MEUCCI, Filippo
Maria Temide Bergamaschi
– Nacque a San Polo dei Cavalieri, nei pressi di Roma, il 20 marzo 1805, da Vincenzo e da Lucia Forese.
Il padre, notaio, dopo aver lasciato la professione ricoprì [...] 17 luglio 1847. Anniversario della gloriosa amnistia concessa ai rei di Stato (ibid.), con musica di Antonio Buzzi e libretto del M Nel 1848, oltre a sostenere lo sforzo dei volontari pontifici nella guerra contro l’Austria, fu tra i collaboratori ...
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GIGLI, Ottavio
Massimo Cattaneo
Nacque a Roma il 13 apr. 1816 da Domenico e da Giuditta Troyse Barba. La famiglia paterna apparteneva alla nobiltà di Anagni ed era originaria di Sezze. Avviato agli [...] Artigianello il Catechismo costituzionale dei popoli pontifici, che spiegava in forma di dialogo Sani, I periodici scolastico-educativi e il dibattito sull'istruzione nello Stato pontificio, in Scuola e stampa nel Risorgimento. Giornali e riviste per ...
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EUFFREDUCCI, Lodovico
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo nel 1497 da Tommaso e Celanzia degli Oddi, appartenente alla nobile famiglia degli Oddi di Perugia.
La famiglia dell'E. era di antiche e nobili [...] nei suoi diritti di cittadino e lo riammettesse in città. Essendo state rifiutate le sue richieste, l'E. decise di passare alle San Benedetto, dove confluìvano continuamente bande di ribelli pontifici e del Regno di Napoli, inviandogli uno dei Priori ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] città: allora il B., la cui resistenza doveva essere stata alimentata anche dalla preoccupazione di dover in qualche modo allorché prese parte alla spedizione in Germania dei contingenti pontifici per la guerra smalcaldica, agli ordini di Ottavio ...
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CARPEGNA, Gaspare
Giovanni Romeo
Nacque a Roma l'8 maggio 1625 da Francesco Maria e da Marzia Spada. Si dedicò prima a studi letterari, poi al diritto canonico e civile, in cui si addottorò molto giovane [...] corso delle Chiane, che scorrevano al confine dei due Stati. Salito al pontificato Alessandro VII, il C. fu intransigenza con cui egli aveva difeso e difendeva i privilegi pontifici nei conflitti con l'autorità secolare, provvide a sollecitare ...
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DONADEI (de Donadeis de Rodio, de castro Rodii), Giacomo (Iacopo)
Michele Franceschini
Nacque da una famiglia aquilana, originaria del castello di Roio, verso la metà del sec. XIV. Avviato alla carriera [...] il clero abruzzese era solito versare ai collettori pontifici, ed arrivarono fino al punto di falsificare ., 649; II, ibid. 1886, pp. 10 s., 13; R. Valentini, Lo Stato di Braccio e la guerra aquilana nella politica di Martino V, in Archivio della R. ...
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GOFFREDO di Alatri
Fulvio Delle Donne
Non si hanno notizie precise sulle sue origini; proveniva sicuramente dalla città laziale di Alatri. È menzionato per la prima volta in una pergamena del 7 dic. [...] il monastero sublacense. Secondo il Ciacconio, G. sarebbe stato elevato alla dignità cardinalizia da papa Alessandro IV, ma lunghissima carriera è ricostruibile sulla base dei registri pontifici, che riportano i provvedimenti in favore di varie ...
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PEPOLI, Gioacchino Napoleone
Salvatore Alongi
PEPOLI, Gioacchino Napoleone. – Nacque a Bologna il 10 ottobre 1825, secondogenito del marchese Guido Taddeo e di Letizia Murat, figlia di Gioacchino, già [...] Roma Alphonse de Rayneval, strenuo sostenitore dei diritti pontifici, con il più moderato Antoine de Gramont. non desidero che di scrivere». Le carte di G. N. P. all’Archivio di Stato di Bologna, in Percorsi storici, s. Atti, II (2012), 1, http://www. ...
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VALLANTE, Bartolomeo detto Catena
Irene Fosi
– Nacque verso il 1550 a Monte San Giovanni, vicino a Sora, nella Campagna e Marittima, in una famiglia di piccoli proprietari terrieri.
Le notizie biografiche [...] Val Tiberina. Era qui sfuggito alla cattura dei soldati pontifici proprio grazie alla complicità e all’aiuto del capitano che haveva: era giovane di 30 anni, ha fatto 54 homicidi et è stato 12 anni fuoriuscito» (BAV, Urb. lat. 1049, cc. 10r, 13r). ...
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DEL CARRETTO, Daniele
Anthony Luttrell
Nato nella prima metà del secolo XIV, apparteneva alla nobile famiglia dei marchesi Del Carretto che si era da tempo stabilita sia nel territorio intorno a Savona, [...] sostanza fu uno dei principali funzionari amministrativi dello Stato pontificio in Italia. Il caso del D., peraltro, non costituisce una eccezione: nel 1342 tutti i rettori provinciali pontifici risultano essere ospedalieri.
Dal giugno ad agosto 1358 ...
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medaglia
medàglia s. f. [lat. volg. *medialia (poi *medalia per dissimilazione), pl. neutro dell’agg. *medialis, der. di medius «mezzo», propr. «mezzo (denaro)»]. – 1. Nome generico dato in età medievale (secoli 12° e 13°) a Bologna, Cremona,...
legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...