GRAZIOLI, Vincenzo
Rita D'Errico
Nacque il 22 sett. 1770 a Cadelsasso, in Valtellina, da Lorenzo e da Maddalena Lombardini, ultimo di cinque fratelli.
Ancora bambino, nel 1779 seguì il padre e il fratello [...] Pio IX dello stesso titolo anche nei territori pontifici.
I Grazioli furono così accolti nell'alta società , Indici, III, ad nomen). V. inoltre: R. De Cesare, Roma e lo Stato del papa. Dal ritorno di Pio IX al XX settembre, Roma 1970, pp. 66 s ...
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PARRAVICINI, Ottavio
Stefano Tabacchi
PARRAVICINI (Paravicini, Paravicino), Ottavio. – Nacque a Roma l’11 luglio 1552, figlio di Giovanni Michele e di Lomellina Laudata, di Gaeta. Apparteneva a una [...] Paolo, medico fisico, era rimasto in Lombardia ed era stato ascritto al patriziato milanese.
Sin dall’infanzia, intorno ai Gregorio XIII, di rafforzare la presenza di rappresentanti pontifici stabili in quell’area.
La realtà politico-religiosa ...
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FALCONIERI
Michele Luzzati
Famiglia ad ampio sviluppo consortile, probabilmente originaria di Fiesole ed affermatasi in Firenze fin dagli inizi del sec. XIII, di orientamento guelfo e così "possente [...] mercanti e di società di cui non erano eponimi. I registri pontifici testimoniano ad esempio di due ingenti prestiti, il primo di 16. stretti nel corso del sec. XIII. I F. erano stati tra i finanziatori della costruzione della chiesa e del monastero ...
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ZANE, Matteo
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 10 maggio 1545 dal cavaliere e futuro procuratore Girolamo e da Elisabetta Vitturi di Matteo.
La prima notizia che si ha di lui riguarda un episodio [...] una rapida scorsa alla situazione geografica del piccolo ducato, circondato in gran parte dai domini pontifici, «dimodoché si può dire che quel Stato sia posto quasi nel grembo de quello della Chiesa» (Relazioni degli ambasciatori veneti al Senato ...
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CASOLI, Pier Biagio
Silvio Fronzoni
Nacque a Modena il 25 febbr. 1852 da Ferdinando e Virginia Parenti, in una famiglia della borghesia modenese strettamente legata, per gli incarichi ricoperti in seno [...] in seconda linea, la rivendicazione dei diritti pontifici, cardine, questo, del programma cattolico. Coerente Vincenzo Gioberti e la nuova Italia, Monza 1901; La Chiesa degli Stati Estensi e il vescovo di Modena mons. Luigi Reggianini, ibid. 1902 ...
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SERRA, Giacomo
Giampiero Brunelli
– Nacque a Genova intorno al 1570, da Antonio e da Claudia Lomellini.
Apparteneva a una famiglia di banchieri di Portico Vecchio, che però nella riforma degli ordinamenti [...] moneta da distribuire a Roma; altri 240.000 scudi di moneta sarebbero stati forniti a Serra a Graz, in quattro rate.
Giunse ad Ancona Adriatico interessato dai movimenti di truppe. I soldati pontifici furono sbarcati entro i primi di luglio a Fiume ...
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DOLCI, Giovanni (Giovannino)
Marzia Casini Wanrooij
Figlio di Pietro di Domenico detto Rasci (Müntz, I, 1878, p. 241), fiorentino di nascita, si stabilì a Roma forse già durante il pontificato di Niccolò [...] Marco (Müntz, III, 1882, p. 71). Non rinunciò neppure all'incarico di ispettore ai lavori pontifici: nel 1482 controllò i lavori che erano stati compiuti alla fortezza di Tivoli; nel 1484 esaminò infine i lavori di sterro intrapresi in piazza Giudia ...
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ALBURQUERQUE (anche, erroneamente, Albuquerque), Gabriel De La Cueva duca di
Nicola Raponi
Nato nel 1525,di nobile famiglia castigliana distintasi nelle guerre di riconquista, contava tra i titoli ereditari [...] deliberazioni sui laici: anche per i decreti pontifici il Senato dichiarò che solo col suo assenso . 1568 in un messaggio al Senato dichiarava che i la mente nostra è stata ed è che in tutto si conservi e mantenga la giurisdizione ecclesiastica e che ...
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Gerusalemme, patriarcato latino di
Marie-Luise Favreau-Lilie
Subito dopo la conclusione della prima crociata, i militi cristiani avviarono la riorganizzazione ecclesiastica del patriarcato già greco [...] conferì ai patriarchi la posizione di legati pontifici permanenti.
Il patriarcato latino di Gerusalemme, nota la situazione di Acri fra il 1255 e il 1261, essendo stato lui stesso patriarca di Gerusalemme, subito dopo l'inizio del suo pontificato ...
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SALICETI, Antonio Cristoforo.
Antonino De Francesco
– Nacque a Saliceto, in Corsica, il 26 agosto 1757 da Angelo Maria, un piccolo proprietario, e da Maria Francesca Aitelli. La famiglia aveva legami [...] e d’Italia, sembra che nel 1799 fosse contrario al colpo di Stato del 18 brumaio, con il quale, nel novembre del 1799, Bonaparte 1809, di predisporre l’integrazione amministrativa dei territori pontifici nell’Impero. Di lì a breve, entrambi dovettero ...
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medaglia
medàglia s. f. [lat. volg. *medialia (poi *medalia per dissimilazione), pl. neutro dell’agg. *medialis, der. di medius «mezzo», propr. «mezzo (denaro)»]. – 1. Nome generico dato in età medievale (secoli 12° e 13°) a Bologna, Cremona,...
legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...