CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] questo può essere pertanto annoverato tra gli archiatri pontifici dell'epoca.
Le numerose prebende ecclesiastiche messe a alla fine del secolo XI; e sebbene tali trattati non fossero stati diffusi in versioni fino agli anni 1276-1277 (quando vennero ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] Unite. Per quanto riguarda i problemi sorti per lo Stato pontificio, oltre alla già detta questione di Comacchio, bisogna si giunse alla firma di due convenzioni circa i feudi pontifici in Piemonte e la materia beneficiaria.
Il pontefice Benedetto ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] del corso affrontava il tema della S. Sede e del nuovo Stato vaticano, la seconda le varie questioni connesse con la condizione giuridica ed insegnata nei seminari e negli atenei pontifici. Richiamandosi alle istruzioni della Congregazione vaticana ...
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CHARVAZ, Andrea
Paul Guichonnet
Nato in Savoia a Hautecour (Tarantasia) il 25 dic. 1793, in una famiglia di agricoltori, da Marie-Etienne e da Marie Borlet, studiò dapprima nella scuola locale (1802-1808), [...] lo si riteneva un possibile intermediario nei rapporti tra S. Sede e Stati sardi. E d'altra parte i vescovi del regno, soprattutto quelli della in coscienza a rifiutarsi di occupare i territori pontifici. Nel maggio 1860 intervenne presso Cavour per ...
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ATANASIO, santo
Paolo Bertolini
Figlio del duca di Napoli, Sergio I, e d'una nobildonna, Drusa, A. nacque nell'832 da una delle più ragguardevoli famiglie partenopee del suo tempo. Destinato alla vita [...] ogni mezzo per trarre dal carcere i suoi fratelli, che erano stati arrestati con lui, e i suoi partigiani; spedi fra l messe. Poco dopo giungevano nella città ribelle due legati pontifici, Anastasio bibliotecario e l'abate Cesario (secondo alcuni ...
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MADRUZZO, Carlo Gaudenzio
Rotraud Becker
Nacque a Issogne, in Val d'Aosta, nel 1562 da Giovanni Federico e da Isabella di Challant, del ramo dei conti di Issogne.
Il padre nel 1562 era colonnello al [...] 82-84, 106, 410, 445; Le istruzioni generali di Paolo V ai diplomatici pontifici, 1605-1621, a cura di S. Giordano, Tübingen 2003, pp. 72 s di Trento e i Madruzzo. L'Impero, la Chiesa, gli Stati italiani e tedeschi, in I Madruzzo e l'Europa 1539-1658 ...
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FRATI PREDICATORI
GGiulia Barone
Ordine religioso sviluppatosi all'inizio del Duecento e consacrato alla predicazione. La denominazione Domenicani ‒ con cui sono comunemente conosciuti ‒ li ricollega [...] nella collana Monumenta Ordinis Fratrum Praedicatorum Historica, il cui primo volume è uscito nel 1896. I documenti pontifici sono stati invece pubblicati nel Bullarium Ordinis fratrum Praedicatorum, I-VIII, Roma 1729-1740. Interventi su singoli temi ...
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CONTI, Carlo
Stefano Andretta
Nacque a Roma da Torquato, duca di Poli, e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, intorno alla metà del sec. XVI. Dopo i primi studi nel prestigioso [...] per la preoccupazione di un'estensione indiscriminata dei territori pontifici, che rischiava di aggravare le discordie sul Polesine dissuadessero il papa dai suoi propositi: tutto ciò era stato compiuto molto frettolosamente prima dell'arrivo dei C., ...
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FARNESE, Costanza
Roberto Zapperi
Figlia naturale del cardinale Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, nacque a Roma in una data che non è attestata, ma che dovette cadere verso il 1500.
Il nome [...] lei, esistono gli atti autentici della legittimazione e i brevi pontifici che l'autorizzarono, per la F. manca ogni riferimento di Bologna, di Parma e di chi sa quante altre città e Stati d'Italia e d'Europa. Il 14 apr. 1539 l'ambasciatore imperiale ...
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Ravenna
Città dell’Emilia-Romagna, capoluogo di provincia. Fondata secondo la tradizione antica dai mitici pelasgi e dai tessali, in età preromana R. fu abitata dagli umbri e probabilmente dagli etruschi. [...] Roma, R. conobbe una complessa mescolanza di poteri pontifici, arcivescovili, imperial-regi e locali. Ceduta (1276) suo dominio diretto. Nel 1509 passò a far parte degli Stati della Chiesa. Saccheggiata (1512) dalle truppe francesi durante la guerra ...
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medaglia
medàglia s. f. [lat. volg. *medialia (poi *medalia per dissimilazione), pl. neutro dell’agg. *medialis, der. di medius «mezzo», propr. «mezzo (denaro)»]. – 1. Nome generico dato in età medievale (secoli 12° e 13°) a Bologna, Cremona,...
legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...