EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] Anche da cardinale l'E. continuò a datare i privilegi pontifici e in pratica diresse la Cancelleria fino alla morte di Innocenzo Federico II. D'altro canto già nel 1216 l'E. era stato considerato un partigiano di Federico Il e del re di Francia a ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] lega e, infine, nominò Mastino e Alberto vicari pontifici per Verona, Parma e Vicenza, purché s'impegnassero l'attraversamento dell'impervia regione alpina avrebbe comportato. Leniva quello stato d'animo la certezza che in Avignone il suo amico ...
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HAMERANI (Haimeran, Hameran)
Valentina Sapienza
Famiglia di orefici e incisori di monete e medaglie, originari della Baviera, attivi a Roma dal XVII al XIX secolo.
Il cognome Haimeran o Hameran derivò [...] valsero evidentemente la nomina a incisore di sigilli pontifici nello stesso 1667 e nuovi incarichi per conto ancor oggi il più antico nucleo della collezione del Museo della Zecca di Stato di Roma (Balbi De Caro, 1984, pp. 12 s.).
Morì a ...
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CAFFARELLI, Fausto
Rotraut Becker
Della nobile famiglia romana dei Caffarelli, nacque probabilmente nel marzo del 1595 da Alessandro (conservatore di Roma nel 1608, militò successivamente nell'esercito [...] corte imperiale, fu ricevuto tra gli assistenti pontifici nel corso di una solenne cerimonia religiosa Italia Sacra, IX, Venezia 1721, col. 489; P. C.Boggio, La Chiesa e lo Stato in Piemonte, Torino 1854, I, pp. 53 s., 60-63;A. Bazzoni, La reggenza ...
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ESTAING, Pierre d' (Petrus de Stagno)
Pierre Jugie
Nato tra il 1324 e il 1330, era il quarto dei nove figli di Guillaume [III], barone d'Estaing (Aveyron, circ. di Rodez), e di Ermengarde de Peyre, viscontessa [...] della Chiesa.
La fermezza dei vicari pontifici, l'incalzare della carestia e conflitti Ibid., Bibl. nat., Fonds Doat 47, ff. 79-87v (testamento); Sezione di Archivio di Stato di Orvieto, Riform. 158, ff. 10v, 11v; 165, f. 53v; Assisi, Archivio ...
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CONTARINI, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 27 nov. 1578 da Marco (1541-1613) di Paolo e Comelia di Giorgio Corner.
Senatore d'un certo credito il padre, di casata ricca e politicamente rilevante [...] Contarini di Alvise podestà di Chioggia nel 1627-29).
Dopo esser stato savio agli Ordini nel 16049 il C. rappresentò la Serenissima a a sanare i perduranti e, anche, inaspriti rapporti veneto-pontifici. Uomo di parte il C., decisamente schierato col ...
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LANFRANCO da Pavia, santo
H. E. J. Cowdrey
Nacque a Pavia, probabilmente intorno al 1010. Gervasio di Canterbury fa menzione dei genitori Eribaldo e Roza. Il padre, cittadino di rilievo, attivo nella [...] specialmente dei Salmi, e delle lettere di Paolo. Ci è stato tramandato il suo commentario alle lettere paoline che si presenta come dovette aspettare sino al 1070 perché i legati pontifici deponessero l'arcivescovo di Canterbury, Stigand, il quale ...
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LIONE I, CONCILIO DI
GGirolamo Arnaldi-Ovidio Capitani
Con il pontificato di Innocenzo IV (1243-1254) si concluse la lunga vicenda, più che trentennale, della lotta fra il papato e Federico II, che [...] Innocentio Dei gratia sancte Romane Ecclesie summo pontifici, Fridericus eadem gratia Romanorum imperator semper del 1243 (Excelsus super omnes), nel momento in cui denunciava lo stato di marasma nel quale erano precipitate la Chiesa e Roma stessa ...
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CORRER, Angelo
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 2 dic. 1605 da Girolamo di Angelo e da Sofia Mocenigo.
Il padre (1584-1647) aveva ricoperto importanti magistrature; podestà e capitano a Rovigo, senatore, [...] e modesti sussidi. Con le vittorie di Lorenzo Marcello e di Lazzaro Mocenigo nel 1656, i rapporti veneto-pontifici erano migliorati, in quanto il papa era stato preso dall'entusiasmo; ma con la morte del Mocenigo e la perdita di Tenedo a Roma si ...
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MICHIEL, Giovanni
Gino Benzoni
MICHIEL, Giovanni. – Nacque l’11 ott. 1516 a Venezia da Giacomo (1494-1551) di Girolamo e Laura di Francesco Gritti.
Era il secondo di almeno sei figli maschi della coppia: [...] protestante …, Firenze 1960, ad ind.; Id., L’ammiraglia di Coligny …, Torino 1962, ad ind.; A. Stella, Chiesa e Stato nelle relazioni dei nunzi pontifici a Venezia, Città del Vaticano 1964, ad ind.; M.J.C. Lowry, The reform of the Council of ten ...
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medaglia
medàglia s. f. [lat. volg. *medialia (poi *medalia per dissimilazione), pl. neutro dell’agg. *medialis, der. di medius «mezzo», propr. «mezzo (denaro)»]. – 1. Nome generico dato in età medievale (secoli 12° e 13°) a Bologna, Cremona,...
legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...