COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] di far costruire un ponte di barche. Il 29 novembre i Pontifici, dicendosi disposti a cedere Paliano in cambio di Siena, ottennero una del sovrano e il C. ritornò in possesso di tutto lo Stato e dei palazzi di Roma, ma non di Paliano.
Mentre la ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] al quale ora gli spagnoli non erano ostili, ma che era stato oggetto del veto francese. Giulio Mazzarino, primo ministro di Luigi XIV pace si orientavano verso soluzioni sfavorevoli agli interessi pontifici. Pertanto, nell'autunno 1645, d'accordo con ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] danni dell'amministrazione corrotta ed incapace dei rettori pontifici nel Patrimonio e nella Campagna e Marittima, forse egli coglieva nelle signorie della sua epoca un nuovo tipo di Stato, fondato su principi simili o vicini a quelli che egli aveva ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Dante Alighieri
Cesare Vasoli
La mirabile costruzione della Comedia è l’esito del passaggio, attraverso le cosiddette opere minori, dal momento esistenziale e poetico della Vita nuova alla meditazione [...] pontefice e il Valois, resistendo contro il suo arrivo e lo Stato ora detto ‘pacifico’ di Firenze e della parte guelfa. Non solo rivelazione. Costoro sostenevano la superiorità dei decreti pontifici, anche nei confronti della fonte più legittima ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] spagnoli promise di conservare il B. come gonfaloniere e di lasciargli i suoi Stati. Ma gli impegni per il B. non erano più forti di quelli Cesena, però, si rifiutò di far passare i messaggeri pontifici perché non era sicuro che il B. avesse dato gli ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] 1731 e il 1735, con l'occupazione armata dei feudi pontifici e con una serie interminabile di astiose e durissime polemiche fra Farnese. Né gli vennero concesse Modena e Reggio, che erano state chieste in cambio di Nizza e del Finale sulla cui sorte ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] IV, in seguito ad un'incursione d'armati pontifici in territorio senese.
Ripresa la predicazione, nella 613-675 (note). B. di fronte ai problemi dell'Ordine è stato studiato specialmente da H. Holzapfel, Manuale historiae Ordinis fratrum minorum, ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] 1644 iniziò a scrivere sia ai suoi familiari sia alla segreteria di Stato. Il 29 luglio, a Roma, spirava Urbano VIII e per la canonista, l'incarico di pronunciare l'orazione De eligendo pontifice in apertura di conclave.
La nomina di Fabio Chigi al ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] di colera, che avrebbe fatto molte vittime nei territori pontifici e specialmente ad Ancona, dove il F. si a cura di L. Rava, I-IV, Bologna 1911-1935. Altre lettere sono state edite nella rivista Il Risorgimento e L. C. Farini da G. Maioli, Lettere ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] ) il titolo di re di Sicilia, il cui uso gli era stato rimproverato da Giovanni XXII, e riprese ad intitolarsi re di Trinacria, tregua che, secondo quanto concordato e sanzionato dai legati pontifici, avrebbe dovuto durare ancora alcuni mesi, e che ...
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medaglia
medàglia s. f. [lat. volg. *medialia (poi *medalia per dissimilazione), pl. neutro dell’agg. *medialis, der. di medius «mezzo», propr. «mezzo (denaro)»]. – 1. Nome generico dato in età medievale (secoli 12° e 13°) a Bologna, Cremona,...
legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...