ALDOBRANDINI (Passeri), Cinzio
Elena Fasano Guarini
Nacque nel 1551 a Senigallia da Aurelio Passeri e da Elisabetta Aldobrandini, figlia di Silvestro. Nel 1566 fu inviato a Roma. Unico nipote maschio [...] per l'A. insostenibile quando, nella primavera del 1598, dovette accompagnare Clemente VIII in Ferrara, riannessa agli Statipontifici, ed assistere al trionfo di Pietro, che per il buon esito dell'impresa aveva acquistato nuovo prestigio agli ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] rivista. Si fece fronte alle enormi spese soprattutto attraverso una pesante tassazione, che colpì le popolazioni degli Statipontifici causando agitazioni e sommosse. Servirono allo scopo anche la ripresa su vasta scala della vendita degli uffici ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] e di Perugia stringevano un'alleanza particolare per il mantenimento della pace in Toscana, in Romagna e negli Statipontifici.
Conclusi questi trattati, tuttavia, Firenze si volse a cercare fuori d'Italia aiuti contro il pericolo rappresentato da ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] ritirò ogni appoggio dando anzi disposizioni alla censura affinché fosse impedita la pubblicazione del Manuale all'interno degli Statipontifici (Caracciolo, p. 614).
Lo scoppio della rivoluzione siciliana del '48 offrì al C. l'occasione per lasciare ...
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FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] . 1810 e dotata di supremi poteri giurisdizionali in materia doganale per i dipartimenti toscani e per quelli degli ex Statipontifici: incarico che il F. mantenne sino al 1814. A conferma dell'autorevole condizione del personaggio era intanto giunta ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Cosimo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia il 1° ag. 1513 dal matrimonio di Evangelista di Baronto con Piera di Lorenzo Grifoni, contratto il 9 giugno 1512.
Non sembra possibile [...] , Biografia pistoiese, Pistoia 1878, pp. 217-221; G. Capasso, Il primo viaggio di Pier Luigi Farnese gonfaloniere della Chiesa negli Statipontifici (1537), in Arch. stor. per le provincie parmensi, s. 4, I (1892), pp. 168-179; V. Cian, Un medaglione ...
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FARNESE, Girolamo
Stefano Andretta
Nacque a Latera (presso Viterbo) il 3 sett. 1599 da Mario, duca di Latera e Farnese, e da Camilla Meli Lupi. D'ingegno promettente, dodicenne fu probabilmente al servizio [...] capitani, pagati 929 doppie, da spedire dopo "molte spese su l'hosteria" alla volta di Genova e di li negli Statipontifici.
D'altro canto durante la sua nunziatura il F. si dedicò, avendo sempre come base di residenza Lucerna, a visite pastorali ...
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FEOLI, Vincenzo
Rossella Leone
Nacque a Roma forse attorno al 1760; benché infatti alcuni repertori indichino il 1750 circa come data della sua nascita (Petrucci, 1953, p. 59; Servolini, 1955), considerando [...] in ritardo, probabilmente per la mutata situazione politica determinata dal decreto napoleonico, del 1809, di annessione degli Statipontifici all'Impero; ed i risultati dei lavori di scavo e rilievo del Valadier confluirono nelle tavole incise dal ...
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CRISTALDI, Belisario
Marina Caffiero
Nacque a Roma l'11 luglio 1764 da Ascanio, dell'antica famiglia dei baroni di Noha, e da Marianna Guglielmi, gentildonna frusinate. Il padre, nativo di Nardò in [...] , Annali d'Italia, VII, Lucca 1843, p. 356; A. Gemelli-S. Vismara, La riforma degli studi universitari negli Statipontifici (1816-1824), Milano 1933, p. 300; M. Petrocchi, Note sulla ricostruz. finanziaria romana nell'epoca della Restaurazione. in ...
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ANGUILLARA, Lorenzo (detto Renzo da Ceri e Renzo Orsini)
Gaspare De Caro
Nato a Ceri (Cerveteri) nel 1475 o nel 1476 da Giovanni, signore di Ceri, e da Giovanna, degli Orsini di Monterotondo, fu considerato [...] d'Albany, Giovanni Stuart, una spedizione nell'Italia centromeridionale che, mobilitando tutte le forze della fazione Orsini negli Statipontifici e la fazione "angioina" nel Mezzogiomo, doveva allargare a tutta la penisola il teatro della guerra. La ...
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medaglia
medàglia s. f. [lat. volg. *medialia (poi *medalia per dissimilazione), pl. neutro dell’agg. *medialis, der. di medius «mezzo», propr. «mezzo (denaro)»]. – 1. Nome generico dato in età medievale (secoli 12° e 13°) a Bologna, Cremona,...
legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...