MARSO, Ascanio
Renato Sansa
Nacque a Bologna verso il 1500 da Melchiorre, che ricoprì diversi incarichi al servizio di Carlo V, in particolare come podestà di Pavia nel 1514 e nel biennio 1524-25, pretore [...] Ritter. Non migliori erano i rapporti con i rappresentanti pontifici, in particolare con i nunzi Girolamo Franco, che quello svizzero per svolgere a dovere i compiti ai quali era stato destinato «mi convien star bene con tutti et molte cose finger ...
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CRISTOFORO
Bernard Bavant
È ricordato per la prima volta nelle fonti sotto il pontificato di Stefano II (o III), nel 753, nel quale anno era regionarius (probabilmente notario regionario) e fece parte [...] con un'ambasceria di Costantino V a Pipino. I legati pontifici, invece di rientrare a Roma, proseguirono per la Francia, un missus di Carlomanno, allora a Roma, mise la città in stato d'assedio e vi concentrò truppe della Tuscia, della Campania e del ...
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GRASSI, Annibale
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1537, figlio del senatore Giovanni Antonio (morto nel 1562) e di Diana di Carlo Grati.
La sua famiglia, assurta a notevole potenza già nella prima [...] prima metà del 1590 i rapporti ispano-pontifici peggiorarono sensibilmente, a causa dell'azione . 4, XIV (1954-55), 2, ad ind.; C. Penuti, Le visite "economiche" sistine: stato della ricerca, in Sisto V, I, Roma e Lazio, Roma 1990, pp. 295 s.; A. ...
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ZOILO
Noel O'Regan
– Famiglia di compositori di musica polifonica, attivi in prevalenza a Roma tra Cinque e Seicento.
Annibale nacque presumibilmente a Roma (un breve apostolico del 25 ottobre 1577 [...] 1576, con altri tre cantori pontifici, ebbe licenza di concorrere alle A.XII.100, c. 23v; b. A.XII. 1567, c. 5v; b. F.XIX.22, c. n.n.; Archivio di Stato di Roma, Ospedale della Ss. Trinità dei Pellegrini, b. 703, c. n.n.; b. 1069, cc. 41-43, 50; ...
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MATTEI, Orazio
Filippo Crucitti
– Nacque a Roma intorno al 1574 da Muzio, esponente di un’antica famiglia della nobiltà cittadina e più volte conservatore capitolino, e da Lucrezia Bandini, figlia del [...] chierici ma, dopo la risposta negativa del Senato, che affermava di agire in base a privilegi pontifici e a salvaguardia della dignità dello Stato, il 10 dicembre emanò due brevi che dichiaravano il primo la nullità degli atti dei tribunali civili ...
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GARBAGNATE, Francesco da
Marina Spinelli
Figlio di Gaspare, giurisperito di fama e valente uomo d'armi, nacque a Milano probabilmente intorno agli anni Settanta-Ottanta del XIII secolo. La madre si [...] suoi figli. Alla morte di Guglielma l'attività spirituale non era stata interrotta grazie all'assidua opera di Maifreda da Pirovano, suora umiliata dei prescelti. Un primo incontro con i rappresentati pontifici ebbe luogo a Valenza il 10 maggio; in ...
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ESTE, Francesco d'
Gianluca Battioni
Appartenente alla antica e cospicua famiglia feudale, nacque, ignoriamo esattamente quando, dal marchese Obizzo (II), signore di Ferrara e di Modena, e dalla prima [...] ricevere dalla Dominante il podestà e di riammettere quanti erano fuorusciti o erano stati sbanditi perché ghibellini o perché avversi agli Estensi. Anche i nunzi pontifici si videro costretti a scendere a patti, e stipularono con Venezia un trattato ...
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LUSERNA BIGLIORE, Giovanni Battista
Nicoletta Calapà
Figlio del conte Gianfrancesco Luserna, del ramo Bigliore, e di una non meglio identificata Caterina, nacque intorno al 1625 e compì studi di diritto [...] violentemente e i due furono separati dai soldati pontifici quando avevano già messo mano alle spade. indirizzate al duca, alla reggente e ad altri uomini di corte in Arch. di Stato di Torino); Torino, Arch. stor. del Comune, Collezione Simeom, s. M ...
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BERTOLINI, Ottorino
Cinzio Violante
Nacque a Udine il 10 nov. 1892 da Annibale e Luigia Locatelli, di una vecchia famiglia bergamasca di professionisti. Nel 1911 si immatricolò presso la facoltà di [...] Roma da Bisanzio a mano a mano che maturava - negli ambienti pontifici - una nuova concezione dell'Impero, in cui la Chiesa aveva ; in realtà è lecito forse dir solo che, essendo stata la trama del libro privata dei numerosi contributi critici, vi ...
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VICINI, Giovanni
Riccardo Piccioni
– Nacque a Cento il 20 giugno 1771 da Giuseppe e dalla svizzera Caterina Walter.
Cresciuto in una famiglia benestante, studiò lettere, scienze e filosofia presso il [...] il Papato e il Senato bolognese e i relativi diritti in essi prescritti che si riteneva fossero stati in passato calpestati dai governanti pontifici. Fu lo stesso presidente Vicini, in un proclama ai suoi concittadini del 25 febbraio 1831, a fornire ...
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medaglia
medàglia s. f. [lat. volg. *medialia (poi *medalia per dissimilazione), pl. neutro dell’agg. *medialis, der. di medius «mezzo», propr. «mezzo (denaro)»]. – 1. Nome generico dato in età medievale (secoli 12° e 13°) a Bologna, Cremona,...
legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...