Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] apertamente che tutto era da fare nei domini del papa. «Lo stato della Chiesa ... è forse, e senza forse, il più mise pontifici ed altri avremmo potuto seguire nel loro ineguale duello con la «grande decadenza», la «depressione» dello Stato ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] , regola suprema di ogni moralità. Non potendo lo Stato essere Dio – il dio Stato o lo stato-dio è un assurdo di pazzi –, esso dovrà saldezza di una verità di fede: subesse Romano Pontifici omni humanae creaturae declaramus, dicimus, definimus et ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] Fiorani, A. Prosperi, Torino 2000, p. 50.
5 Molto innovativo è stato il volume di P. Brown, The cult of the saints. Its rise Prosperi, cit., pp. 679-729.
35 Vrbani VIII pontifici optimi maximi Decreta seruanda in canonizatione, & beatificatione ...
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Gli stranieri e la città
Donatella Calabi
Una "patria" ospitale
"Una stantia frequentata da molte genti d'ogni lingua e paese" e forse anche per questo "nobilissima et singolare": nel 1581 Francesco [...] dominio dei signori Venetiani, relazione del nunzio Alberto Bolognetti pubblicata in Aldo Stella, Chiesa e Stato nelle relazioni dei nunzi pontifici a Venezia. Ricerche sul giurisdizionalismo veneziano dal XVI al XVIII secolo, Città del Vaticano ...
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Le "paure" della società veneziana: le calamità, le sconfitte, i nemici esterni ed interni
Paolo Preto
Paure "naturali" e paure "sociali" nel '500 e '600
Un vecchio cliché storiografico duro a morire [...] vani tentativi di ottenere l'assoluzione a ostentate collaborazioni coi nemici della Repubblica, spagnoli e pontifici. Gli inquisitori di stato per parte loro non perdonano all'illustre patrizio un così sfacciato tradimento e cercano più volte ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] il funzionamento dell'apparato fiscale ovvero l'ampliamento della giurisdizione dei funzionari pontifici a scapito dell'amministrazione municipale sancita nei nuovi statuti di Roma, elaborati dal giurista Luca Peto e approvati dal pontefice nel ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] , 65, 1914, p. 231.
47 A.C. Jemolo, Chiesa e Stato, cit., p. 548; La lezione di un maestro, Atti del Convegno in 17-27.
87 Bollario
88 Tutte le encicliche e i principali documenti pontifici emanati dal 1740. Pio IX (1846-1878), IV, Città del Vaticano ...
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La milizia
Piero Del Negro
Il «secolo di ferro». Il partito della guerra contro il Turco
«Le guerre coi Turchi la tennero in moto », scriveva intorno alla metà del Settecento il patrizio veneziano Giacomo [...] come scriveva de la Haye, un nobile francese che era stato al servizio dei Veneziani negli anni Cinquanta del Seicento, non al duca di Modena, che temeva di essere attaccato dai Pontifici, mentre destinò il grosso delle sue forze all’occupazione del ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] nella leggenda del papa sociale, autore di documenti pontifici in tema in realtà appena al passo coi tempi d’Italia, Lecce 1998, pp. 95 segg.
15 A.C. Jemolo, Chiesa e stato negli ultimi cento anni, Torino 1963.
16 G. Talamo, La formazione politica di ...
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impero (imperio)
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Pier Giorgio Ricci
Nella lingua di D., il termine è portatore di tre valori, ai quali fin dall'antichità risulta legato il corrispondente latino e che nel Vocabularium di Papia [...] 'autorità temporale, riassumendo, con esplicito riferimento al caso dell'I., gli argomenti usati dai teologi pontifici per il potere degli stati in generale. In questo senso la Determinatio strettamente si apparenta con quella parte del De Regimine ...
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medaglia
medàglia s. f. [lat. volg. *medialia (poi *medalia per dissimilazione), pl. neutro dell’agg. *medialis, der. di medius «mezzo», propr. «mezzo (denaro)»]. – 1. Nome generico dato in età medievale (secoli 12° e 13°) a Bologna, Cremona,...
legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...