SADOLETO, Iacopo
Francesco Lucioli
– Nacque a Modena il 12 luglio 1477 dal giurista Giovanni e da Francesca Machiavelli; ebbe una sorella, Margherita (moglie di Giambattista Sacrati), e tre fratelli, [...] in Curia come segretario dei brevi pontifici.
Gli anni del pontificato leonino procurarono (in partic. pp. 324 s.). Il dibattito epistolare tra Sadoleto e Calvino è stato riproposto in A reformation debate: S.’s letter to the Genevans and Calvin’s ...
Leggi Tutto
FILETICO (Filettico), Martino
Concetta Bianca
Nacque a Filettino (od. prov. di Frosinone) da Antonio e Anna intorno al 1430. Con gli anni dovette trasferirsi a Ferentino e ivi eleggere la propria dimora: [...] G.I., 2858; I.E.R.S., 1185), che, tra l'altro, sarebbe stato inserito da Giorgio Merula nell'edizione veneziana del 20 sett. 1491 (I.G.I., visse sessanta anni.
Fonti e Bibl.: G. Marini, Degli archiatri pontifici, II, Roma 1784, pp. 207 s.; B. Pecci, ...
Leggi Tutto
MOROSINI, Francesco
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 26 febbraio 1619, terzogenito del futuro procuratore Pietro di Michele, della parrocchia di Santa Marina, e di Maria Morosini di Gabriele, [...] 1643, dispiegando non minor zelo, contro i possedimenti pontifici. Era in corso, infatti, la guerra di ; M.F. Tiepolo, Le fonti documentarie di Candia nell’Archivio di Stato di Venezia, in Venezia e Creta. Atti del Convegno internazionale di studi ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandro Cavagna
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Cinquecento il tessuto della cristianità si lacera in diverse chiese [...] la sua politica di potenza, volta al rafforzamento dello Stato territoriale e all’egemonia culturale della Roma pontificia. Questa vescovi previsti dalle direttive tridentine: i nunzi pontifici infatti esercitano su di loro un controllo crescente ...
Leggi Tutto
MERRY DEL VAL, Rafael.
Annibale Zambarbieri
– Nacque a Londra il 10 ott. 1865, secondogenito di Rafael, diplomatico spagnolo, e di Josephina de Zulueta.
Al pari dei tre fratelli e della sorella, il [...] ecclesiastici, istituto per la preparazione dei diplomatici pontifici. Il M. conseguì il 18 luglio 1886 M. del V., London 1932; P. Cenci, Il cardinale M. del V., segretario di Stato di s. Pio X papa, Roma-Torino 1933; O. Giacchi, Il cardinale R. M. ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dario Ippolito
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In buona parte dell’Europa occidentale, nel corso della prima età moderna, parallelamente [...] non può esser mosso dalle pratiche e dai doni dei nemici dello Stato e potrà esserlo dai loro artifici.’è chi è capace di farsi muovere Bellarmino, con i volumi Tractatus de potestate Summi Pontifici (1610) e De officio principis cristiani (1619), ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Carlo Matteucci
Giuseppe Monsagrati
L’attività di ricerca di Matteucci si collocò nella scia delle esperienze compiute da Alessandro Volta, Luigi Galvani e Leopoldo Nobili (1787-1835), in relazione [...] egli aveva 15 anni, metteva già in luce quello che sarebbe stato il suo primo settore di ricerca.
Un anno alla Sorbona
Dopo consentito di annettere al nascituro Regno d’Italia i domini pontifici delle Marche e dell’Umbria.
A distanza di circa un ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla storia del Medioevo Centrale
Laura Barletta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel secolo XII, in una cronaca di Sigisberto [...] feudale. Infatti, se l’ereditarietà dei feudi maggiori era stata sancita da Carlo il Calvo nel capitolare di Quercy (877 di diritto romano, di canoni conciliari e decretali pontifici effettuata dal monaco Graziano intorno al 1140. Il richiamo ...
Leggi Tutto
DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] come la casa di Roma, comprendeva anche liquidi: perfino i doni preziosi avuti in qualità di direttore dei Musei pontifici erano stati venduti dal D., "realizzati in contanti per aumentare il patrimonio" (Testamento di G. D., 1876, p. 30). Con questo ...
Leggi Tutto
ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] che a Soriano, il 24 genn. 1497, metteva in piena rotta i pontifici.
La difesa di Bracciano accresce molto, anche presso i Francesi, la fama Nel 1514, dopo che gli imperiali discesi dal Friuli erano stati fermati dal forte d'Osoppo, l'A. con la ...
Leggi Tutto
medaglia
medàglia s. f. [lat. volg. *medialia (poi *medalia per dissimilazione), pl. neutro dell’agg. *medialis, der. di medius «mezzo», propr. «mezzo (denaro)»]. – 1. Nome generico dato in età medievale (secoli 12° e 13°) a Bologna, Cremona,...
legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...