. Nome generico dato in età medievale (secoli 12° e 13°) a Bologna, Cremona,...
legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...