GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] rimozione.
Nell'agosto 1544 il G. lasciò Piacenza essendo stato nominato legato presso Francesco I per favorire la conclusione di da dove si occupava di assicurare finanziamenti ai legati pontifici a Trento e incaricati di aprire il concilio.
Secondo ...
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CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] di Belluno. Esente da decime nei primi anni dell'episcopato, grazie anche alle pressioni dei legati pontifici al concilio, quando nel 1551 era stato chiamato a pagarle si lamentò della quota assegnatagli, che gli pareva eccessiva rispetto alle altre ...
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CANCELLERIA, REGISTRO DELLA (1239-1240)
CCristina Carbonetti Vendittelli
Conservato fino al 1943 come unico cimelio superstite della cancelleria di Federico II, il registro degli anni 1239-1240 andò [...] von Heckel (che lo mise a confronto con i registri pontifici e con quelli delle cancellerie dei sovrani inglesi e francesi), brevissimi incisi elaborati sul tema minimo di "una lettera simile è stata scritta a […]" o anche "inoltre si è scritto a ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] palazzo di Galla Placidia, sede abituale degli apocrisiari pontifici.
Anche se il papa non doveva, a fondiari che avevano costituito il patrimonium Alpim Cottiarum e che erano stati incamerati dal fisco regio all'epoca della conquista di Rotari.
C ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] e di rinnovare le concessioni dei feudi pontifici decaduti. Inoltre decise di costituire una riserva tempo, Alessandria 1972, pp. 33-46; M. Caravale - A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978, ad ind.; F. Russo, ...
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Pulsanesi
Francesco Panarelli
Monastero di osservanza benedettina, S. Maria di Pulsano venne fondato nel 1129 da Giovanni da Matera, che lo resse sino alla sua morte (1139). Le vicende relative agli [...] di furti e violenze, a seguito delle quali era stato scomunicato dal suo abate; per vendicarsi egli non aveva parte, in contemporanea a Pulsano, si registrano nei documenti pontifici gravi situazioni disciplinari anche a S. Maria di Tremiti, ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] di Parma e della Mirandola all'assedio posto dai Pontifici dimostrò ben presto a Giulio III l'eccessivo I, Brescia 1949, p. 453; F. Chabod, Per la storia relig. dello Stato di Milano durante il dom. di Carlo V, Roma 1962, pp. 233 271; Mantova ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] con l’enclave pontificia di Avignone, il cui vicelegato apostolico Francesco Sforza era stato preventivamente avvisato. Il 12 gennaio 1643 fu arrestato dai gendarmi pontifici e rinchiuso nelle carceri. Portava con sé una valigia zeppa di libri a ...
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BUONACCORSI
Michele Luzzati
Famiglia fiorentina che dette nome a una compagnia mercantile e bancaria attiva nella prima metà del sec. XIV.
Sebbene la presenza di mercanti con il cognome o il patronimico [...] notai; il "ser" sarebbe poi tradotto nei documenti pontifici con "magister": l'asserzione tuttavia si fonda sulla a cura di A. Sapori, Milano 1934, pp. 149, 181, 228, 434; Statuto dell'arte della lana di Firenze (1317-1319), a cura di A. M. Enriques ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] dipendenze di uno tra i più esperti ed accorti diplomatici pontifici del tempo, le sue prime esperienze internazionali: per breve poté per appoggiare la missione di pace di cui era stato incaricato il gesuita Antonio Possevino in Polonia e poi a ...
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medaglia
medàglia s. f. [lat. volg. *medialia (poi *medalia per dissimilazione), pl. neutro dell’agg. *medialis, der. di medius «mezzo», propr. «mezzo (denaro)»]. – 1. Nome generico dato in età medievale (secoli 12° e 13°) a Bologna, Cremona,...
legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...