MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] 1495 seguì il primo tomo delle opere di Aristotele, che sarebbero state completate nel 1498 in cinque volumi in folio. Poi si innovazioni nel libro latino. Malgrado i privilegi, veneziani e pontifici, con cui sin dal febbraio 1496 aveva cercato di ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] sete intitulati homini di poco governo et meno apti a cose di stato se non usate la occasione che li cieli et li homini ne X. Dai dispacci inviati dal D. ai nunzi pontifici presso tutti gli Stati europei e dalla corrispondenza con Giulio, tra il ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] periodo di servizio curiale. Ma ancora un anno dopo alcuni documenti pontifici recano la firma sua o di altri per lui. Nel 1440 dei popoli esercitando una vera e propria tirannide sugli altri Stati. Sono i temi oggetto anche di uno scambio di sonetti ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] insieme con il fratello Marco Antonio (la trasmissione del feudo era stata sancita da un breve papale già nel 1617). Nella quiete di condotta dei Malvezzi attirò l'attenzione dei legati pontifici, il cardinale Bernardino Spada prima e Antonio ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] con l’enclave pontificia di Avignone, il cui vicelegato apostolico Francesco Sforza era stato preventivamente avvisato. Il 12 gennaio 1643 fu arrestato dai gendarmi pontifici e rinchiuso nelle carceri. Portava con sé una valigia zeppa di libri a ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] prefetto della "Reverenda Fabbrica di S. Pietro", e questa nomina è stata poi messa in rapporto da alcuni studiosi (Pastor, III, 1912, capit. di Lucca, 544, f 526); G. Marini, Degli archiatri pontifici, II, Roma 1784, p. 254 (lettera a I. Antiquari, s ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] lega e, infine, nominò Mastino e Alberto vicari pontifici per Verona, Parma e Vicenza, purché s'impegnassero l'attraversamento dell'impervia regione alpina avrebbe comportato. Leniva quello stato d'animo la certezza che in Avignone il suo amico ...
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CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] d'artiglieria a piedi (lo scrisse il C. medesimo nel suo stato di servizio), "con l'incumbenza d'armare Peschiera; ed ottenne per Isotta" con un centinaio di altri profughi modenesi e pontifici, tutti muniti di regolare passaporto per l'espatrio chi ...
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GRIFFONI, Matteo
Marino Zabbia
Nacque a Bologna il 23 giugno 1351 da Guiduccio di Matteo, morto nel 1362, e da Zanna di Matteo "de Crescenciis", morta nel 1392. La sua era un'importante famiglia di [...] signorili (Pepoli, Visconti, legati pontifici e Bentivoglio), alcuni avvenimenti Le croniche bolognesi del sec. XIV. Studio, Bologna 1900, passim; Arch. di Stato di Bologna, Gli uffici economici e finanziari del Comune dal XII al XV secolo, a ...
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DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] XV saeculi, Roma 1778, pp. 165, 211; G. L. Marini, Archiatri pontifici, I,Roma 1784, pp. 120 ss., 239 s.; G. Tiraboschi, Storia Roma da Sisto IV ad Alessandro VI, in Rassegna degli Arch. di Stato, XI (1980), p. 116; C. Bianca, Marianus de Magistris ...
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medaglia
medàglia s. f. [lat. volg. *medialia (poi *medalia per dissimilazione), pl. neutro dell’agg. *medialis, der. di medius «mezzo», propr. «mezzo (denaro)»]. – 1. Nome generico dato in età medievale (secoli 12° e 13°) a Bologna, Cremona,...
legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...