ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] prelati della Chiesa di Roma ed alti funzionari pontifici, si congedò da A., dal silentiarius imperiale passare da Ravenna, ma dal proposito lo avevano distolto le notizie sullo stato degli animi in quella città, e le voci che i maggiorenti del clero ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] . Dopo le cerimonie in Laterano fu nel pieno dei suoi poteri pontifici. Nei mesi successivi si affollarono a Roma ambascerie da moltissime città italiane e da molti Stati europei per confermare obbedienza al pontefice; le risposte di quest'ultimo ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] sarebbe stato al sicuro da rivendicazioni pontificie. Egli concludeva:
noi non sappiamo bene né quali cose veramente donassero Pippino e Carlo alla Santa Sede né in che consistesse il dominio temporale che allora fu conferito ai sommi Pontifici, e ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] », guidato dalla sapiente mano dei legati pontifici (tutti italiani). La definizione è di Chiesa in Italia nell’età moderna, cit., p. 6; cfr. P. Caiazza, Tra Stato e papato. Concili provinciali post-tridentini (1564-1648), Roma 1992.
24 Cfr. C. ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] in breve tempo che la sicurezza del Collegio Romano non sarebbe stata garantita»30. Infatti, Roma era «appena occupata quando il assicurare che i livelli accademici corrispondano negli studi pontifici a quelli degli istituti statali comparabili. Uno ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] dominio dei signori Venetiani, relazione del nunzio Alberto Bolognetti, pubblicata nel mio volume Chiesa e Stato nelle relazioni dei nunzi pontifici a Venezia. Ricerche sul giurisdizionalismo veneziano dal XVI al XVIII secolo, Città del Vaticano ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] fusse l'animo di lui è troppo difficile cosa l'investigare".
Anche negli ambienti pontifici gli umori non erano dei migliori nei confronti del D.; e non è da escludere che vi siano state pressioni romane in una decisione spagnola che di lì a poco lo ...
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Monarchia
Pier Giorgio Ricci
È il titolo (e non De Monarchia, estraneo alla tradizione manoscritta) di un trattato in tre libri di argomento politico, scritto da D. in lingua latina. Il titolo non si [...] non sia parzialmente soggetto al papa (in aliquo Romano Pontifici non subiaceat, III XV 17). È sembrato ad questo non è, e pertanto è falso che il peccato di Adamo non sia stato punito in Cristo (XI 3). Si tenga conto che una pena è realmente una ...
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Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] ma esiste nella realtà. Negli antichi territori pontifici scompariva il prete del tutto dedito all’ Perugia durante l’episcopato di Gioacchino Pecci (1846-1878). Tra Stato Pontificio e Stato Unitario, Roma 1998; M. Guasco, Preti sociali e pastori d ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] par non» che legittimano nel dicembre 1851 il colpo di Stato del principe-presidente Luigi Bonaparte e fondano nel novembre 1852 il , dall’altro, si mostra più forte negli ex possedimenti pontifici – eccetto l’area marchigiana – e nei territori di ...
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medaglia
medàglia s. f. [lat. volg. *medialia (poi *medalia per dissimilazione), pl. neutro dell’agg. *medialis, der. di medius «mezzo», propr. «mezzo (denaro)»]. – 1. Nome generico dato in età medievale (secoli 12° e 13°) a Bologna, Cremona,...
legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...